Infatti avevo un giro cavalcavia memorabilegrantuking ha scritto: ↑18 feb 2022, 13:26 Mi spiace ragazzi. Mi pare una scusa il covid, la verità la sanno solo loro.
@shasha con tutto il D+ che hai fatto in questi mesi........ Che peccato.
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Moderatori: franchino, runmarco, deuterio, Evuelledi
Infatti avevo un giro cavalcavia memorabilegrantuking ha scritto: ↑18 feb 2022, 13:26 Mi spiace ragazzi. Mi pare una scusa il covid, la verità la sanno solo loro.
@shasha con tutto il D+ che hai fatto in questi mesi........ Che peccato.
Carissimi Amici e Amiche,
I vostri messaggi, alcuni altamente offensivi che abbiamo trasmesso al nostro ufficio legale, necessitano di un racconto dettagliato sulle motivazioni che hanno portato alla decisione di posticipare le gare in programma dal 6 al'8 maggio p.v. al prossimo anno.
Prima dell'entrata in vigore della legge sull'obbligo vaccinale gli organizzatori di eventi sportivi come il nostro erano tenuti a richiedere a tutti i componenti del team organizzativo il possesso del Green Pass oppure l'esito negativo del tampone 48 ore prima dello svolgimento della gara, norme che per noi rappresentavano zero problemi.
Con l'entrata in vigore delle nuove disposizioni di legge sulla prevenzione da Covid 19, cambiava completamento lo scenario e stabilivano che nel settore sportivo per le competizioni outdoor tecnici, dirigenti e tutti gli "over 50" dovevano essere in possesso di certificazione verde rafforzata, certificazione verde base per i volontari.
L'Associazione UTVdD, organizzatrice delle gara, si attivava immediatamente, in maniera informale per non ledere i diritti di privacy, onde verificare quale era la "forza lavoro" in regola con l'attuale normativa.
Il risultato mostrava che sopratutto alcuni punti nodali della catena organizzativa, in particolare quelli determinanti per la sicurezza dei partecipanti in gara con volontari dotati di alta professionalità ed esperienza maturata sul campo e non sostituibili in pochi mesi e prima dalla partenza della gara, sarebbero rimasti scoperti.
Un vuoto che avrebbe messo a rischio l'esito positivo della gara con conseguenze anche penali per gli organizzatori.
Alla luce di questa situazione l'Associazione UTVdD, organizzatrice delle gara, prima di assumere una decisione prese tempo in attesa di conoscere se la legge subisse modifiche e/o integrazioni tali da modificare le norme e a caduta anche il quadro di riferimento per gli organizzatori di eventi sportivi.
Il 17 febbraio u.s. avuto conferma che la legge veniva applicata senza modifiche, l'Associazione si trovò difronte a due scelte:
1 - Organizzare comunque le gare anche in mancanza di personale soprattutto nelle area di maggior importanza per la sicurezza dei partecipanti e dei volontari;
2 - Posticipare le gare al 2023.
L'associazione impiegò zero secondi per decidere di posticipare le gare al 2023 scegliendo il rispetto delle norme di legge!
E' opportuno spiegare anche le motivazione sul posticipo al prossimo anno :
1 - La legge sull'obbligo vaccinale resta in vigore fino al 15 giugno, scadenza successiva allo svolgimento della gara, e dopo tale data noi non siamo in grado di sapere oggi quali saranno le misure di prevenzione che verranno adottate ragion per cui il posticipo al prossimo anno avrebbe reso più chiaro il quadro di riferimento;
2 - La ragione dello spostamento delle gare al prossimo anno e non nei mesi successivi per evitare concomitanza con gare già in programma e consentire agli atleti di partecipare anche ad altri eventi sportivi.
La regolarità sulla scelta effettuata dalla Associazione è scritta nella premessa del regolamento nella nota in merito alla pandemia di SARS-CoV-2 (Covid-19) dove si legge che "A causa della situazione legata alla pandemia ed al continuo aggiornamento delle prescrizioni relative all’organizzazione delle gare emesse dalle autorità competenti, nazionali e internazionali, a cui ovviamente ci atterremo per rendere realizzabile l’evento, il presente regolamento potrà subire variazioni..."
Circa la quota di iscrizione da rimborsare sempre il regolamento all'art. 22 dice che " In caso di annullamento della gara da parte dell’organizzazione per motivi di forza maggiore e/o sopravvenuta impossibilità di erogare la prestazione:
- più di 90 giorni dall’evento: rimborso del 90% della quota o spostamento dell’intera quota all’edizione successiva;
- da 90 a 60 giorni dall’evento: rimborso del’80% della quota o spostamento dell’intera quota all’edizione successiva;
- da 60 a 15 giorni dall’evento: rimborso del 50% della quota + 50% di sconto sull’edizione dell’anno successivo, o spostamento dell’intera quota all’edizione successiva;
- da 15 a 0 giorni dall’evento: spostamento dell’intera quota all’edizione successiva".
Sulla base di questo articolo l'Associazione avrebbe dovuto rimborsare l'80% della quota ma aveva deciso di alzare il rimborso al 90 %.
Decisione in linea con il regolamento ma che ha trovato alcune disapprovazioni e allora è giusto spiegare che per ogni iscrizione le commissioni relative alla transazione bancaria sono di circa il 4% in entrata, ed in caso di rimborso si aggiunge un altro 4 %, ragion per cui rimborseremo complessivamente il 90 % della quota di iscrizione A TUTTI.
L'operazione di riaccredito è già in atto e alcuni di voi quando leggeranno questo messaggio avranno già ricevuto quanto dichiarato.
Perché rimborsare a tutti la quota di iscrizione quando molti di voi hanno deciso di spostarla alla prossima edizione?
La risposta è per togliere qualsiasi tipo di vincolo lasciandovi la possibilità di decidere se rinnovare l'iscrizione alla gara e in questo caso riserveremo uno sconto del 10% sulla nuova iscrizione.
Con queste decisioni riteniamo di avere agito in maniera corretta e di rispetto nei vostri confronti ma i messaggi di disprezzo lasceranno l'amaro in bocca ancora per lungo tempo e ci spingerebbero a gettare la spugna definitivamente.
Riteniamo che questa scelta non sarebbe giusta sopratutto nei confronti di coloro che nei messaggi hanno usato parole di sostegno invitandoci ad andare avanti e mettere alle spalle le offese.
Offese che umiliano il nostro impegno, impegno gratuito grazie al quale abbiamo ottenuto risultati importanti nella organizzazione delle passate edizioni, fatti di numeri, immagini, che potrete rivedere sulle pagine dei nostri social.
Distinti saluti.
Il direttivo UTVdD
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