Corsa della Bora 2021 - Sistiana (TS) - 9-10/01/2021

[iBob]

Complimenti a tutti i finisher e grazie @gamba per il bel resoconto!

[grantuking]

@matrad

Per chi si chiedesse cosa è successo alla corsa della bora

Spero ve lo chiediate in pochi, onestamente . È stato tutto talmente surreale che non posso crederci nemmeno io.
Succede che, in brevissimo, dopo il ristoro 33 km riesco in modo misterioso a non vederne più nemmeno mezzo.
Eppure, sono sempre stata sul balisage, confermato dal fatto che quando ho deciso che una mente intelligente mette davanti la pelle a un qualsiasi risultato, i miei km sul Polar coincidevano con quelli di chi ha gentilmente scelto di perdere del tempo sulla propria gara per aiutare me.
E ho chiamato anche l’organizzatore, Tommaso de Mottoni, che mi ha anche dovuta guidare come i ritardati affinché riuscissi a inviargli la posizione, e andava bene.
E l’ultimo messaggio a Tommaso confermava che ero appena riuscita a passare davanti a un altro senza chiaramente vederlo, e mi stava dando indicazioni affinché ci potessi tornare solo che il fottuto telefono non ha retto e si è spento.

La situazione si è pertanto complicata: ho iniziato a pensare che avrei fermato una macchina per farmi aiutare, ma signori, corona impera, no way, non passano macchine durante il geniale coprifuoco.
Allora ho pensato, chiedo aiuto in una casa: ma la gente dorme alle 5 di mattina.
Allora ho concluso: muovi il dannato culo finché ti funziona perché altrimenti il congelamento è inevitabile.

Il punto banalmente è che dopo 33 km senza mangiare nè bere mi sono trovata in una situazione completamente ingestibile.
Come abbia potuto essere così idiota è un punto che anche Renato e la mia famiglia avrebbero piacere di chiarire ma non lo so.

Ripeto.
Non ho una ca**o di idea su come abbia potuto non vederli.
In ogni caso, voglio dirvi che non avevo mai vissuto un’esperienza così estrema, pur essendo accessoriata, non riuscivo più a usare le mani e quindi il telo termico mi è stato gentilmente donato.
La chiamata al soccorso è stata altresì fatta da 2 concorrenti perché io sono partita col tel al 100% e questo chiaramente ha patito il freddo.

Volevo fortemente fare questa corsa per 2 motivi principali:
-1 un’organizzazione che si prende tutti gli oneri per fare comunque VIVERE la gente merita che si vada ad onorare questo regalo che ci fanno
2- fin dalle elementari ero attratta dalla Bora come fenomeno, ero curiosa di sperimentarlo. Debbo concluderne che non ho riscosso i suoi favori ma non si può piacere a tutti no ???

In ogni caso mi hanno riportata con efficienza dentro a un letto, in cui dopo aver tremato per un’ora buona ancora mi trovo attualmente.
Ho problemi all’intestino, agli occhi e non mi reggo in piedi.

Ma è stata un’avventura
E io MILLE e MILLE volte preferisco un’avventura diabolica alla routine abbrutente.

Corsa della Bora forever
E GRAZIE a tutti!!!!!

[Petronio]

Complimenti gambacorta... che avventura. Che resoconti, da brivido correre al buio.

[victor76]

Complimenti a Matrad, Gambacorta e agli altri finisher!

[matrad]

Giusto due righe di resocontò anche per me.

