Interessante questo topic, come è intrigante l'esperienza di Di Corsa.
Mettendo qui la mia esperienza personale, io pur correndo in modo molto costante da 6 anni un gps non l'ho mai avuto.
Attualmente, mi affido a cronometri kalenji da 10-15 Euro.
Confesso che, personalmente, la curiosità di possedere un gps non mi ha mai afferrato. Perfino al termine di una gara, non sono minimamente interessato a sapere se al 9° km andavo ad un determinato passo e al 18* km ad un altro. Certo, potrebbe essere piacevole saperlo, ma posso farne a meno.
In ogni caso, non vedo nemmeno io ragione per una contrapposizione.
La tecnologia ci ha dato gli strumenti per affinare i nostri allenamenti, perfezionare i nostri risultati: non è mica eresia sfruttarne le potenzialità, né coglierne i frutti.
Nemmeno penso che chi corre con il garmin perda necessariamente la capacità di ascoltare il proprio corpo, o di godersi le varie sensazioni che la corsa riesce a fare.
Credo sia, molto più semplicemente, una questione di attitudine, perché no anche caratteriale.
Io non ho mai utilizzato neanche tabelle di allenamento. Mai, mi sono sempre rifiutato.
Che ne so, inconsciamente mi piacerà fare un po' l'anarchico.
