dattavision ha scritto: ↑11 nov 2022, 14:23
Anche io però mi chiedo come mai non facciano una gara da 10000 metri esatti, cosa gli costa...
cosa gli costa sono 250€ di omologazione e 1€ a arrivato...
Da lì a farla 9850m invece che 9980 10010 o 10000 precisi ma non certificata non saprei.
Penso che le esigenze del percorso (evitare il biscotto con la curva a 180 che si faceva un paio di anni fa dopo cento metri) hanno la meglio sulla distanza. Tanto le iscrizioni le hanno lo stesso, anzi magari ne hanno qualcuna in più di gente che potrà celebrare il suo fake pb sui 10k
Ultima modifica di shaitan il 11 nov 2022, 14:33, modificato 1 volta in totale.
Il mio diario tra pesi corsa e (ogni tanto) dieta 5k 19.07 (passaggio test) 10k 38.34 (test pista 01/22) 21k 1h23.23(Roma Ostia '22) 42k 2h58.47 (Milano '22) 6h 70.4km (Grosseto '24)
dattavision ha scritto: ↑10 nov 2022, 15:39
Buon pomeriggio a tutti.
Mi presento: Michele 46 anni ripreso a correre da metà marzo, poi fermo 2 mesi per il ginocchio (luglio e agosto) e ripreso di nuovo a settembre.
Con due mesi di allenamento (solo corsa lenta) poche settimane fa ho fatto una 10km (misurazione certificata) a 3'59'' al km.
Ora ho improntato un programmino di 12 settimane (sono alla seconda) per arrivare a correre il 22 gennaio la Corsa di Miguel.
Il mio programma è un misto tra le indicazioni del libro di Arcelli e gli articoli su Correre di Lorenzo Falco.
Oggi ho fatto 10km di corsa lenta (a 4'27'') domani 4x1000 con 4' di recupero di CL
Che pregresso avevi nella corsa prima dell'infortunio? Per capire anche i margini di miglioramento che in ogni caso anche a 46 anni sembrano altissimi.
Io nella prima corsa dopo un paio di anni ( e prima sempre occasionalmente per jogging) ho fatto un 10 km a 5:00 al km ( 49:45 a memoria) in 3 mesi sono arrivato a farli a 4;22...ripreso a Settembre e a metà Ottobre li ho fatto 4:03 in gara ( con salita).
Per quella che è la mia esperienza negli sport di resistenza...inizialmente si migliora tantissimo anche senza allenamenti specifici e si arriva naturalmente non così tanto lontani dai valori massimi ( almeno su queste distante) potenziali. Il miglioramento da 5:00 a 4:20 è stato velocissimo e senza alcun accorgimento ( mi fissavo una distanza e correvo al mio meglio) dai 4:20 ai 4:00 già ho messo allenamenti specifici e aumentato molto i km settimanali. Magari per arrivare a 3:45 ( semmai ci arriverò) ci vogliono 2 anni a 80/100 km settimanali e preparazione mirata
Ciao Kgiga!
Complimenti intanto per i tuoi risultati. Io sono un corridore "anomalo". Dopo aver corso un po' da ragazzino ho smesso totalmente fino a 30 anni.
A 30 anni (nel 2006) nel giro di un annetto viaggiavo intorno ai 3'20'' al km sui 10km, uscendo 4 volte a settimana. La poca costanza ha fatto si che ho fatto un tira e molla continuo da allora fino ad adesso. Ora peso circa 10kg in più di allora e non gareggio (tranne la gara di qualche settimana fa) da tanti anni.
Mi piacerebbe riuscire ad avere una continuità che mi permetta di fissarmi degli obiettivi annuali e non solo
dattavision ha scritto: ↑11 nov 2022, 14:23
Anche io però mi chiedo come mai non facciano una gara da 10000 metri esatti, cosa gli costa...
cosa gli costa sono 250€ di omologazione e 1€ arrivato...
Da lì a farlo 9850 invece che 9980 10010 o 10000 precisi ma non certificata non saprei.
Penso che le esigenze del percorso (evitare il biscotto con la curva a 180 che si faceva un paio di anni fa dopo cento metri) hanno la meglio sulla distanza. Tanto le iscrizioni le hanno lo stesso, anzi magari ne hanno qualcuna in più di gente che potrà celebrare il suo fake pb sui 10k
Ero a conoscenza del costo della certificazione, però, come appunto notavi anche tu, basterebbe semplicemente fare un 10000metri non certificato.