Tralasciando i dati di tempi intermedi ecc...che di solito guardo poco (per quello serve il tasto LAP da spingere ai ristori per tenersi uno storico) la mia gara è stata così:
Sono arrivato da un dicembre “carico” dove volevo spaccare il mondo ma negli ultimi 10gg l’unica cosa che si era “spaccata” era il tendine dolorante dell’alluce sinistro quindi nell’ultima settimana avevo fatto si e no un giretto in bici e spalmata una quintalata di crema Lasonil.
Con questa premessa l’umore era sotto le suole delle scarpe e sabato oltre agli attacchi “depressivi” avevo tutta la pancia sottosopra come spesso mi capita prima di queste cose.
Parto comunque ben prima del necessario e arrivo a Visogliano presto, parcheggio vicino al Bora Village e questo mi rincuora visto che con il freddo che c’era almeno avevo la macchina a portata di mano.
Qualche istante dopo gli amici del forum arrivano tutti e sbrighiamo le formalità alla consegna pettorali/borse. Qualche altro munito seduti in macchina e poi ci incamminiamo al bus (per fortuna la pancia non dava più problemi e l’umore migliorava un po’).
In autobus (il nostro era il primo ed in effetti era pieno come un uovo (ne ho visti altri arrivare dopo più vuoti vicino alla start Line)) si chiacchiera ed il tempo passa seppure alla fine si faccia circa 40’ di viaggio.
La partenza avviene quasi subito ed alla spicciolata tutti iniziamo a far girare le gambe pian piano sul lungomare fino a salire per le scalinate e sentierini cementati tra le case: un vertical dove sinceramente ho il timore di scaldarmi troppo visto che il vento tutto sommato non si sentiva li in mezzo.
Nel momento in cui si inizia a correre per i sentieri/strade sterrate vere e proprie mi rendo conto che i primi 20 km circa (fino alla salita dove dovevamo poi punzonare il pettorale) sto spingendo: so che devo gestire tanta strada ma l’orologio segna spesso un passo istantaneo di ricerca 6’ al km molto spesso....tanto
La salita verso Orsario comunque mi fa cambiare subito approccio e comunque salgo e scendo senza troppi problemi abbastanza svelto.
Il resto scorre bene e veloce e una volta arrivato alla base vita decido che la borsa neppure la voglio prendere e fatto anche qui un veloce ristoro (di fatto ho mangiato pochissimo se non nulla di quello che mi ero portato e pure ai ristori sinceramente non ho mangiato praticamente niente...forse ho sbagliato o forse no ma non sentivo ne la voglia ne la necessità ).
Partito dalla base vita inizio a lamentare qualche dolore alla pancia e sinceramente mi auguro di trovare un posto dove tiri poco il vento per risolvere il problema... in realtà questo non succederà e tutto si sistemerà da solo. Meglio così.
Il tratto esposto tanto pubblicizzato vuoi per il buio o non so che... ma non lo da bado molto, sto molto attento ma mi sento sicuro.
Tutto scorre bene e mi dirigo verso il ristoro dei 57km circa (Obelisco) lamentando negli ultimi KM la stanchezza tanto da fare un bel volo inciampando su un sasso di fatto solo perché non alzavo abbastanza i piedi. Una volta caduto per qualche istante ho pensato il peggio. Grande scarica di dolore ma alla fine dopo qualche istante tutto ok! Mi sono sbucciato un ginocchio e poco più ma senza neppure tagliare i vestiti!
Riprendo a corricchiare e dopo un po’ dove il tracciato diventa autostrada inizia ad uscire anche un po’ di luce ma le mie energie mi fanno sprecare tutto quel ben di dio di percorso.
Rallento abbastanza e mi rendo conto che le 11ore che tutto sommato fino alla base vita potevano essere fattibili si stavano allontanando.
Di fatto se il piede incriminato non mi ha fatto male avverto forti dolori alle ginocchia ed ai piedi che mi faranno tribolare tutto il resto del percorso (e non vi dico neppure cosa sento adesso che sono seduto alla scrivania....). Credo che per le ginocchia parte del problema sia dovuto anche al freddo.
Arrivando verso gli ultimi KM mi rendo conto che se non ho fatto 11 ore devo impormi un sub-12 ore e allora inizio a fare conteggi guardando il passo....ora sarà tutto psicologico tanto il male è certo e può solo aumentare!
Alterno corse a camminate e gli ultimi 20 minuti li passo a guardare in giro se vedo la linea ferroviaria che so per certo sia attaccata al campo sportivo.
Arrivo al campo e nonostante abbia già fatto la 21 e la 57 alcuni cartelli mi ingannano e non inizio a fare il giro antiorario del complesso sportivo....corro in direzione opposta verso la consegna pettorali (assieme ad altri) e non ci vengono date veloci e precise risposte da nessuno.....vabbè prendo e faccio il giro perché tanto è chiaro che quella è l’entrata. 11h56’.
Contento del risultato, contento del mio primo trail oltre i 57km, contento di aver azzeccato l’abbigliamento, contento di aver perso le gambe ma non aver avuto i classici “muri” dove ti par di svenire nonostante abbia spinto abbastanza per i miei limiti.
La gara ha un tracciato molto più brutto della 57 (dell’anno scorso) ma volutamente come prima esperienza così lunga e di notte ho deciso di sceglierla proprio per la sua “semplicità”. Il buio ed il freddo erano i veri limiti da superare e sono contento di averli gestiti anche con un po’ di fortuna benissimo (@gamba: la pastiglietta di caffeina alla fine non l’ho mai presa. Mi sentivo bene e non mi sono rischiato di scombussolarmi magari lo stomaco con troppa caffeina. Sei stato comunque un amico ad avermela data prima della partenza per sicurezza).
Per quanto riguarda i ristori sono rimasto un po’ deluso perché su tutti praticamente il the caldo c’era ma assomigliava più ad acqua sporca che a the ed il cibo solido era così così ma questo lo si sapeva, faceva parte della possibilità o meno di gareggiare quindi non posso muovere alcune osservazione verso l’organizzazione che era stata chiara nelle modalità ecc.......

