VERI e presunti
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Appuntalapis
VERI e presunti
Era l'anno dei mondiali - alla faccia di Venditti - quelli dell'82, inizio anno scolastico, quando la prof d'Italiano scrisse sulla lavagna il titolo "I nostri EROI".
A turno ogni alunno doveva scriverci sotto il nome di tre Eroi personali o pseudotali. Ricordo ancora che fui il quinto della lista che andava per ordine alfabetico e come la quasi totalità dei miei compagni ritenni di dover menzionare il trio Rossi-Tardelli-Altobelli.
Fu un plebiscito di classe, l'euforia della vittoria mondiale era ancora evidente dalle bandiere tricolori che sventolavano in ogni dove e ci lasciammo contagiare dal ricordo di quella magica sera. Ma ci fu un ragazzo che non seguì la massa. No, lui votò a favore delle Teste di cuoio, menzionate spesso ai vari TG di quei giorni perché impegnate in una nota vicenda di cronaca.
La cosa mi fece riflettere, anche se in quel momento non riuscii a capire, così come continua a farmi pensare oggi, a distanza di molti anni. Quel ragazzo seppe andare "oltre", ebbe il coraggio di andare oltre. Uso la sua capacità intellettuale per allargare il concetto di Eroe.
Leggendo questi interventi http://runningforum.it/viewtopic.php?f= ... 26#p453826 mi è rimbalzato in testa ciò che un giornalista scrisse qualche mese fa sul Corriere della Sera: "essere eroi è maledizione senza eco".
Oggi su quella lavagna cosa scriverei?
Me lo sono chiesto migliaia di volte ...
A turno ogni alunno doveva scriverci sotto il nome di tre Eroi personali o pseudotali. Ricordo ancora che fui il quinto della lista che andava per ordine alfabetico e come la quasi totalità dei miei compagni ritenni di dover menzionare il trio Rossi-Tardelli-Altobelli.
Fu un plebiscito di classe, l'euforia della vittoria mondiale era ancora evidente dalle bandiere tricolori che sventolavano in ogni dove e ci lasciammo contagiare dal ricordo di quella magica sera. Ma ci fu un ragazzo che non seguì la massa. No, lui votò a favore delle Teste di cuoio, menzionate spesso ai vari TG di quei giorni perché impegnate in una nota vicenda di cronaca.
La cosa mi fece riflettere, anche se in quel momento non riuscii a capire, così come continua a farmi pensare oggi, a distanza di molti anni. Quel ragazzo seppe andare "oltre", ebbe il coraggio di andare oltre. Uso la sua capacità intellettuale per allargare il concetto di Eroe.
Leggendo questi interventi http://runningforum.it/viewtopic.php?f= ... 26#p453826 mi è rimbalzato in testa ciò che un giornalista scrisse qualche mese fa sul Corriere della Sera: "essere eroi è maledizione senza eco".
Oggi su quella lavagna cosa scriverei?
Me lo sono chiesto migliaia di volte ...
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Calogero
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Re: VERI e presunti
Fare paragoni è brutto e fuori luogo in questa situazione ( veramente e pure peggio farlo notare ). Di simo molti si sono commossi perchè aveva dato loro in questi anni delle emozioni, di Alessandro che ha fatto un gesto eroico, uno si può dispiacere ma non emozionare, perchè fino a quel giorno non ci aveva dato niente quindi noi non avevamo niente da restituirgli. Poi uno può fare tutta la retorica che vuole ma in fin dei conti uno si addolora più per la perdita del cane che aveva da 15 anni che per la morte di un prete missionario in Africa.
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cesarecolasanti
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Re: VERI e presunti
si prospetta un bel ginepraio... ho bisogno di tempo per riflettere... iniziate voi
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zannarunner
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Re: VERI e presunti
io ho un unico eroe da menzionare "SALVO D'ACQUISTO" tutti gli altri vengono dietro.
Chi tifa Juventus avvelena anche te, digli di smettere.
