Un mio amico mi ha chiesto di aiutare la figlia 18enne che a febbraio deve sostenere la prova per entrare in accademia, l'obiettivo è correre i 1000m in 5' o, meglio, intorno ai 4'30".
La ragazza ha fatto altri sport e fisicamente sta a posto ma non ha mai corso e per il momento anche a ritmo blandissimo non regge molto

Lui finora l'ha fatta correre al massimo (quindi facendogli fare si e no 100m) dicendo che man mano la distanza si allungherà e riuscirà a tenere il ritmo per un km. Secondo me deve prima adattare il fisico alla corsa e ad uno sforzo che è comunque relativamente prolungato, non è certo uno sprint, quindi le ho consigliato di arrivare pian piano a correre almeno un paio di km senza fermarsi, e solo dopo cominciare a lavorare sulla velocità.
Adesso sta quindi facendo allenamenti a ritmo basso (6'-6'30" al km) con l'obiettivo di arrivare a correre per almeno un paio di km.
Secondo voi è corretto farla abituare alla corsa e solo dopo allenarla sulla velocità, o no ?
Se fossero i 10k avrei una marea di tabelle da farle vedere, per chi parte da zero, ma sui 1000m non ho veramente esperienza di preparazione

Grazie.