Salve ragazzi. A marzo voglio partecipare alla mia prima maratona, la maratona di Roma.
Leggevo su Albanesi che suggeriscono di prepararla in non più di 3 mesi e propongono delle precise tabelle di allenamento che prevedono, infrasettimanale, di correre sia i 18 che i 15 km.
Io che al massimo ho una pausa pranzo che mi permette di fare gli 11/12 km di misto.....come mi devo comportare?
Quale tabella prendo a riferimento? Ho necessita di partire prima dei fatidici 3 mesi?
Grazie
Preparazione della maratona quando non si ha modo di seguire
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Preparazione della maratona quando non si ha modo di seguire
Roma-Ostia 2013 (21k) : 1h32'05''
Maratona Roma 2013 (42k): 3h30'03''
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Re: Preparazione della maratona quando non si ha modo di seg
se devo dirla tutta....che faccio la dico? ok la dico! eccola: secondo me ( nel senso che la penso io cosi, ma poi correndo di qua, correndo di la, girando a destra e guardando a sinistra, facendo gare in su e qualcuna anche in giù, fino al mare dopo esser partito dai monti e passando per i colli, parlando con questo e parlando con quello, da quando io corro poi vengo a sapere che in realtà tantissima gente che corre fa come faccio io per quanto riguarda le tabelle d'allenamento etc etc etc - divagazioni, queste, di buon mattino dovute a prima colazione abbondante con base di carboidrati e qualche fonte proteica innaffiata con abbondante vino rosso
)....dunque dicevo (ora però torno a scriver serio) che secondo me il modo piu bello e migliore per allenarsi, cercando contemporaneamente due obiettivi principali A) allenarsi veramente bene per perseguire il benessere psico/fisico in primo luogo e per conseguire anche buoni risultati personali in gara guardando il cronometro B) allenarsi senza incorrere in infortuni dovuti a inesperienza nel sapersi gestire negli allenamenti o quanto meno limitare di molto tale rischio infortunio, è quello di affidarsi a un SERIO e PREPARATO e ATTENTO personal trainer, o preparatore atletico o allenatore che dir si voglia! ma che sia uno che ci conosca davvero bene, che conosca le nostre caratteristiche etc etc e che ci segua nei nostri progressi man mano procedono gli allenamenti cosi da aggiustare, modificare, variare etc etc le tabelle di volta in volta! e, ovviamente punto cardine di una preparazione seria, quella di decidere insieme a lui gli obiettivi e le gare a cui si vuole puntare nel corso dell'anno!
Io? faccio cosi ormai da un anno circa! e mi trovo davvero benissimo!
Con questo il mio pensiero che voglio esprimere è che anche per noi podisti amatori, che non dobbiamo certo andare a prenderci la medaglia d'oro in nessuna olimpiade, comunque è positivo esser seguiti nella preparazione da qualcuno veramente competente e che ci conosca almeno un minimo; le varie tabelle prese dal web, o dai libri stampati, o dai cd multimediali in vendita, oppure certi allenamenti impostati da aggeggi elettronici che con la vocina in cuffia ti va dicendo "va piano, accelera, rallenta....testone d'un pirla non cosi piano però etc etc etc, si saranno anche buoni modi per allenarsi ma secondo me trovano comunque moltissimi limiti e difetti! ok, d'accordo che ora mi direte che le tabelle dal web o dai libri sono scritti genericamente per tutti come linea guida ma che poi ognuno deve sapersele personalizzare nei vari aspetti etc....ok, verissimo.....ma allora se si parla di personalizzare le tabelle, dico io, meglio di un tecnico che ti personalizza direttamente la preparazione su di te che ce???! io la vedo cosi, e ripeto, mi ci sto trovando piu che bene!
E non pensate che ci vogliono chissa che fior di denari per pagarsi un personal trainer! per quanto mi riguarda, a me personalmente mi costa molto ma molto meno di quanto mi costava un anno di palestra quando facevo fitness!!! e non è neppure un tecnico che prepara le tabelle via e mail! cioe me le manda via e mail si, ma mi conosce personalmente e non per via telematica! più che un personal trainer è ormai un mio amico!
Per cui....te che sei di roma, beh nella capitale ne troverai di preparatori bravissimi a iosa penso, ma prima di farti preparare una tabella, fa in modo che ti conosca un po e che entri in "sintonia" con esso!
Povare per credere...!
ciao


