
Complice la temperatura più mite rispetto agli anni passati, decido che dopo due passatori è arrivato il momento di andare all'attacco anche della prima parte di gara.
Entro in griglia presto e riesco a posizionarmi all'ombra. Allo sparo si corre subito bene (gli altri anni c'era l'effetto elastico: si correva e di colpo si doveva camminare, questa volta è diverso, si corre bene). Non ho bisogno di guardare il gps, i punti di riferimento sono Vetta Croci (dove arrivo con circa 25'' di vantaggio rispetto all'anno scorso), Borgo (dove mantengo lo stesso tempo) e la Colla dove incremento arrivando con circa 45' di vantaggio. In vetta non ci sono più di 10 macchine ferme, peccato aver perso tempo per la ricerca dello zainetto, prendo un brodino e mi incammino con calma verso la discesa che mi porterà a Casaglia. Incrocio Lilligas già pronta a scendere (ci siamo incrociati diverse volte, credo fino a Casaglia, poi complice il buio non l'ho più vista). I chilometri passano tranquillamente, arrivo a Marradi e trovo la mitica Brusamento al ristoro, scambio qualche parola ricordandole la 6 ore del parco nord, telefonata a casa e si riparte. Tra San Cassiano e Brisighella incontro ad un ristoro CMauri, ripartiamo insieme ma mi abbandona giustamente ricordandomi la Milano S.Remo da lui corsa alla grande.
Mi sono pesati tantissimo mentalmente i km dal 90esimo al 95esimo al buio non passavano più, continuavo a controllare i cartelli stradali con l'indicazione dei km ricordandomi di aggiungere un +1.
Finalmente arriva la rotonda, da lì mancheranno poco più di 2 km, un viale che non finisce mai. Prima di entrare nella piazza mi sento chiamare, è Marcello



obiettivo raggiunto..... la foto con la Sustic l'anno prossimo la faccio io
