Salve Robert,
conosco alcuni podisti che, pur infliggendosi pene severe in allenamento

, non riescono a rendere nella gara regina per come vorrebbero.
Anche per loro c'è un'aspettativa di tempo finale che immancabilmente non si adegua alle attese, nonostante certi tempi sulla mezza e sui 10 km.
Un paio di loro hanno risolto aumentando i lunghissimi di preparazione, portandoli a 38 km e correndoli uno si-uno no a ritmo gara, lasciando alle gambe e alla testa l'onere di metabolizzare e memorizzare l'andatura.
Altri invece hanno deciso di dedicarsi solo alla mezza, accettando il fatto che se un sacrificio diventa rincorrere una chimera allora è il caso di abbandonare l'idea. Della serie "mi faccio piacere le gare fino ai 21, non posso mica ammattire"
Per quanto riguarda il tuo caso, non ci dici che genere di difficoltà incontri in gara, se è un problema di gambe che diventano pesanti dopo i 30 km oppure se i muscoli non rispondono a causa di un senso di spossatezza (alimentazione errata?), o forse la realizzazione dei 42 è fiaccata dalla "testa" che non recepisce certi stimoli.
Facci sapere, è interessante questo aspetto. Intanto, buon allenamento.
