24th Venice Marathon 25 ottobre 2009
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Re: 24th Venice Marathon 25 ottobre 2009
Ditemi il nome di quello con il sacchetto dell'asics vicino alla Barbie...grazie.
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Re: 24th Venice Marathon 25 ottobre 2009
Dopo due giorni di riflessione posso dire che la mia Maratona di Venezia è stata un' esplosione controllata, come quelle dei palazzi che vengono fatti cadere su se stessi per provocare meno danni possibili, una distruzione se vogliamo anche spettacolare, interessante da vedere.
Sapevo che con 4'37'' al km sarei partito troppo vicino al mio limite, però Maratona è (Anche) questo, è provare a oltrepassare quel confine e come dichiarato ho provato fin dal primo metro, nonostante avessi vivissimi ricordi di quella di Roma in cui camminai-corricchiai dolorante per i km finali.
Della mia squadra siamo in 5 a tentare le tre ore e 15', tutti nella prima griglia, dietro i top runner, a me alla partenza sembra sempre di sentire sopra le teste un aria "carica" di sogni, paure, emozioni, aspettative, il via dato alle 9:30 scuote tutto questo, qualche secondo senza pensare niente poi ci sono i primi 100-200 in cui ricerco i compagni.
Tutto a posto, facciamo i primi km in due, più avanti ritroviamo gli altri tre, mi sembra intorno al 10° km, facciamo un tratto insieme poi uno di noi (il Moro di Venezia) preferisce stare qualche metro più avanti e si stacca, è quello più in forma, ha una bella corsa e si capisce subito che ce la farà.
Corriamo in quattro ed è esaltante, si parla poco però ci si capisce a gesti, si "tira" l' andatura e si prendono bottiglie e spugne a turno, dei primi trenta km da segnalare la prima sensazione di stanchezza in arrivo intorno al 25° e la gente presente in molti punti, cerco di dare il cinque a tutti i bambini che allungano la mano verso di noi.
Per un attimo penso che sarebbe stupendo arrivare tutti insieme, ne uscirebbe una delle mie più belle immagini podistiche.
Entriamo al Parco San Giuliano e i Fab Four iniziano a sciogliersi, uno accusa un dolore al polpaccio, però non molla, io mi devo fermare al ristoro, ho bisogno di non seguire più nessuno.
Uno si volta dispiaciuto, ma non si deve fermare e gli dico che va tutto bene.
In effetti riparto benino, li vedo davanti per un po' ma il mio passo oramai
è di venti secondi più lento, esco finalmente dal parco, per me il tratto più brutto, l' ho vissuto come un labirinto, poi si esce e ci si trova sul famoso Ponte Della Libertà, 4 km di rettilineo vista Venezia che non arriva mai, un tapis-roulant pieno di gente.
Qualche tratto sono costretto a camminarlo per dei dolori alle gambe che mi fermano, però anche qui c'è tifo e si trovano forze nascoste, non è stato terribile come pensavo, sarà che a forza di sentirlo nominare me lo immaginavo un inferno, c' è da dire però che le condizioni meteo erano vicine all' ottimo, con un po' di vento sarebbe stato diverso.
Scendiamo dal Ponte e siamo al porto, qui mi fermo e faccio stratching, cerco qualche faccia conosciuta tra i passanti (Siamo 34, passerà qualcuno) , nessuno, riparto, sono sul punto più bello della gara: contorno mozzafiato e gente calorosissima.
I 14 ponti finali passano bene, se non ci fosse gente avrei messo 10/15 minuti di più, ogni tanto dei dolori mi bloccano, lancio grida sorde, arrivano improvvisi che a volte non ce la faccio a trattenermi, ma non voglio fermarmi del tutto e il tifo non me lo permette.
Prima dell' ultimo(O penultimo?) ponte, dove il percorso si allarga un po' ho vissuto uno di miei momenti sportivi più esaltanti, ho infatti avuto il pubblico tutto per me; in quel momento non eravamo molti runner, a circa metà mi sono spostato a sinistra perchè fermato da dei dolori, per due volte, ho sentito un boato che diceva di tutto: "Vai...Non mollare...Tieni duro...Ecc...", con le lacrime per l' emozione ho attaccato il ponte davanti (Sembrava molto alto, sarà la fatica) come Pantani attaccava le montagne.
Altri dolori ed altre grida mozzate poi sotto il cronometro che segna 3h32'33'' (3h32'14'' Real time), mica male però!
No, a pensarci non è male, ho attaccato finchè ho potuto, ho gestito bene la crisi, ho resistito a dolori laceranti, non avrò spostato le lancette del mio personale, ma credo di avere spostato i miei confini, le mie soglie, quindi mi rispondo da solo alla domanda del post di ieri, Leone? Si, Leone!*
