Come valutate un runner?
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Come valutate un runner?
Quale metro di giudizio usate per valutare un runner? il numero di km? la velocità? la forma fisica in generale? è chiaro che vanno considerate tutte le cose insieme ma io vorrei sapere quale parametro vi impressiona (termine forse esagerato) di più quando conoscete/incontrate/correte con un runner sconosciuto.
Il piacere del sorpasso dell'avversario è un'ascesa paradisiaca, ci si libera dei peccati e si fugge dall'inferno delle retrovie.
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Re: Come valutate un runner?
Domanda difficile
Più che i risultati penso che mi impressiona di più la determinazione. Perché ci sono persone non particolarmente forti o dotate fisicamente e che raggiungono risultati relativamente modesti in termini assoluti, ma hanno una grinta di quelle...
Ed anche lo spirito con cui affronta la corsa.
Se invece intendevi solo l'aspetto agonistico e prestazionale, direi il passo medio nelle varie distanze, penso sia un buon indice per vedere quanto uno sia "forte".

Più che i risultati penso che mi impressiona di più la determinazione. Perché ci sono persone non particolarmente forti o dotate fisicamente e che raggiungono risultati relativamente modesti in termini assoluti, ma hanno una grinta di quelle...



Ed anche lo spirito con cui affronta la corsa.
Se invece intendevi solo l'aspetto agonistico e prestazionale, direi il passo medio nelle varie distanze, penso sia un buon indice per vedere quanto uno sia "forte".
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Re: Come valutate un runner?
A me fa impressione la velocità tenuta in gara da atleti di un certo livello!
Ricordo, quando ero alle prime armi con la corsa, di aver assistito ad 10.000 che si teneva nel parco dove di solito mi allenavoi!
Tra i partecipanti c'erano atleti che dall'alto della mia ignoranza consideravo quasi al mio livello, vedendoli allenarsi ogni sera, ma in realtà erano gente da 3'/km. (probabilmente quando li vedevo io defaticavano
)
Mi ha impressionato molto la falcata enorme, la velocità di esecuzione del movimento e la naturalezza dei loro volti durante lo sforzo
Non ti dico quando poi ho assistito ad un allenamento di ripetute
Comunque leggendo i tuoi tempi non è che sei poi molto distante
Ricordo, quando ero alle prime armi con la corsa, di aver assistito ad 10.000 che si teneva nel parco dove di solito mi allenavoi!
Tra i partecipanti c'erano atleti che dall'alto della mia ignoranza consideravo quasi al mio livello, vedendoli allenarsi ogni sera, ma in realtà erano gente da 3'/km. (probabilmente quando li vedevo io defaticavano

Mi ha impressionato molto la falcata enorme, la velocità di esecuzione del movimento e la naturalezza dei loro volti durante lo sforzo

Non ti dico quando poi ho assistito ad un allenamento di ripetute

Comunque leggendo i tuoi tempi non è che sei poi molto distante



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Re: Come valutate un runner?
allora ... la prima cosa che mi "impressione" è la forma fisica, ma avendo avuto scoppole da gente non in formissima, poi cerco di vedere i tempi dell'atleta.
essendo io scarso, mi consolo solo se:
1 è più lento di me (dei km non me ne frega molto)
2 è più veloce, ma ha un passato agonistico
3 e più veloce, non è ex agonista, significa solo che si allena più di me
se anche questi 3 parametri vengono meno, mi butto a spritz a go go

essendo io scarso, mi consolo solo se:
1 è più lento di me (dei km non me ne frega molto)
2 è più veloce, ma ha un passato agonistico
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Re: Come valutate un runner?
Per me c'è un altro parametro che spesso mi consola: è più giovane di meAndreatv ha scritto:essendo io scarso, mi consolo solo se:
1 è più lento di me (dei km non me ne frega molto)
2 è più veloce, ma ha un passato agonistico
3 e più veloce, non è ex agonista, significa solo che si allena più di me![]()
se anche questi 3 parametri vengono meno, mi butto a spritz a go go![]()