Trovo comunque poco sensato, anche se è un altro discorso, far pagare 1€ per ogni arrivato, così scoraggia tanti organizzatori nel certificare le distanze delle gare e questo va a discapito di noi atleti
Oggi invece sono tornato a fare le ripetute in pista (dopo circa 30 anni)
Mi è piaciuto molto, poi assieme a me c'erano dei ragazzini che facevano il test di Cooper con l'insegnante di educazione fisica (grande che non li mette a giocare a palla per tutta l'ora) e il vedere tutto ciò mi ha fatto ritornare giovane.
Contento anche delle ripetute eseguite a 3'39'' 3'43'' 3'43'' 3'47'' con 800 metri di recupero tra l'una e l'altra corsi intorno a 4'50''/5'00'' al km
DOMANDA PER TUTTI:
Il recupero delle ripetute preferite farlo da fermo o di corsa? e per quanto tempo?
Ultima modifica di dattavision il 11 nov 2022, 14:43, modificato 1 volta in totale.
shaitan ha scritto: ↑11 nov 2022, 14:39
@dattavision lasciamo stare che se dico quello che penso delle gabelle fidal non mi fanno più partecipare a nessuna gara ahahahahahahaah
koifan ha scritto: ↑11 nov 2022, 13:21
Per questo discorso kilometraggio penso che sia tutta questione di potenziale.... Ognuno avrà un potenziale quasi geneticamente determinato e i km ti ci fanno avvicinare sempre di più.
chiaramente è così... è quello che intendevo con "sono scarso". Il mio potenziale, vuoi per genetica vuoi per 30 anni e più di inattività, è basso.
Poi non dico che il volume sia l'unica chiave, diciamo una delle chiavi, ma ovviamente se facendo tutto a perfezione, il mio potenziale è 36.XX già 40' diventa complicato. Per chi invece facendo le cose perfette potrebbe arrivare a 30' o sotto a 40 ci arriva quando sta rotto e fa 3 uscite di lento a settimane.
sono d'accordo, questa visione che purtroppo credo sia molto vera rende la corsa molto spietata e meno eroica di quanto non sembri a volte. Questo perché se senza allenamento non si va da nessunissima parte, è anche vero che il limite è molto ben scritto dentro di noi e se uno ha scritto 35 non può farci niente.. arriverà sempre dietro a chi si allena la metà ma ha scritto 30' nel dna.
eh già la corsa, ma come tutti gli sport/lavori di elite, è spietata.
Però se uno la vive come competizione contro di sé e non contro altri è irrilevante se il muro da abbattere è 3h in maratona o 2h30... Tanto manco con 2h30 vinci
O almeno così me la racconto per rendere il tutto più sopportabile ahahahahahahaha
Il mio diario tra pesi corsa e (ogni tanto) dieta 5k 19.07 (passaggio test) 10k 38.34 (test pista 01/22) 21k 1h23.23(Roma Ostia '22) 42k 2h58.47 (Milano '22) 6h 70.4km (Grosseto '24)
hai ragione ahahaha d'altronde in questo sport anche correre 30' sul 10k non ti rende competitivo al di fuori della sagra del salame.... quindi è meglio lasciar perdere l'idea di risultati di valore assoluto che sono per pochissimi..
Ciao a tutti, chiedo a voi esperti, io ho sempre corso senza nessuna programmazione e mai con costanza (ho sempre alternato la MTB), ho ripreso ad allenarmi da un paio di mesi, al momento il mio best sui 10k è 4,26 al km, ho scaricato una tabella con 4 allenamenti settimanali per correre in 40 minuti i 10k ma ho aumentato tutti i ritmi di 10 secondi perché obiettivamente non sono ancora pronto, ma inizio a pensare che anche soli 10 secondi in più siano ancora un allenamento troppo pesante per la mia condizione attuale.
Cosa consigliate, ho 3 obiettivi per il prossimo anno, scendere a 40 sui 10k fare una mezza in 90 minuti e correre una maratona (senza troppe ambizioni ma mi piacerebbe stare sotto le 3,30) insisto con i 10 secondi o aumento a 20 secondi il RG?