Recensione: Brooks Cascadia

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bodo
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Recensione: Brooks Cascadia

Messaggio da bodo »

Premessa n. 1 - per i moderatori:
avevo già messo qualche impressione sul topic "Scarpa ambivalente asfalto/trail" (http://www.runningforum.it/viewtopic.ph ... 42#p336242), perciò prego i moderatori di valutare se merita una discussione a sé stante o se è il caso di accorpare questo topic a quello lì, scusandomi fin d'ora.

Premessa n. 2:
i giudizi sono del tutto personali e nel leggerli dovete tener conto che sono un corridore lento (5'-5'30'' su asfalto e sterrato, 6'-6'30'' nel trail) e pesante (88 kg) per cui le sensazioni potrebbero essere molto differenti da altri più leggeri e veloci.


Come accennavo nel topic indicato sopra, ho preso le Cascadia per sostituire un paio di La Sportiva Crosslite che ho usato finora su sentiero, quindi la maggior parte dei giudizi derivano anche da un confronto con quelle.

Come prima uscita (per provarle) le ho portate per 11 km a Villa pamphili, sulle sterrate del parco e su qualche sentierino secondario più impervio o su prato aperto. la prima impressione è stata di una minore "stabilità" rispetto alle Crosslite sui sentieri più sconnessi e avevo avuto un principio di vescica all'arco plantare.

Come seconda uscita, sempre per rodarle, altri 12 km sempre in un parco pubblico a Roma, stavolta solo sulle sterrate normali; nessun problema di vesciche; sul terreno facile mi sono trovato bene, buona la sensazione di spinta data dalla curvatura accentuata (la stessa sensazione di rullata che mi danno le Glycerin, per intenderci). Sicuramente, su questo terreno, meno reattive delle normali A3, ma comunque mi sono potuto tenere sul mio ritmo intorno ai 5'30'' senza problemi.

Terza uscita, prova un po' più seria: 16 km sui sentieri del Monte Tuscolo, nel parco naturale dei Castelli Romani. Il fondo è molto vario con tratti duri (asfalto, sampietrino, basolato romano), sterrate (fondo duro normale, lapillo fine tipo ghiaia, sassi grandi, terra morbida nel sottobosco), single track (prato, sottobosco, fondo duro). Dislivello totale intorno ai 500 m, con brevi strappi anche molto ripidi.
Nessun fastidio o dolore. Il giudizio generale è che si comportino molto bene sul facile e meno sul difficile. In pratica, sul facile e sulle salita ho apprezzato di nuovo la buona sensazione di spinta dovuta alla rullata accentuata; molto comode anche su asfalto e fondo duro, buon grip, buona comodità e ammortizzazione.
Sul difficile, invece, queste stesse caratteristiche mi sono sembrate controproducenti; ovvero la rullata accentuata sullo sconnesso mi dava l'impressione che a volte mi "mancasse il terreno" sotto la punta, nella fase di spinta...era come se anziché dare stabilità sulle sconnessioni, le accentuasse. Sensazione di minore "rigorosità" rispetto alle Crosslite l'ho avuta anche in appoggio e su fondi obliqui, forse per via della maggiore morbidezza o del profilo più stretto nella zona del tallone.
Altra cosa fastidiosa è stato che sulle discese più ripide il piede tendeva ad andare avanti toccando in punta; preciso che la misura è corretta, cioè c'è spazio davanti all'alluce e che ho anche provato a stringerle di più senza migliorare la cosa. La sensazione è che il piede sia meno bloccato.
Infine, ho trovato scarsa la protezione in punta: c'è una fascia più duretta che corre tutto intorno alla punta, ma niente a che vedere con la protezione di altri modelli; mi sono trovato in più di un'occasione con l'alluce dolorante per un sasso preso esternamente fra punta e suola.

Quindi, in definitiva, le ho trovate delle ottime scarpe per sentieri facili e corribili, visto che invitano a spingere bene. Trovo anche che possano essere indicate proprio per quelle uscite miste fra asfalto e sentiero, di cui si parlava nell'altro topic.
Bocciate invece, per quanto mi riguarda, per i sentieri più tecnici/stretti/sconnessi/ripidi, al punto che non credo che le riuserò a questo scopo.

