Ragazzi chiedo lumi ai piu' esperti...
A marzo provero' di nuovo a sfidare la Maratona di Roma dopo la partecipazione nel 2009, il dubbio che mi attanaglia e' questo...continuo con la tabella presa dal libro di Baldini, con la quale mi sono preparato ben 3 maratone e fatto il mio PB a Carpi nel 2010, o mi butto su una tabella completamente nuova con ritmi di lavoro diversi da quelli che sono riuscito a sopportare molto bene tra l'altro finora????
Ps : non amo fare tanti km le prime settimane di lavoro...
In piu' dove posso trovare tabelle efficenti a riguardo e confrontarle?
Ciao e grazie intanto!
Podistica San Damaso ha scritto:Ragazzi chiedo lumi ai piu' esperti...
A marzo provero' di nuovo a sfidare la Maratona di Roma dopo la partecipazione nel 2009, il dubbio che mi attanaglia e' questo...continuo con la tabella presa dal libro di Baldini, con la quale mi sono preparato ben 3 maratone e fatto il mio PB a Carpi nel 2010, o mi butto su una tabella completamente nuova con ritmi di lavoro diversi da quelli che sono riuscito a sopportare molto bene tra l'altro finora????
Ps : non amo fare tanti km le prime settimane di lavoro...
In piu' dove posso trovare tabelle efficenti a riguardo e confrontarle?
Ciao e grazie intanto!
Bisogna vedere come ti sei trovato con la tabella di Baldini. Personalmente ho seguito una tabella di Massini facendo 4 allenamenti a settimana (generalmente lunedì-mercoledì-venerdì-domenica) e mi sono trovato benissimo. In rete trovi tantissime tabelle di allenamento; IMHO non è detto che una tabella con più allenamenti è garanzia di preparazione migliore. Ho appena fatto la maratona di Carpi e ho in programma quella di Firenze dove spero di incontrare Massini per avere qualche consiglio e, eventualmente decidere se farmi seguire per i futuri impegni.
Hai pensato di affidarti ad un personal trainer?
Salut
SerJo
(2010) Firenze - (2011) Treviso, Carpi, Firenze - (2012) Treviso, Verona, Firenze - (2013) Treviso, Padova, Carpi, Firenze - (2014) Treviso, Rimini, Venezia, Firenze
Tabelle su internet ne trovi quante ne vuoi; fin troppe, forse... Puoi consultarne alcune sul sito di Albanesi; io, per la mezza maratona, mi sono ispirato a programmi trovati sul sito di Mario Moretti e stilati da un preparatore federale. A mio parere, però, visto che hai già una certa esperienza diretta, potresti cercare tu stesso - sulla base delle tue esigenze e predilizioni personali - a crearti una tua tabella che coniughi quanto di buono hai ricavato dagli allenamenti passati con i risultati che ti prefiggi di raggiungere. La vera alternativa (e qui quoto chi mi ha preceduto nel risponderti) sarebbe quella di affidarti a un preparatore che ti segua direttamente. Io l'ho fatto, rivolgendomi a un conoscente disponibile che, pur non essendo un "grosso" nome, come Pizzolato o Massini (si tratta di un "semplice" preparatore atletico, ma serio ed esperto), con qualche consiglio mirato e una tabella di allenamento stilata e cucitami addosoo tenendo conto delle mie esigenze e dei miei obiettivi mi ha ragalato risultati concreti.
In bocca al lupo!
Podistica San Damaso ha scritto:Ragazzi chiedo lumi ai piu' esperti...
A marzo provero' di nuovo a sfidare la Maratona di Roma dopo la partecipazione nel 2009, il dubbio che mi attanaglia e' questo...continuo con la tabella presa dal libro di Baldini, con la quale mi sono preparato ben 3 maratone e fatto il mio PB a Carpi nel 2010
Ciao, io invece avevo intenzione di seguire la tabella del libro di Baldini, quella delle 3 ore. Fino ad ora ho fatto due maratone, tutte e due nel 2011: Roma a 3h29 e Lucca a 3h18.
Ho visto che la tabella non da tempi per i lenti, mentre li da per le ripetute e per i 3 unici lunghi finali (si concludono a due settimane dalla maratona).
Per le due maratone avevo una tabella costruita con smartcoach da runner's world: in questa c'erano molti più lunghi che in quella di Baldini.
Tu ti sei trovato bene con pochi lunghi da fare?
Come vengano giudicati il tempo in gara ed il mio posto in graduatoria è di secondaria importanza.
Ciò che conta per me è tagliare un traguardo dopo l'altro ed alla fine essere contento di me.
PB Maratona: 3h10' - 1/2 Maratona: 1h29' - 10km: 40'10''
Da quando uso la tabella del libro (sotto le 4H) e non allenamenti " x sentito dire" mi sono migliorato e sono sempre arrivato alla fine con una progressione negli ultimi 2/3km sintomo che stavo bene...
Non so xo' effettivamente mi piacerebbe "impegnarmi" di piu' x vedere se scendo a 3h40 che x me sarebbe gia' un successo...
Non so, effettivamente gli allenamenti non mi hanno mai stancato piu' di tanto (quindi mi rimane la voglia di correre) e in gara non ho mai vissuto a fondo la crisi a parte qualche leggero crampo verso il 37...x cui ero molto propenso a prepararne un'altra con quella tabella...
X i tempi ho fatto il test dei 7 minuti (vedi apposito 3d) e in base a quello decidevo io la velocita' x le ripetute x i lunghi x i lenti e cosi' via..
Podistica San Damaso ha scritto:Ragazzi chiedo lumi ai piu' esperti...
A marzo provero' di nuovo a sfidare la Maratona di Roma dopo la partecipazione nel 2009, il dubbio che mi attanaglia e' questo...continuo con la tabella presa dal libro di Baldini, con la quale mi sono preparato ben 3 maratone e fatto il mio PB a Carpi nel 2010, o mi butto su una tabella completamente nuova con ritmi di lavoro diversi da quelli che sono riuscito a sopportare molto bene tra l'altro finora????
Ps : non amo fare tanti km le prime settimane di lavoro...
In piu' dove posso trovare tabelle efficenti a riguardo e confrontarle?
Ciao e grazie intanto!
Se ti sei trovato bene,non vedo perchè cambiare... Ma ti do un piccolo consiglio: Fatti guidare dalle tue sensazioni,non prendere le tabelle come un dogma e soprattutto non frustrarti se per un qualunque motivo non riesci a seguirle per filo e per segno... Io sono uno che si organizza in tabelle e credo di essere metodico,ma ricorda che siamo amatori,non professionisti!!! In bocca al lupo!
10000: 37 min. e 35
21,097: 1h,27,15
42,195: 3h,22,10
Triathlon 70.3: 5h e 29 - Rapperswill 2010
Ironman : 13h 27 - Klagenfurt 2013