[DIARIO] La corsa per un cardiopatico
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Re: [DIARIO] La corsa per un cardiopatico
Stamattina pioveva.
Le previsioni prevedevano un macello, ma ha a malapena bagnato l'asfalto eccetto un Quarto d'ora un po' più intenso all'inizio dell'uscita.
L'idea (buona e giusta) era di fare un lento e ho iniziato e proseguito per 8km attorno ai 6'15 con 144bpm.
Ma mentalmente pensavo che non stessi correndo proprio rilassato... Mi stavo affaticando, o meglio, l'impressione era quella.
Anche la fc non era proprio da lento anche se comunque in z2 easy...
Proprio mentre mentalmente pensavo che non sarei stato in grado di accelerare e che quindi il lento non avesse svolto la sua funzione chiudo il 9 km sotto i 6 e comincio a spingere un po'... Per chiudere gli ultimi 3km di 11 sotto i 6...
Accelerando mi sono sentito più a mio agio e più acceleravo meglio mi sentivo.
10°km chiuso a 5'35 e con ancora tante energie e entusiasmo.
Continuo a spingere e l11° km lo chiudo pochissimo sopra i 5' e gli ultimi 100m a 4'40"...
In pratica ho corso 8km E, 1km M, 1km T è 1km I. Con ultimi 200m a R.
Bellissima progressione e bellissime sensazioni, soprattutto sul finale spingendo ma con sensazioni di fatica minori che nel tratto Easy.
Sono contento... come detto in altri post sto sentendo il miglioramento nell'economia di corsa e riesco a correre a ritmi che prima tenevo solo sul km secco con abbondante recupero...
https://connect.garmin.com/modern/activ ... que_id=278
Le previsioni prevedevano un macello, ma ha a malapena bagnato l'asfalto eccetto un Quarto d'ora un po' più intenso all'inizio dell'uscita.
L'idea (buona e giusta) era di fare un lento e ho iniziato e proseguito per 8km attorno ai 6'15 con 144bpm.
Ma mentalmente pensavo che non stessi correndo proprio rilassato... Mi stavo affaticando, o meglio, l'impressione era quella.
Anche la fc non era proprio da lento anche se comunque in z2 easy...
Proprio mentre mentalmente pensavo che non sarei stato in grado di accelerare e che quindi il lento non avesse svolto la sua funzione chiudo il 9 km sotto i 6 e comincio a spingere un po'... Per chiudere gli ultimi 3km di 11 sotto i 6...
Accelerando mi sono sentito più a mio agio e più acceleravo meglio mi sentivo.
10°km chiuso a 5'35 e con ancora tante energie e entusiasmo.
Continuo a spingere e l11° km lo chiudo pochissimo sopra i 5' e gli ultimi 100m a 4'40"...
In pratica ho corso 8km E, 1km M, 1km T è 1km I. Con ultimi 200m a R.
Bellissima progressione e bellissime sensazioni, soprattutto sul finale spingendo ma con sensazioni di fatica minori che nel tratto Easy.
Sono contento... come detto in altri post sto sentendo il miglioramento nell'economia di corsa e riesco a correre a ritmi che prima tenevo solo sul km secco con abbondante recupero...
https://connect.garmin.com/modern/activ ... que_id=278
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Re: [DIARIO] La corsa per un cardiopatico
Ciao Marcus
Ho letto il tuo Diario....che dire? Hai dimostrato nel tuo momento peggiore tanta forza di volontà....e le corsa in tal senso è un'ottima alleata e maestra!
Mi permetto solo di consigliarti di non fissarti troppo con ritmi, allenamenti....ma di vivere lo sport con più spensieratezza!
Ascolta le sagge parole di Oscar
Ho letto il tuo Diario....che dire? Hai dimostrato nel tuo momento peggiore tanta forza di volontà....e le corsa in tal senso è un'ottima alleata e maestra!
Mi permetto solo di consigliarti di non fissarti troppo con ritmi, allenamenti....ma di vivere lo sport con più spensieratezza!
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Re: [DIARIO] La corsa per un cardiopatico
Non voglio sembrare fissato per i ritmi... Non lo sono.
Sono molto metodico e ordinato mentalmente, quindi poi anche nella corsa cerco di fare le cose con precisione.
Poi ovviamente questo non significa che non voglio migliorare, mi sono posto degli obiettivi e trovo normale (e divertente) cercare di raggiungerli, ma per spiegarmi, da quando è scoppiato il caldo sto correndo molti meno km, e apparte quando faccio le ripetute, anche molto lentamente rispetto al potenziale...
Non sono fissato, ho solo in mente un obbiettivo e mi impegno a raggiungerlo.
Ps, grazie per l'apprezzamento. Mi fa molto piacere.