Spero che questo resoconto possa essere utile. :D
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mircuz
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Re: Recensione: Brooks Cascadia

Messaggio da mircuz »

Confermo il giudizio di Bodo. E' adatta a sterrato facile e misto asfalto. Ha poco grip. Bene su distanze lunghe per il comfort, non è particolarmente precisa. Polivalente.
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chemako
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Re: Recensione: Brooks Cascadia

Messaggio da chemako »

qualcuno può consigliarmi dove prendere questo modello a roma ? sono stato da footworks a san giovanni ma non avevano il numero e il colore solo rosse che non mi piacciono ....
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bodo
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Re: Recensione: Brooks Cascadia

Messaggio da bodo »

Da LBM sulla Tuscolana ce le avevano...
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chemako
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Re: Recensione: Brooks Cascadia

Messaggio da chemako »

bodo ha scritto:Da LBM sulla Tuscolana ce le avevano...
grazie oggi pomeriggio ci passo :D
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bodo
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Bocciatura definitiva!

Messaggio da bodo »

Dopo l'uscita di ieri, ho deciso che le terrò solo come scarpe da Nordic Walking e Hiking, come scarpe da viaggio e me le porterò per correre quando avrò bisogno di un paio di scarpe allrounder con cui fare un po' di tutto.
Ieri è stato davvero un calvario. Complici un paio di calzini nuovi, forse più sottili di quelli che uso normalmente con le scarpe da trail, il piede si girava dentro le scarpe come un'anguilla. Non solo in discesa, ma anche (e questo è stato l'aspetto peggiore) su dei tratti di "traverso", in cui la traccia era un po' inclinata verso la linea della pendenza. Niente a che vedere con le altre scarpe da trail avute, che facevano un tutt'uno col piede. Inoltre, ho avuto grosse difficoltà avendo fatto un percorso con lunghi tratti su sentierini molto stretti e scavati in cui entra giusto giusto un piede. In questi casi, la tenuta laterale per me è fondamentale: anche in caso di appoggio non centrato (in cui solo la metà esterna o interna della suola poggia), le altre scarpe tenevano, queste invece, spostandosi, facevano scivolare il piede verso la larte non appoggiata.
Alla fine, sono scarpe ideate da una ditta americana e probabilmente "tagliate" sui loro parametri; adatte cioè, in viirtù della loro indubbia comodità e fluidità, a lunghe distanze su terreni corribili...e se ci pensiamo le ultra americane (da quel che sento) sono proprio così.
Ora vado a cercarmi le Masochist!
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Re: Recensione: Brooks Cascadia

Messaggio da EugeRambler »

Io ho usato le Cascadia 6, dopo una sola prova di 7-8 km su asfalto, alla Lavaredo Ultra Trail.
Prese all'ultimo visto che mi ero reso conto troppo tardi che le SpeedCross non andavano bene per me su distanze così lunghe.

I numeri sono un po' strani, sempre della Brooks per le Ghost3 ho il 42 (come per tutte le altre marche da strada), delle Cascadia ho dovuto prendere il 43 per starci dentro bene.
La scarpa è molto comoda e polivalente, sicuramente non ha il grip di una tassellata, anzi, sul fango soprattutto rimane molto scivolosa, un po' meglio sulla pietra umida o bagnata, ma non c'è quella fiducia che si ha quando si corre con un bel tassello sotto i piedi.
Molto leggera, nonostante l'aspetto massiccio, estremamente basso il profilo della tomaia, si può avere (ad averne :D ) un'ottima spinta in salita.
In discesa si riesce ad avere una bellissima corsa, molto ammortizzata, senza arrivare all'eccesso del rimbalzo che avevo provato con le Hoka One One, su sentiero terroso, erboso o di pietre molto grosse. Molto meno comoda su single track molto tecnico e sassoso, dove si paga anche una scarpa protezione sia in punta che lateralmente, dove quando prendi un bel sasso di taglio lo senti tutto subito sul piede...e fa male!
Ottimo accorgimento l'allacciata "elastica" che permette di tenere la scarpa ben incollata al piede in discesa.
Nessun problema di vescica, dopo averla usata parecchie volte e con svarieti tipi di calze e calzettoni.

