Ogni volta che inserivo le ripetute veloci (200/400) negli allenamenti e mi capitava di andare un pò troppo forte, mi veniva un dolore nel retrocoscia o sinistro o destro e imputavo il tutto ad una piccola contrattura, così mi fermavo per quei 4-5 giorni, giusto il tempo che il dolore passasse.
In queste 2 settimane mi è capitata la stessa cosa, ma ho deciso diveramente e incredibilmente pare che il nuovo "metodo" stia funzionando. Mi spiego meglio:
la scorsa settimana (martedì) ho corso le ripetute sui 400 dopo oltre un mese che non le correvo e le ho fatte assieme ad un amico ad un passo molto + basso di quello previsto (media di 1'32 anzichè 1'40). Il venerdì dopo un lento progressivo mi venne un forte dolore nel retrocoscia sinistro, tanto che non volevo + andare a correre la gara di domenica sera sapendo anche che era molto veloce dato che era solo di 4,5km. Durante il riscaldamento mi ha dato un pò fastidio, ma in gara non ho sentito nulla, anzi a fine gara non avevo + alcun dolore.
Martedì scorso (28 giugno) ho fatto le ripetute sui 200 e anche qui le ho tirate un bel pò (media 39,5 anzichè 43-44"). Il giorno dopo avevo un forte dolore nel retrocoscia destro, tanto che volevo saltare l'allenamento di giovedì, invece ho deciso di provare e ho fatto un lento, i primi 3km avevo dolore ma cercavo di correre con un passo molto corto, poi pian piano che il muscolo si scaldava sempre +, il dolore diminuiva, tanto che ho iniziato anche a fare una lenta progressione chiudendo l'ultimo km correndo molto sciolto in 4'49" (se pensate che il 1°km l'ho corso a 7'07"). Per tutto il giorno un pò di dolore l'ho avvertito anche se dipendeva dalla posizione in cui ero seduto, ma la cosa bella è che stamattina il dolore è quasi completamente sparito !!!
Possibile che quello che io scambiavo per leggera contrattura in realtà era il calssico dolore di un muscolo poco allenato come quando una persona sta ferma per un mese e ricomincia a correre avendo il giorno dopo e quelo dopo ancora il dolore a tutti i muscoli ?