*(La Maratona è lunga anche da interpretare una volta corsa)
Sapevo che con 4'37'' al km sarei partito troppo vicino al mio limite, però Maratona è (Anche) questo, è provare a oltrepassare quel confine e come dichiarato ho provato fin dal primo metro, nonostante avessi vivissimi ricordi di quella di Roma in cui camminai-corricchiai dolorante per i km finali.
Della mia squadra siamo in 5 a tentare le tre ore e 15', tutti nella prima griglia, dietro i top runner, a me alla partenza sembra sempre di sentire sopra le teste un aria "carica" di sogni, paure, emozioni, aspettative, il via dato alle 9:30 scuote tutto questo, qualche secondo senza pensare niente poi ci sono i primi 100-200 in cui ricerco i compagni.
Tutto a posto, facciamo i primi km in due, più avanti ritroviamo gli altri tre, mi sembra intorno al 10° km, facciamo un tratto insieme poi uno di noi (il Moro di Venezia) preferisce stare qualche metro più avanti e si stacca, è quello più in forma, ha una bella corsa e si capisce subito che ce la farà.
Corriamo in quattro ed è esaltante, si parla poco però ci si capisce a gesti, si "tira" l' andatura e si prendono bottiglie e spugne a turno, dei primi trenta km da segnalare la prima sensazione di stanchezza in arrivo intorno al 25° e la gente presente in molti punti, cerco di dare il cinque a tutti i bambini che allungano la mano verso di noi.
Per un attimo penso che sarebbe stupendo arrivare tutti insieme, ne uscirebbe una delle mie più belle immagini podistiche.
Entriamo al Parco San Giuliano e i Fab Four iniziano a sciogliersi, uno accusa un dolore al polpaccio, però non molla, io mi devo fermare al ristoro, ho bisogno di non seguire più nessuno.
Uno si volta dispiaciuto, ma non si deve fermare e gli dico che va tutto bene.
In effetti riparto benino, li vedo davanti per un po' ma il mio passo oramai
è di venti secondi più lento, esco finalmente dal parco, per me il tratto più brutto, l' ho vissuto come un labirinto, poi si esce e ci si trova sul famoso Ponte Della Libertà, 4 km di rettilineo vista Venezia che non arriva mai, un tapis-roulant pieno di gente.
Qualche tratto sono costretto a camminarlo per dei dolori alle gambe che mi fermano, però anche qui c'è tifo e si trovano forze nascoste, non è stato terribile come pensavo, sarà che a forza di sentirlo nominare me lo immaginavo un inferno, c' è da dire però che le condizioni meteo erano vicine all' ottimo, con un po' di vento sarebbe stato diverso.
Scendiamo dal Ponte e siamo al porto, qui mi fermo e faccio stratching, cerco qualche faccia conosciuta tra i passanti (Siamo 34, passerà qualcuno) , nessuno, riparto, sono sul punto più bello della gara: contorno mozzafiato e gente calorosissima.
I 14 ponti finali passano bene, se non ci fosse gente avrei messo 10/15 minuti di più, ogni tanto dei dolori mi bloccano, lancio grida sorde, arrivano improvvisi che a volte non ce la faccio a trattenermi, ma non voglio fermarmi del tutto e il tifo non me lo permette.
Prima dell' ultimo(O penultimo?) ponte, dove il percorso si allarga un po' ho vissuto uno di miei momenti sportivi più esaltanti, ho infatti avuto il pubblico tutto per me; in quel momento non eravamo molti runner, a circa metà mi sono spostato a sinistra perchè fermato da dei dolori, per due volte, ho sentito un boato che diceva di tutto: "Vai...Non mollare...Tieni duro...Ecc...", con le lacrime per l' emozione ho attaccato il ponte davanti (Sembrava molto alto, sarà la fatica) come Pantani attaccava le montagne.
Altri dolori ed altre grida mozzate poi sotto il cronometro che segna 3h32'33'' (3h32'14'' Real time), mica male però!
No, a pensarci non è male, ho attaccato finchè ho potuto, ho gestito bene la crisi, ho resistito a dolori laceranti, non avrò spostato le lancette del mio personale, ma credo di avere spostato i miei confini, le mie soglie, quindi mi rispondo da solo alla domanda del post di ieri, Leone? Si, Leone!*
*(La Maratona è lunga anche da interpretare una volta corsa)
"Dove andiamo ?" "Non lo so ma dobbiamo andare !" Jack Kerouak - On the road
http://spaziotempo99.blogspot.com/
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Re: 24th Venice Marathon 25 ottobre 2009
Sarà che l'anno scorso l'ho fatta anch'io, sarà che scrivete in maniera davvero coinvolgente, ma ragazzi...ad ogni vostro racconto mi sembra di essere lì con voi a ripercorrere ogni singolo chilometro di questa maratona!
Leone, un vero leone, non c'è che dire!