Sono molto metodico e ordinato mentalmente, quindi poi anche nella corsa cerco di fare le cose con precisione.
Poi ovviamente questo non significa che non voglio migliorare, mi sono posto degli obiettivi e trovo normale (e divertente) cercare di raggiungerli, ma per spiegarmi, da quando è scoppiato il caldo sto correndo molti meno km, e apparte quando faccio le ripetute, anche molto lentamente rispetto al potenziale...
Non sono fissato, ho solo in mente un obbiettivo e mi impegno a raggiungerlo.
Ps, grazie per l'apprezzamento. Mi fa molto piacere.
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Re: [DIARIO] La corsa per un cardiopatico
Saggio sono, mah! Cerco solo di fargli capire che qualsiasi seduta di allenamento è composta da riscaldamento-lavoro-defaticamento. Prossimo step improvvisare meno nel durante dell'allenamento a meno che si stia eseguendo un fartlek. Personalmente sto sperimentando di correre in base al tempo e non la distanza osservando i ritmi alla Massini, questa modalità mi stressa meno mentalmente ed il "premio" è vedere alla fine che media ho corso e gli intertempi.
dal 2012 5K 24'48 - 10K 52'40"- Mezza 1h57'45
1986 5K 16'15-10k 34'28-Mezza 1h24'14"-30km 2h15'12 (MI-PV)
Adesso 7 al km e amen
http://www.parkrun.it/milanonord/
1986 5K 16'15-10k 34'28-Mezza 1h24'14"-30km 2h15'12 (MI-PV)
Adesso 7 al km e amen

http://www.parkrun.it/milanonord/
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Re: [DIARIO] La corsa per un cardiopatico
agli ossessionati del ritmo io consiglio di correre dei bei collinari, magari con discreto dislivello. a quel punto il ritmo non diventa più un parametro sul quale fissarsi perchè non indica niente di confrontabile con un diverso percorso
I don't train, just run
https://www.strava.com/athletes/46486411
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Re: [DIARIO] La corsa per un cardiopatico
Oggi volevo uscire a correre ma non volevo fare troppi km per riprovare domani a fare un bel lunghetto.
La q2 di questa settimana con Daniels è un fartlek veloce.
2km risc 7x (2' hard 1' easy) 2km defa.
Tutto sommato viene intorno ai 50', in linea con la distanza che volevo correre ma contemporaneamente mi sparo pure la seconda qualità settimanale. Praticamente perfetto!
Parto con ottime sensazioni di gambe e arrivo ai minuti di fartlek che tengo bene I 5'05 e anche qualcosa sotto.
Sofferenza in progressivo aumento e le ultime 2 frazioni ho perso una decina di secondi e rallentato vistosamente durante il recupero che comunque è sempre stato in range.
Alla fine ho fatto pochissimo meno di 8km in 45 minuti, che è pure un bel passo per me.
https://connect.garmin.com/modern/activ ... que_id=281
La q2 di questa settimana con Daniels è un fartlek veloce.
2km risc 7x (2' hard 1' easy) 2km defa.
Tutto sommato viene intorno ai 50', in linea con la distanza che volevo correre ma contemporaneamente mi sparo pure la seconda qualità settimanale. Praticamente perfetto!
Parto con ottime sensazioni di gambe e arrivo ai minuti di fartlek che tengo bene I 5'05 e anche qualcosa sotto.
Sofferenza in progressivo aumento e le ultime 2 frazioni ho perso una decina di secondi e rallentato vistosamente durante il recupero che comunque è sempre stato in range.
Alla fine ho fatto pochissimo meno di 8km in 45 minuti, che è pure un bel passo per me.
https://connect.garmin.com/modern/activ ... que_id=281
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Re: [DIARIO] La corsa per un cardiopatico
Ieri sono riuscito a fare un lungo di 15km dopo oltre un mese di corse sempre intorno agli 11km o poco più.
Pensavo meglio, avevo dormito bene, i bpm notturni erano bassissimi e appena iniziato a correre mi sentivo carico.
Poi verso il 13° km ho cominciato a soffrire e mi sono dovuto fermare 1 minuto. Riprendo a correre abbastanza presto ma i battiti sono arrivati in zona 160 e più.
Sicuramente è stato il sudore. Mi sono disidratato e questo è uno dei motivi per cui di solito in estate c'è più deriva cardiaca e si fatica di più.
https://connect.garmin.com/modern/activ ... que_id=284
Stamattina è stato esattamente l'opposto.
Mi sono svegliato stanco visto che mi sono addormentato tardi.
Inoltre facevo fatica pure a camminare per portare il cane...
Le premesse erano pessime e volevo fare max 7km lentissimi solo ed esclusivamente per il volume settimanale.
Mi ritrovo invece a correre meno peggio del previsto con una naturale progressione verso i 5'50.
