Born to run

[marcellide]

Interessante! E grazie anche perchè su questo tema c'è ancora molto poco materiale di ricerca.
L'ipotesi che che la produzione di sostanze chimiche in grado di produrre sensazione di piacere nell'atto della corsa sia un prodotto dell'evoluzione volta a favorire l'attività venatoria è suggestiva e teoricamente plausibile. Il problema è sapere da quando e per quanto tempo l'uomo ha praticato la caccia di animali di grossa taglia per capire se possa essere stato un tempo sufficientemente lungo a plasmarne l'anatomia e la biologia.

[Lella]

Uppo l'argomento con questo interessante articolo!
http://www.eurosalus.com/alimentazione- ... er-correre

[Lella]

E qui c'è l'articolo originale, comparso nientepopòdimeno che su Nature.
http://www.trtreads.org/uploads/Bramble ... e_2010.pdf

[marcellide]

Ci sono ancora molti pochi dati sperimentali su questo aspetto e un quadro più chiaro della situazione lo avremmo se ne emergessero altri, perciò ringrazio Lella che ogni tanto ci posta gli aggiornamenti che trova. A mio parere la risposta va cercata nelle dinamiche di adattamento relative al tipo di ambiente in cui si è formata la nostra specie, ovvero la savana. In questo quadro l'ipotesi di un adattamento biologico per la corsa su lunghe distanze è plausibile, dato che ambienti come savane e praterie favoriscono l'emergere di specie con queste caratteristiche; si veda, ad esempio, il caso dei progenitori dei cavalli.

[Lella]

In inglese
http://www.slate.com/articles/sports/sp ... cats_.html

Ciao!!

[Lella]

http://www.corriere.it/sport/14_aprile_ ... be5b.shtml