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Re: 24th Venice Marathon 25 ottobre 2009
Fatdaddy ha scritto:Sarà che l'anno scorso l'ho fatta anch'io, sarà che scrivete in maniera davvero coinvolgente, ma ragazzi...ad ogni vostro racconto mi sembra di essere lì con voi a ripercorrere ogni singolo chilometro di questa maratona!
Leone, un vero leone, non c'è che dire!![]()
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E' stata bravissima anche la Wonderbaby, è partita attaccando con tre compagni squadra, poi ha fatto il botto anche lei, comunque contenta!

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Re: 24th Venice Marathon 25 ottobre 2009
Ce l'ho fatta!!!!!!!!!
2.53.44 122esimo assoluto e 22esimo si categoria....... Bravi tutti anche se non vi ho incontrati....
La felicità maggiore è nell'aver visto tante bandiere con i 4 mori....all'arrivo ne ho sfoderato una pure io per testimoniare la presenza sarda ......
2.53.44 122esimo assoluto e 22esimo si categoria....... Bravi tutti anche se non vi ho incontrati....
La felicità maggiore è nell'aver visto tante bandiere con i 4 mori....all'arrivo ne ho sfoderato una pure io per testimoniare la presenza sarda ......
Pisa 2014 2h.41'.39"
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Re: 24th Venice Marathon 25 ottobre 2009
icnosauro ha scritto:Ce l'ho fatta!!!!!!!!!
2.53.44 122esimo assoluto e 22esimo si categoria....... Bravi tutti anche se non vi ho incontrati....
La felicità maggiore è nell'aver visto tante bandiere con i 4 mori....all'arrivo ne ho sfoderato una pure io per testimoniare la presenza sarda ......




...se ti chiedono di vivere strisciando tu alzati e muori


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Re: 24th Venice Marathon 25 ottobre 2009
Dopo essermi letto con estrema calma 14 pagine posso fare i miei complimenti più sinceri a tutti, in ordine
Drugo
claudio-c
INGPEO
armandos
Leone Wonderù
dranath
domenico
dhl
zartax
DARTAGNAN
sales 1
gozzifra
heidy
NOW
adri@no
Vorrei dire qualcosa di bello ad ognuno di voi ma il tempo infame scarseggia oggi,
dico solo che leggervi è sempre un piacere e un onore grazie a voi tiro avanti e abbandono paturnie e non voglie.
Siete stati davvero tutti grandi.
e per ultimo stavo postando ma è stato più veloce lui,
icnosauro.
Adesso si è inserito Daddy, riprovo.
e adesso Silviaj ops.
Drugo
claudio-c
INGPEO
armandos
Leone Wonderù
dranath
domenico
dhl
zartax
DARTAGNAN
sales 1
gozzifra
heidy
NOW
adri@no
Vorrei dire qualcosa di bello ad ognuno di voi ma il tempo infame scarseggia oggi,
dico solo che leggervi è sempre un piacere e un onore grazie a voi tiro avanti e abbandono paturnie e non voglie.
Siete stati davvero tutti grandi.









e per ultimo stavo postando ma è stato più veloce lui,
icnosauro.
Adesso si è inserito Daddy, riprovo.

e adesso Silviaj ops.
Adoro la mia vita. 

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Re: 24th Venice Marathon 25 ottobre 2009
Un altro missile terra-terra...complimentiicnosauro ha scritto:Ce l'ho fatta!!!!!!!!!
2.53.44 122esimo assoluto e 22esimo si categoria....... Bravi tutti anche se non vi ho incontrati....
La felicità maggiore è nell'aver visto tante bandiere con i 4 mori....all'arrivo ne ho sfoderato una pure io per testimoniare la presenza sarda ......
Icno


"Godetevi ogni secondo...perche' il primo fa ingrassare."