Poi è successo un qualcosa che mi ha fatto (molto lontanamente) capire cosa potrebbe essere l'effetto gara.
In lontananza ho visto un altro runner e mentalmente mi è scattata la voglia di andarlo a prendere.
Ci ho messo pure parecchio a raggiungerlo, stavo correndo rilassato e senza badare troppo al ritmo. Mi interessava solo avvicinarmi.
Quando ormai ero vicino mi sono accorto che stavo andando a 5'25 circa e anche abbastanza sciolto.
Il km del sorpasso l'ho chiuso a 5'15. Con il finale sotto i 5...
La cosa strana è che il passo è arrivato da solo, non cercato e non sentivo la fatica che di solito sento a quei ritmi... Forse era solo la concentrazione per raggiungere un altra persona... Ma stavo correndo proprio bene e rilassato e anche in altre occasioni simili a ricordo è successa la stessa cosa...
Comunque oggi per chiudere il discorso, mi aspettavo un'uscita orrenda e invece ho chiuso 9km a 5'44 con gli ultimi 3km a ritmo 10k che (vorrei credere) dovrei avere adesso.
https://connect.garmin.com/modern/activ ... que_id=287
Pensavo meglio, avevo dormito bene, i bpm notturni erano bassissimi e appena iniziato a correre mi sentivo carico.
Poi verso il 13° km ho cominciato a soffrire e mi sono dovuto fermare 1 minuto. Riprendo a correre abbastanza presto ma i battiti sono arrivati in zona 160 e più.
Sicuramente è stato il sudore. Mi sono disidratato e questo è uno dei motivi per cui di solito in estate c'è più deriva cardiaca e si fatica di più.
https://connect.garmin.com/modern/activ ... que_id=284
Stamattina è stato esattamente l'opposto.
Mi sono svegliato stanco visto che mi sono addormentato tardi.
Inoltre facevo fatica pure a camminare per portare il cane...
Le premesse erano pessime e volevo fare max 7km lentissimi solo ed esclusivamente per il volume settimanale.
Mi ritrovo invece a correre meno peggio del previsto con una naturale progressione verso i 5'50.
Poi è successo un qualcosa che mi ha fatto (molto lontanamente) capire cosa potrebbe essere l'effetto gara.
In lontananza ho visto un altro runner e mentalmente mi è scattata la voglia di andarlo a prendere.
Ci ho messo pure parecchio a raggiungerlo, stavo correndo rilassato e senza badare troppo al ritmo. Mi interessava solo avvicinarmi.
Quando ormai ero vicino mi sono accorto che stavo andando a 5'25 circa e anche abbastanza sciolto.
Il km del sorpasso l'ho chiuso a 5'15. Con il finale sotto i 5...
La cosa strana è che il passo è arrivato da solo, non cercato e non sentivo la fatica che di solito sento a quei ritmi... Forse era solo la concentrazione per raggiungere un altra persona... Ma stavo correndo proprio bene e rilassato e anche in altre occasioni simili a ricordo è successa la stessa cosa...
Comunque oggi per chiudere il discorso, mi aspettavo un'uscita orrenda e invece ho chiuso 9km a 5'44 con gli ultimi 3km a ritmo 10k che (vorrei credere) dovrei avere adesso.
https://connect.garmin.com/modern/activ ... que_id=287
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Re: [DIARIO] La corsa per un cardiopatico
Raggiungere il runner davanti è sempre uno stimolo... Il bello è quando lo stai per raggiungere e lui cambia strada 
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Re: [DIARIO] La corsa per un cardiopatico
Ottimo direi! Mi sembra che ti sei ormai abituato a correre su questi ritmi e i miglioramenti si vedono!
“You can have excuses or results, not both”
https://www.strava.com/athletes/16547371
https://www.instagram.com/massimiliano__federici/?hl=en
https://www.strava.com/athletes/16547371
https://www.instagram.com/massimiliano__federici/?hl=en
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Re: [DIARIO] La corsa per un cardiopatico
Bbagghins sinceramente non raggiungo quasi mai nessuno.
Purtroppo o corro prima dell'alba e sono solo, oppure nel 99% dei casi se incontro qualcuno è più veloce di me.
Ultimamente però mi sto sentendo molto migliorato... Forse è solo suggestione...
Ma mi rincuora Massif!
grazie!
spero di superare l'estate con il minor danno possibile e prendermi qualche soddisfazione appena torneranno temperature sotto i 10°
Purtroppo o corro prima dell'alba e sono solo, oppure nel 99% dei casi se incontro qualcuno è più veloce di me.
Ultimamente però mi sto sentendo molto migliorato... Forse è solo suggestione...
Ma mi rincuora Massif!

spero di superare l'estate con il minor danno possibile e prendermi qualche soddisfazione appena torneranno temperature sotto i 10°