Io? faccio cosi ormai da un anno circa! e mi trovo davvero benissimo!
Con questo il mio pensiero che voglio esprimere è che anche per noi podisti amatori, che non dobbiamo certo andare a prenderci la medaglia d'oro in nessuna olimpiade, comunque è positivo esser seguiti nella preparazione da qualcuno veramente competente e che ci conosca almeno un minimo; le varie tabelle prese dal web, o dai libri stampati, o dai cd multimediali in vendita, oppure certi allenamenti impostati da aggeggi elettronici che con la vocina in cuffia ti va dicendo "va piano, accelera, rallenta....testone d'un pirla non cosi piano però etc etc etc, si saranno anche buoni modi per allenarsi ma secondo me trovano comunque moltissimi limiti e difetti! ok, d'accordo che ora mi direte che le tabelle dal web o dai libri sono scritti genericamente per tutti come linea guida ma che poi ognuno deve sapersele personalizzare nei vari aspetti etc....ok, verissimo.....ma allora se si parla di personalizzare le tabelle, dico io, meglio di un tecnico che ti personalizza direttamente la preparazione su di te che ce???! io la vedo cosi, e ripeto, mi ci sto trovando piu che bene!
E non pensate che ci vogliono chissa che fior di denari per pagarsi un personal trainer! per quanto mi riguarda, a me personalmente mi costa molto ma molto meno di quanto mi costava un anno di palestra quando facevo fitness!!! e non è neppure un tecnico che prepara le tabelle via e mail! cioe me le manda via e mail si, ma mi conosce personalmente e non per via telematica! più che un personal trainer è ormai un mio amico!
Per cui....te che sei di roma, beh nella capitale ne troverai di preparatori bravissimi a iosa penso, ma prima di farti preparare una tabella, fa in modo che ti conosca un po e che entri in "sintonia" con esso!
Povare per credere...!
ciao
Gerri
PB 42k 3:03'47" (Maratona di Roma, 23 marzo 2014)
PB 21k 1:24'58" (Pergusa - Enna 9 febbraio 2014)
PB 12k 48'54" (vivicittà palermo 2011)
Pb 10k 40'02" (test personale su percorso ben misurato, 23 dicembre 2012)
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Re: Preparazione della maratona quando non si ha modo di seg
Quante pause pranzo alla settimana avresti disponibili? Ed il fine settimana, riusciresti a fare il lungo? Inoltre sarebbe interessante anche conoscere la tua situazione attuale: da quanto e come corri, IMC, ecc.desmoone ha scritto: Io che al massimo ho una pausa pranzo che mi permette di fare gli 11/12 km di misto.....come mi devo comportare?
Quale tabella prendo a riferimento? Ho necessita di partire prima dei fatidici 3 mesi?

"Quando la sorte ti è contraria e mancato ti è il successo, smetti di far castelli in aria e va a piangere sul..."
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Re: Preparazione della maratona quando non si ha modo di seg
Ciao. Attualmente sono 180x81.5 con un IMC di 25,6 (ho fatto la visita plicometrica qualche giorno fa perchè da ieri ho iniziato un percorso alimentare che dovrà portarmi a 75kg per marzo).deuterio ha scritto:Quante pause pranzo alla settimana avresti disponibili? Ed il fine settimana, riusciresti a fare il lungo? Inoltre sarebbe interessante anche conoscere la tua situazione attuale: da quanto e come corri, IMC, ecc.desmoone ha scritto: Io che al massimo ho una pausa pranzo che mi permette di fare gli 11/12 km di misto.....come mi devo comportare?
Quale tabella prendo a riferimento? Ho necessita di partire prima dei fatidici 3 mesi?
Ho 5 pause pranzo a settimana più sabato e domenica.
Corro da tanto...circa 42 minuti sui 10k e 1:37 sulla 21k.
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Re: Preparazione della maratona quando non si ha modo di seg
Molto dipenderà anche dalle tue ambizioni cronometriche, ma non vedo grossi problemi a portare a termine un programma mirato per la maratona, dati (a parte l'IMC, ma anch'io sono messo esattamente come te!
) i tuoi riferimenti cronometrici, ed il fatto che corri da tanto, che ti metteranno nella condizione di valutare tabelle un po' più "elaborate", e non solamente quelle per "principianti".
Effettivamente le tabelle di Albanesi richiedono tempo, perchè i km richiesti (e non solo il week-end) sono parecchi. All'opposto c'è il metodo FIRST, che richiede meno quantità e più quantità, comunque da abbinare ad un paio di sedute di cross-training.
Tra questi "estremi" puoi trovare una moltitudine di alternative. Io personalmente mi sono trovato molto bene con i programmi di Orlando Pizzolato (puoi trovare qualche esempio online qui, tanto per vedere se può fare al tuo caso), e credo che il suo libro sia davvero un "must" per iniziare a capire i fondamenti degli allenamenti.
In questa maniera riusciresti anche adattare alle tue esigenze le diverse tipologie di tabelle "standard".
Buone corse!