Ciao Davide cuore viola
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runningmamy
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Re: VERI e presunti
Secondo me non dobbiamo confondere l'eroe con il mito
Il primo è qualcuno che ha compiuto un gesto di coraggio, senza chiedere qualcosa in cambio,a volte sacrificando la propria vita.
Il secondo è qualcuno che compie dei gesti ordinari o straordinari, magari in cui vorremmo riconoscerci, e che vengono esaltati in maniera particolare da molti, in particolare dai media.
Il primo è qualcuno che ha compiuto un gesto di coraggio, senza chiedere qualcosa in cambio,a volte sacrificando la propria vita.
Il secondo è qualcuno che compie dei gesti ordinari o straordinari, magari in cui vorremmo riconoscerci, e che vengono esaltati in maniera particolare da molti, in particolare dai media.
Puoi diventare grande, sai? E' tutto qui, nella tua testa! (J.K.Rowling, Harry Potter I )
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Barbara
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Re: VERI e presunti
Quoto.runningmamy ha scritto:Secondo me non dobbiamo confondere l'eroe con il mito.
Il primo è qualcuno che ha compiuto un gesto di coraggio, senza chiedere qualcosa in cambio,a volte sacrificando la propria vita.
Il secondo è qualcuno che compie dei gesti ordinari o straordinari, magari in cui vorremmo riconoscerci, e che vengono esaltati in maniera particolare da molti, in particolare dai media.
Se prendiamo il caso dei calciatori o altri sportivi, per me nessuno di loro sarà mai un eroe: il loro mestiere è una loro passione, e vengono grassamente pagati per viverla.
Un eroe è qualcuno che compie un atto che per lui implica un rischio/un sacrificio per il bene di altre persone. Il più delle volte gli eroi rimangono anche anonimi...
"When you run on the earth and run with the earth, you can run forever."
"Ci sarà forse un giorno in cui mollare, ma di certo non è oggi."
"Come nella vita...mai mollare ne avere troppa fretta." - Miro 69
"Ci sarà forse un giorno in cui mollare, ma di certo non è oggi."
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andrunner
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Re: VERI e presunti
Quoto.Barbara ha scritto:Quoto.runningmamy ha scritto:Secondo me non dobbiamo confondere l'eroe con il mito.
Il primo è qualcuno che ha compiuto un gesto di coraggio, senza chiedere qualcosa in cambio,a volte sacrificando la propria vita.
Il secondo è qualcuno che compie dei gesti ordinari o straordinari, magari in cui vorremmo riconoscerci, e che vengono esaltati in maniera particolare da molti, in particolare dai media.![]()
Se prendiamo il caso dei calciatori o altri sportivi, per me nessuno di loro sarà mai un eroe: il loro mestiere è una loro passione, e vengono grassamente pagati per viverla.
Un eroe è qualcuno che compie un atto che per lui implica un rischio/un sacrificio per il bene di altre persone. Il più delle volte gli eroi rimangono anche anonimi...
Gli eroi sono tutte quelle persone che si alzano la mattina senza sapere che quel giorno salveranno un bambino che cade in mezzo alla strada, oppure ridaranno un sorriso ad un anziano semplicemente facendogli compagnia, o lo sono stati tutte le persone che hanno sacrificato la propria vita per cercare di salvare la gente dalle Torri Gemelle. ecco per me quali sono gli eroi.
Ricominciato a correre a Luglio 2011
PB 5K 23'58'' - in all.
PB 10k 51'50''- in all.
PB 12k 1h02'02"-vivicittà
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MarcelloS.
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Re: VERI e presunti
Gli eroi sono quelle persone comuni ma straordinarie che fanno fino in fondo il loro dovere di uomini, spesso pagando con la loro vita la loro scelta.
Venditti dedicò a queste persone, i cosiddetti "eroi minori", quelli che quasi sempre non hanno i titoloni sui giornali, un brano a metà degli anni '90.
Giovane amico che canti con me
Nessun nemico mi porterà via da te
nessuna guerra, nè bandiera, nessun inganno mai
mio giovane amico rimangono i tuoi guai.
E se la strada un giorno ti sembrerà più dura
è mano nella mano che si vince la paura;
è solo nel ricordo, è solo col coraggio di tanti grandi eroi minori
e s' alza il canto e noi non siamo soli
e noi non siamo soli.