Quindi, in definitiva, direi che siamo di fronte a un'ottima scarpa, indicata su terreni prevalentemente facili, poco sconnessi e su lunghe e lunghissime distanze, in condizioni di asciutto.

L'impressione che mi ha dato è anche di una gran durata, staremo a vedere.
Siediti lungo la strada dove corre il fiume di podisti e aspetta, prima o poi vedrai passare il cadavere del tuo nemico.
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TIBET
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Re: Bocciatura definitiva!

Messaggio da TIBET »

bodo ha scritto:Dopo l'uscita di ieri, ho deciso che le terrò solo come scarpe da Nordic Walking e Hiking, come scarpe da viaggio e me le porterò per correre quando avrò bisogno di un paio di scarpe allrounder con cui fare un po' di tutto.
Ieri è stato davvero un calvario. Complici un paio di calzini nuovi, forse più sottili di quelli che uso normalmente con le scarpe da trail, il piede si girava dentro le scarpe come un'anguilla. Non solo in discesa, ma anche (e questo è stato l'aspetto peggiore) su dei tratti di "traverso", in cui la traccia era un po' inclinata verso la linea della pendenza. Niente a che vedere con le altre scarpe da trail avute, che facevano un tutt'uno col piede. Inoltre, ho avuto grosse difficoltà avendo fatto un percorso con lunghi tratti su sentierini molto stretti e scavati in cui entra giusto giusto un piede. In questi casi, la tenuta laterale per me è fondamentale: anche in caso di appoggio non centrato (in cui solo la metà esterna o interna della suola poggia), le altre scarpe tenevano, queste invece, spostandosi, facevano scivolare il piede verso la larte non appoggiata.
Alla fine, sono scarpe ideate da una ditta americana e probabilmente "tagliate" sui loro parametri; adatte cioè, in viirtù della loro indubbia comodità e fluidità, a lunghe distanze su terreni corribili...e se ci pensiamo le ultra americane (da quel che sento) sono proprio così.
Ora vado a cercarmi le Masochist!


E vaiiii !!! Un'altro "Masochista" Montrail!!
Tra poco potremo fare un fanclub... :D
Oggi, al "Trail della Speranza" sul Monte Baldo, lo speaker mi ha fatto "scompisciare" dal ridere, quando ha detto che, chi aveva calzature "Salomon", visto il sistema di allacciatura, il "Chip" poteva metterselo in "un'altro" posto...invece che nei lacci... :smoked: :mrgreen:
Ciao
Luigi

I° Regola: Non mollare MAI.
II°  Regola: Non mollare MAI.
III° Regola: seguire I°  e II° Regola e Non mollare MAI.

"Sorrido perchè sono uno sportivo. Lo sport è nato per far felice la gente" (Haile Gebrselassie)
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bodo
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Re: Bocciatura definitiva!

Messaggio da bodo »

TIBET ha scritto: Oggi, al "Trail della Speranza" sul Monte Baldo, lo speaker mi ha fatto "scompisciare" dal ridere, quando ha detto che, chi aveva calzature "Salomon", visto il sistema di allacciatura, il "Chip" poteva metterselo in "un'altro" posto...invece che nei lacci... :smoked: :mrgreen:
:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

Guarda che ormai sono masochista da un po'...ne parlavamo nell'altro topic :wink:

Continuo ad esserne mooolto soddisfatto.
Ormai mancano pochi giorni alla partenza per le dolomiti, dove spero che le bimbe, e mia moglie, mi lascino un po' di tempo libero per qualche corsetta nei boschi; mi porto sicuramente le masochist e ancora devo decidere se aggiungere le cascadia (da usare come scarpe da riposo/passeggio e per eventuali percorsi più semplici) o le X-talon, che ancora non ho testato sul campo....eeeeehhhh....questi si che son problemi :smoked:
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TIBET
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Re: Recensione: Brooks Cascadia

Messaggio da TIBET »

@bodo
Opppsss!!! Non avevo visto la data del tuo post!! :emb: [-( :D
Buone vacanze!!
Ciao
Luigi

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