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Re: Come valutate un runner?
la domanda nasce dal fatto che conosco gente che si definisce "forte" solo perché ha chiuso maratone oltre le 4 ore o cose di questo tipo. Io non mi sento forte, ci sono tantissimi atleti più in forma e più veloci, il fatto che ci sia gente che viaggia nettamente più piano e si dica forte solo perché fa km e km un po' mi secca. Comunque, un mio personale parametro sono i 5000 m, è una distanza da cui si capiscono tante cose, diciamo che considero "forte" chi sta intorno ai 16' nei 5000 m. Altro parametro è il modo di correre, avere una tecnica non dico eccezionale ma almeno decente è un qualcosa che avvicina molto più ad un atleta di alto livello. Per il resto, dal punto di vista "romantico", valuto l'umiltà. Ieri ho corso a fianco (alla partenza ovviamente) di sei ragazzi africani e di filippo lo piccolo, "incredibilmente" quest'ultimo era molto più borioso degli altri (ma era chiaramente più lento).
Foia dal basso dei miei 22 anni detesto che mi si faccia notare da chi viene battuto che lo batto per l'età (molti non si rendono conto della mole di allenamenti....se si va forte è solo perché si è giovani).....posso anche essere d'accordo per certi versi, ma a lungo andare sentire sempre la stessa solfa diventa stressante. Ad ogni modo è chiaro che il parametro per un giovane....è un altro giovane, altrimenti non ci può essere un confronto (salvo qualche caso raro, tipo un m45 che da giovane aveva 15' nei 5000 e anche adesso continua a darmi sonore legnate)
Per me c'è un altro parametro che spesso mi consola: è più giovane di me
Foia dal basso dei miei 22 anni detesto che mi si faccia notare da chi viene battuto che lo batto per l'età (molti non si rendono conto della mole di allenamenti....se si va forte è solo perché si è giovani).....posso anche essere d'accordo per certi versi, ma a lungo andare sentire sempre la stessa solfa diventa stressante. Ad ogni modo è chiaro che il parametro per un giovane....è un altro giovane, altrimenti non ci può essere un confronto (salvo qualche caso raro, tipo un m45 che da giovane aveva 15' nei 5000 e anche adesso continua a darmi sonore legnate)
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Re: Come valutate un runner?
Ma infatti guarda che non ne faccio una questione di 'valore', ma semplicemente una magra consolazione.dario88 ha scritto:Per me c'è un altro parametro che spesso mi consola: è più giovane di me
Foia dal basso dei miei 22 anni detesto che mi si faccia notare da chi viene battuto che lo batto per l'età (molti non si rendono conto della mole di allenamenti....se si va forte è solo perché si è giovani).....posso anche essere d'accordo per certi versi, ma a lungo andare sentire sempre la stessa solfa diventa stressante. Ad ogni modo è chiaro che il parametro per un giovane....è un altro giovane, altrimenti non ci può essere un confronto (salvo qualche caso raro, tipo un m45 che da giovane aveva 15' nei 5000 e anche adesso continua a darmi sonore legnate)
Ci mancherebbe altro che uno come me - assoluto sedentario per i primi 42 anni della sua vita - pretenda di 'valere' qualcosa nella corsa.

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Re: Come valutate un runner?
Domanda interessante e intelligente
Prima di tutto valuto la persona, e poi il runner.
Se è uno che fa il fenomeno può viaggiare anche a 3'00'' in maratona ma non avrà mai la mia ammirazione. Quindi come dici tu conta molto l'umiltà (questo come in tutti gli altri campi della vita
).
Poi per me il chilometraggio è secondario, ma contano molto i passi tenuti nelle varie distanze. Ci sono runner molto forti dalle mie parti sulle distanze brevi (fino ai 5000) che prendono delle sonore bastonate in mezza maratona da atleti che sui 5000 sono più lenti di 1'30''-2'. Credo che conti poco anche la tecnica (ai nostri livelli di amatori
) ma conta di più la volontà.
Secondo me la valutazione si ha sulle varie distanze, un atleta molto forte della mia società è in grado di correre dai 5000 al passatore stando nei primi 10. Questo per me vuol dire essere un fenomeno



Prima di tutto valuto la persona, e poi il runner.
Se è uno che fa il fenomeno può viaggiare anche a 3'00'' in maratona ma non avrà mai la mia ammirazione. Quindi come dici tu conta molto l'umiltà (questo come in tutti gli altri campi della vita

Poi per me il chilometraggio è secondario, ma contano molto i passi tenuti nelle varie distanze. Ci sono runner molto forti dalle mie parti sulle distanze brevi (fino ai 5000) che prendono delle sonore bastonate in mezza maratona da atleti che sui 5000 sono più lenti di 1'30''-2'. Credo che conti poco anche la tecnica (ai nostri livelli di amatori

Secondo me la valutazione si ha sulle varie distanze, un atleta molto forte della mia società è in grado di correre dai 5000 al passatore stando nei primi 10. Questo per me vuol dire essere un fenomeno


Il dolore è il modo con cui il corpo si sbarazza della debolezza (Dean Karnazes)
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Re: Come valutate un runner?
Quotone!!!madeinjapan ha scritto:Domanda interessante e intelligente![]()
![]()
Prima di tutto valuto la persona, e poi il runner.
Se è uno che fa il fenomeno può viaggiare anche a 3'00'' in maratona ma non avrà mai la mia ammirazione. Quindi come dici tu conta molto l'umiltà (questo come in tutti gli altri campi della vita).
Poi per me il chilometraggio è secondario, ma contano molto i passi tenuti nelle varie distanze. Ci sono runner molto forti dalle mie parti sulle distanze brevi (fino ai 5000) che prendono delle sonore bastonate in mezza maratona da atleti che sui 5000 sono più lenti di 1'30''-2'. Credo che conti poco anche la tecnica (ai nostri livelli di amatori) ma conta di più la volontà.
Secondo me la valutazione si ha sulle varie distanze, un atleta molto forte della mia società è in grado di correre dai 5000 al passatore stando nei primi 10. Questo per me vuol dire essere un fenomeno![]()



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1k 3'48'' 13/08/10 (allenamento)
10k 44'47'' 05/11/12 (allenamento)
mezza 1:44:24 16/09/12 (mezza maratona del Concilio Trento)
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1k 3'48'' 13/08/10 (allenamento)
10k 44'47'' 05/11/12 (allenamento)
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Re: Come valutate un runner?
decisamente si!madeinjapan ha scritto:Secondo me la valutazione si ha sulle varie distanze, un atleta molto forte della mia società è in grado di correre dai 5000 al passatore stando nei primi 10. Questo per me vuol dire essere un fenomeno![]()



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