La voglia di cantare, la voglia di cambiare
a volte può finire sai
ma tutti insieme non finiremo mai.
Sole caldo e sangue rosso sull'asfalto
è il cuore di Palermo che adesso vola in alto,
è il cuore dei ragazzi
di tutti questi santi di cui ti scordi sempre il nome
e s' alza il canto e nasce una canzone nasce una canzone...
Venditti dedicò a queste persone, i cosiddetti "eroi minori", quelli che quasi sempre non hanno i titoloni sui giornali, un brano a metà degli anni '90.
Giovane amico che canti con me
Nessun nemico mi porterà via da te
nessuna guerra, nè bandiera, nessun inganno mai
mio giovane amico rimangono i tuoi guai.
E se la strada un giorno ti sembrerà più dura
è mano nella mano che si vince la paura;
è solo nel ricordo, è solo col coraggio di tanti grandi eroi minori
e s' alza il canto e noi non siamo soli
e noi non siamo soli.
La voglia di cantare, la voglia di cambiare
a volte può finire sai
ma tutti insieme non finiremo mai.
Sole caldo e sangue rosso sull'asfalto
è il cuore di Palermo che adesso vola in alto,
è il cuore dei ragazzi
di tutti questi santi di cui ti scordi sempre il nome
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PB:
21K:1:22:50('11) - 42K:2:59:49('12)
100K:8:57:38('18) - 6h:70,942*('20) *no Fidal
12h:121,724 km('16): 1° 12h Reggio Em.
24h:200,920 km('17)
Backyard:31h - 207,8 km('23)
9 Colli Finisher 202 km ('18, '19)
Maratone:22+1eco - Ultra:115 (2 ritiri)
21K:1:22:50('11) - 42K:2:59:49('12)
100K:8:57:38('18) - 6h:70,942*('20) *no Fidal
12h:121,724 km('16): 1° 12h Reggio Em.
24h:200,920 km('17)
Backyard:31h - 207,8 km('23)
9 Colli Finisher 202 km ('18, '19)
Maratone:22+1eco - Ultra:115 (2 ritiri)
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cesarecolasanti
- Top Runner
- Messaggi: 8270
- Iscritto il: 23 ott 2010, 19:18
- Località: ostia lido (ROMA)
Re: VERI e presunti
Questo è anche il mio pensiero...runningmamy ha scritto:Secondo me non dobbiamo confondere l'eroe con il mito
Il primo è qualcuno che ha compiuto un gesto di coraggio, senza chiedere qualcosa in cambio,a volte sacrificando la propria vita.
Il secondo è qualcuno che compie dei gesti ordinari o straordinari, magari in cui vorremmo riconoscerci, e che vengono esaltati in maniera particolare da molti, in particolare dai media.
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bici-scarpe
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- Iscritto il: 9 ott 2011, 14:12
- Località: Liguria
Re: VERI e presunti
al giorno d' oggi gli "Eroi" sono questi...
http://youtu.be/oZ0rGqZYB4I
come canta il Caparezza:
Piacere, Luigi delle Bicocche
Sotto il sole faccio il muratore e mi spacco le nocche.