Per chi si chiede se la notte è pericolosa o difficile....io sono uno che gira spesso da solo quindi non mi preoccupo della cosa, correre di notte mi ha quasi rassicurato di più.... il percorso era balisato benissimo e sapevo che comunque lungo il percorso qualcuno avrei trovato. Sono stato davvero sereno e rilassato. Ho fatto ovviamente diversi KM con alcuni trailer che poi ho scoperto siano arrivati mezz’ora prima (e si facevano anche la 16). Gente con molti trail alle spalle e tanta esperienza con cui è stato piacevole far due parole e “spingere” assieme lungo il Carso notturno

Ciao

[dragonady]

Complimenti anche a te @matrad e grazie per il resoconto!

[gambacorta]

bravo @mimmo68 e gran tempo
un complimento particolare anche a @maxcalce, sempre più top trailer, arrivato 10°

[Antobart]

Bei resoconti Gamba, Matrad, complimenti ! Complimenti anche per mimmo68 e maxcalce!
Ringrazio ancora Gamba, Ing, Shasha, Beppogo e grandtuking...

[gambacorta]

...Strada facendo io e Nicola (il mantovano) tiriamo su un'altro paio di 80isti (di uno dei 3 scriverò domani perchè è proprio un personaggio) ....

ecco gli ultimi 10 km ce li siamo goduti ad ascoltare le imprese di questo personaggio (si badi era un "semplice" trailer come noi senza nessuna forma di saccenza, persona eccezionale e molto a modo, un vero trailer appunto) che come tutti si parla delle nostre "imprese" e non ricordo su che discorso si stava facendo e lui ad un certo punto esordisce ..."ah ma la nove colli l'ho fatta 5 volte " ... ah ... e da li inizia a dire "ah ma sai le gare più belle quali sono ... ho fatto la Spartatlon, ha ma poi anche altre gare all'estero 7 volte la Boa Vista Ultramarathon, la Jurasteig Nonstop Ultratrail 239 km (GER), il TOR, la Arrowhead Winter Ultra (USA) 135 mi, una delle più belle e che mi resta nel cuore è la Badwater Ultramarathon (USA) 135 mi, e tante altre (sono andato a vedere su DUV il suo profilo è pelle d'oca, ma poco prima del traguardo la chicca ... ah sai ho partecipato anche a questa, difficile tu la conosca perchè non è molto nota ... la 6633 Artic Ultra , purtroppo non l'ho conclusa solo perchè per chiuderla nell'ultimo giorno avrei dovuto far 160km....
naturalmente un pò ha raccontato come si allenava per farle, soprattutto per preparare la Badwater che d'estate di di pomeriggio andava a correre completamente vestito compreso di berretto, zaino, ecc
un personaggio insomma, direi "IL PERSONAGGIO" fantastico

[dragonady]

Che imprese davvero un personaggio! Immagino che chiudere gli ultimi km così sia stato molto piacevole e divertente