Letto in questi giorni questo libro, mi è piaciuto veramente molto
In generale mi pare spieghi abbastanza bene il perché delle sue proposte e mi è piaciuto il metodo proposto. È probabilmente il primo libro tecnico che leggo con cognizione di causa, avevo letto Arcelli in passato ma troppo presto per riuscire ad interiorizzarlo davvero. Leggendo Hudson invece e confrontandolo con i miei allenamenti mi sono reso conto di tantissime lacune nel mio modo di allenarmi. Ho apprezzato molto il fatto che le tabelle siano presentate come "esempi da cui prendere spunto" più che come "istruzioni da seguire", così come l'obiettivo principale del libro sia quello di insegnare al runner come strutturarsi la propria tabella in autonomia.
Tra l'altro pur essendo un libro comunque tecnico si legge veramente bene, è scorrevole e piacevole. Sicuramente mi ha convinto a provare ad utilizzare il metodo, anche se dovrò capire come spostare tutti i concetti per adattarli ad un ultra-trail (e chiamandosi il libro "From 5k to Marathon" può solo finire malissimo

)
L'unica paura che mi lascia è il fatto che suggerisca come approccio "2 workout/week + 1 long run" per tutti, a prescindere dal numero di uscite, ma magari mi sembra troppo perché finora ho approcciato i workout in maniera non ottimale facendo lavori irragionevolmente duri un po'a gratis.
Pareri/consigli da qualcuno che ha provato ad utilizzarlo?