Da giovane il mio mito era l’attore Dennis Hopper
Che in Easy Rider girava il mondo a bordo di un chopper
Invece io passo la notte in un bar karaoke,
se vuoi mi trovi lì, tentato dal videopoker
ma il conto langue e quella macchina vuole il mio sangue
..un soggetto perfetto per Bram Stroker
Tu che ne sai della vita degli operai
Io stringo sulle spese e goodbye macellai
Non ho salvadanai, da sceicco del Dubai
E mi verrebbe da devolvere l’otto per mille a SNAI
Io sono pane per gli usurai ma li respingo
Non faccio l’ Al Pacino, non mi faccio di pacinko
Non gratto, non vinco, non trinco/ nelle sale bingo/
Man mano mi convinco/ che io
sono un eroe, perché lotto tutte le ore. Sono un eroe perché combatto per la pensione
Sono un eroe perché proteggo i miei cari dalle mani dei sicari dei cravattari
Sono un eroe perché sopravvivo al mestiere. Sono un eroe straordinario tutte le sere
Sono un eroe e te lo faccio vedere. Ti mostrerò cosa so fare col mio super potere
Stipendio dimezzato o vengo licenziato
A qualunque età io sono già fuori mercato
…fossi un ex SS novantatreenne lavorerei nello studio del mio avvocato
invece torno a casa distrutto la sera, bocca impastata
come calcestruzzo in una betoniera
io sono al verde vado in bianco ed il mio conto è in rosso
quindi posso rimanere fedele alla mia bandiera
su, vai, a vedere nella galera, quanti precari, sono passati a malaffari
quando t’affami, ti fai, nemici vari, se non ti chiami Savoia, scorda i domiciliari
finisci nelle mani di strozzini, ti cibi, di ciò che trovi se ti ostini a frugare cestini
..ne’ l’Uomo ragno ne’ Rocky, ne’ Rambo ne affini
farebbero ciò che faccio per i miei bambini, io sono un eroe.
Per far denaro ci sono più modi, potrei darmi alle frodi
E fottermi i soldi dei morti come un banchiere a Lodi
C’è chi ha mollato il conservatorio per Montecitorio
Lì i pianisti sono più pagati di Adrien Brody
Io vado avanti e mi si offusca la mente
Sto per impazzire come dentro un call center
Vivo nella camera 237 ma non farò la mia famiglia a fette perché sono un eroe.
http://youtu.be/oZ0rGqZYB4I
come canta il Caparezza:
Piacere, Luigi delle Bicocche
Sotto il sole faccio il muratore e mi spacco le nocche.
Da giovane il mio mito era l’attore Dennis Hopper
Che in Easy Rider girava il mondo a bordo di un chopper
Invece io passo la notte in un bar karaoke,
se vuoi mi trovi lì, tentato dal videopoker
ma il conto langue e quella macchina vuole il mio sangue
..un soggetto perfetto per Bram Stroker
Tu che ne sai della vita degli operai
Io stringo sulle spese e goodbye macellai
Non ho salvadanai, da sceicco del Dubai
E mi verrebbe da devolvere l’otto per mille a SNAI
Io sono pane per gli usurai ma li respingo
Non faccio l’ Al Pacino, non mi faccio di pacinko
Non gratto, non vinco, non trinco/ nelle sale bingo/
Man mano mi convinco/ che io
sono un eroe, perché lotto tutte le ore. Sono un eroe perché combatto per la pensione
Sono un eroe perché proteggo i miei cari dalle mani dei sicari dei cravattari
Sono un eroe perché sopravvivo al mestiere. Sono un eroe straordinario tutte le sere
Sono un eroe e te lo faccio vedere. Ti mostrerò cosa so fare col mio super potere
Stipendio dimezzato o vengo licenziato
A qualunque età io sono già fuori mercato
…fossi un ex SS novantatreenne lavorerei nello studio del mio avvocato
invece torno a casa distrutto la sera, bocca impastata
come calcestruzzo in una betoniera
io sono al verde vado in bianco ed il mio conto è in rosso
quindi posso rimanere fedele alla mia bandiera
su, vai, a vedere nella galera, quanti precari, sono passati a malaffari
quando t’affami, ti fai, nemici vari, se non ti chiami Savoia, scorda i domiciliari
finisci nelle mani di strozzini, ti cibi, di ciò che trovi se ti ostini a frugare cestini
..ne’ l’Uomo ragno ne’ Rocky, ne’ Rambo ne affini
farebbero ciò che faccio per i miei bambini, io sono un eroe.
Per far denaro ci sono più modi, potrei darmi alle frodi
E fottermi i soldi dei morti come un banchiere a Lodi
C’è chi ha mollato il conservatorio per Montecitorio
Lì i pianisti sono più pagati di Adrien Brody
Io vado avanti e mi si offusca la mente
Sto per impazzire come dentro un call center
Vivo nella camera 237 ma non farò la mia famiglia a fette perché sono un eroe.
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