Effettivamente le tabelle di Albanesi richiedono tempo, perchè i km richiesti (e non solo il week-end) sono parecchi. All'opposto c'è il metodo FIRST, che richiede meno quantità e più quantità, comunque da abbinare ad un paio di sedute di cross-training.
Tra questi "estremi" puoi trovare una moltitudine di alternative. Io personalmente mi sono trovato molto bene con i programmi di Orlando Pizzolato (puoi trovare qualche esempio online qui, tanto per vedere se può fare al tuo caso), e credo che il suo libro sia davvero un "must" per iniziare a capire i fondamenti degli allenamenti.
In questa maniera riusciresti anche adattare alle tue esigenze le diverse tipologie di tabelle "standard".

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Re: Preparazione della maratona quando non si ha modo di seg
Ho cominciato ad allenarmi con metodo piuttosto di recente (metà luglio 2011), in generale non ero proprio un poltrone (una sciatina ogni tanto, una partitella a calcio/tennis quando capitava, una pedalata qua e là), ma in questi 2 mesi e mezzo i risultati si sono visti.
Anche io mi sono trovato bene con le tabelle (e più in generale i concetti) di Pizzolato: oltre a quello che trovi in rete se ti registri sul suo sito trovi, nell'area riservata, molte informazioni davvero utili. In origine il mio target era la mezza maratona, che ho corso in 1h37' a Monza il 18/9, poi...il 23 ottobre correrò la mia prima maratona a Venezia.
Potresti utilizzare gli spazi infrasettimanali per lavori tipo ripetute/allunghi/progressioni, ma anche qualche lento (che per motivi di tempo non sarà lungo): è importante abituare il proprio corpo al consumo degli acidi grassi invece dei più (comuni) carboidrati, e questo avviene a ritmi blandi già su brevi distanze (Approccio ai metabolismi energetici). Nel we puoi alternare lunghi lenti (32-36km, io per es. domenica scrosa ne ho fatto uno da 36), fondamentali anche per l'allenamento psicologico, a mezze a ritmo sostenuto per non trascurare la velocità e l'allenamento (quasi) anaerobico. IMHO ovviamente
Anche io mi sono trovato bene con le tabelle (e più in generale i concetti) di Pizzolato: oltre a quello che trovi in rete se ti registri sul suo sito trovi, nell'area riservata, molte informazioni davvero utili. In origine il mio target era la mezza maratona, che ho corso in 1h37' a Monza il 18/9, poi...il 23 ottobre correrò la mia prima maratona a Venezia.
Potresti utilizzare gli spazi infrasettimanali per lavori tipo ripetute/allunghi/progressioni, ma anche qualche lento (che per motivi di tempo non sarà lungo): è importante abituare il proprio corpo al consumo degli acidi grassi invece dei più (comuni) carboidrati, e questo avviene a ritmi blandi già su brevi distanze (Approccio ai metabolismi energetici). Nel we puoi alternare lunghi lenti (32-36km, io per es. domenica scrosa ne ho fatto uno da 36), fondamentali anche per l'allenamento psicologico, a mezze a ritmo sostenuto per non trascurare la velocità e l'allenamento (quasi) anaerobico. IMHO ovviamente

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Re: Preparazione della maratona quando non si ha modo di seg
secondo un mio modestissimo parere, dopo aver letto quintalate di pagine web sull'argomento, secondo me seguendo la metodologia FIRST dovresti riuscire a farcela: 2 pause pranzo su 5 dedicate alla corsa, un lungo settimanale alla domenica + 2 giorni di "altro" che puoi fare alla sera in una palestra (per "altro" intendo attività aerobica in genere: bike o altre attività)
e le due corse settimanali potresti anche valutarle di metterle al mattino presto... io per esempio mi alleno dalle 6 alle 7.30 del mattino...
e le due corse settimanali potresti anche valutarle di metterle al mattino presto... io per esempio mi alleno dalle 6 alle 7.30 del mattino...
Personal Best
24.03.2012 - Maratona di Ferrara - 3h 17m 14s
26.05.2013 - Challenge Rimini - 5h 04m 45s
30.09.2012 - Elbaman - 12h 07m 30s
29.07.2013 - Ironman Zurich - 10h 43m 14s
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26.05.2013 - Challenge Rimini - 5h 04m 45s
30.09.2012 - Elbaman - 12h 07m 30s
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