Lunghissimo ambivalente...

Esperienze, discussioni, consigli per abbattere i nostri limiti sulla maratona

Moderatori: franchino, fujiko, gambacorta, filattiera

Avatar utente
Nico82
Guru
Messaggi: 2244
Iscritto il: 7 nov 2011, 11:27
Località: Hitchin (UK)

Lunghissimo ambivalente...

Messaggio da Nico82 »

Ciao a todos!
Sono un novellino sia del Forum (iscritto oggi) che della corsa (praticante da gennaio), e mi sto preparando alla Maratona di Firenze del 27 novembre. =D>
Tralasciando le tabelle di allenamento (fatte sul sito my.asics.com, sperem' in ben!), mi sento molto fiducioso sia sul finire la Maratona che sul finirla in modo decente (leggi: non strisciare dal 38° km in poi). Nel corso della preparazione ho avuto qualche stop and go (un viaggio di nozze da 20 giorni in luoghi non corribili), ma dal 9 ottobre, giorno della mia mezza maratona di verifica stato allenamento (chiusa in circa 1:36, e con poca ripresa dopo il viaggio di nozze) è iniziata la fase conclusiva, con gli ultimi lunghissimi.
In particolare, uno da 30 km il 15 ottobre (chiuso in 2:33), uno da 32 km il 22 ottobre (chiuso in 2:40) e uno da 34 sabato scorso 5 novembre (chiuso in 2:55). E qui arriva il dubbio che mi attanaglia...
Avevo già corso prima di questi lunghissimi fino a 27-28 km in allenamento un paio di volte fra luglio e agosto, e ho corso un bel pò di volte la distanza della mezza arrivando alla fine dell'allenamento abbastanza brillantemente. Questi ultimi 3 lunghissimi però mi hanno dato indicazioni molto diverse fra di loro. Il primo (da 30 km) l'ho finito abbastanza stanco, con un rallentamento negli ultimi 3-4 km (da 5:06 al km a 5:11), il secondo l'ho corso per 25 km a una media di 5:05, e poi gli ultimi 7 km li ho fatti ad una media di 4:53 al km, mentre l'ultimo è andato bene fino al 27-28 km con una media da 5:05, con un calo che mi ha portato a chiudere il lunghissimo ad una media di 5:10 al km. Da notare che quest'ultimo lunghissimo è stato tutto corso sotto il diluvio universale, e per circa 2/3 contro un vento gelido a folate micidiali.

Il mio dubbio è legato a capire quale sia il mio "vero" rendimento: il lunghissimo brillante o l'ultimo molto più faticoso da 34? Tutti i lunghissimi li ho corsi la mattina a stomaco vuoto (e per motivi vari senza possibilità di rifocillarmi durante l'allenamento), quindi mi vien da pensare che questo può avere avuto un suo ruolo (hai scoperto l'acqua calda, direte voi...), e sicuramente pioggia e vento non sono amici della migliore prestazione, però dato che i km di una maratona sono 42.195 e non 34...

L'altro pensiero è legato al deallenamento, nel senso che non vorrei che il secondo lunghissimo fato a una settimana dal primo abbia beneficiato della vicinanza del carico, mentre il terzo, con in mezzo due settimane di relativo scarico, potrebbe avere "subito" gli effetti del riposo (chiamarlo riposo è un pò un insulto alle sveglie alle 5:45 del mattino per farsi 15 km di corsa, però vabbè...). La cosa "positiva" dei tutti i lunghissimi è che le gambe erano estremamente operative e con pochi risentimenti già da un paio d'ore dopo l'allenamento, un pò affaticate ma tutto sommato reattive e "leggere"...

Grazie cmq runners, e vai che Firenze si avvicina!

Niccolò
PB:
10 km: 39:01 (In Gir A La Cava 24/11/13)
21.097 km: 01:28:39 (Via Francigena HM 20/05/12)
30 km: 02:17:50 (Cortina-Dobbiaco 02/06/13)
42.195 km: 3:18:16 (Maratona di Padova 27/04/14)


"The world is a stage where we all can play!"
Avatar utente
deuterio Utente donatore Donatore
Moderatore
Messaggi: 4143
Iscritto il: 8 ott 2010, 12:03
Località: Modena

Re: Lunghissimo ambivalente...

Messaggio da deuterio »

Vai tranquillo, secondo me è il secondo è quello che fa testo. Sembra che tu abbia corso 3 lunghissimi in 4 settimane, nulla di strano se nell'ultimo (corso sotto il diluvuio universale) hai rallentato alla fine... :thumleft:
"Quando la sorte ti è contraria e mancato ti è il successo, smetti di far castelli in aria e va a piangere sul..."
Avatar utente
Nico82
Guru
Messaggi: 2244
Iscritto il: 7 nov 2011, 11:27
Località: Hitchin (UK)

Re: Lunghissimo ambivalente...

Messaggio da Nico82 »

Lo spero! Ogni lunghissimo dice la sua verità, adesso almeno so quanto è massacrante correre in certe condizioni. Pregando il cielo che a Firenze non si aprano le dighe del cielo [-X
PB:
10 km: 39:01 (In Gir A La Cava 24/11/13)
21.097 km: 01:28:39 (Via Francigena HM 20/05/12)
30 km: 02:17:50 (Cortina-Dobbiaco 02/06/13)
42.195 km: 3:18:16 (Maratona di Padova 27/04/14)


"The world is a stage where we all can play!"
Avatar utente
Gabri31
Aspirante Ultramaratoneta
Messaggi: 696
Iscritto il: 24 set 2011, 18:17
Località: Figline valdarno (FI)

Re: Lunghissimo ambivalente...

Messaggio da Gabri31 »

Credo che correndo i lunghi a digiuno tu abbia fatto un errore,perchè i lunghi sono vere e proprie "prove generali della maratona"...e non credo che tu la maratona la corra a digiuno! Bisogna abituare anche lo stomaco a certi sforzi nelle stesse condizioni in cui farai la maratona. Per quanto riguarda i lunghi,molto dipende anche da come ti sentivi la mattina che li hai fatti,non è così matamatico che il "vero" lungo sia uno piuttosto che l'altro,l'importante è che tu ne abbia fatti un numero sufficente (almeno 4 volte oltre i 30 km negli ultimi 2 mesi prima della maratona) a darti la relativa sicurezza di finire senza andare in crisi e facendo il tempo che ti sei prefissato. In bocca al lupo!
10000: 37 min. e 35
21,097: 1h,27,15
42,195: 3h,22,10
Triathlon 70.3: 5h e 29 - Rapperswill 2010
Ironman : 13h 27 - Klagenfurt 2013
Avatar utente
Nico82
Guru
Messaggi: 2244
Iscritto il: 7 nov 2011, 11:27
Località: Hitchin (UK)

Re: Lunghissimo ambivalente...

Messaggio da Nico82 »

Purtroppo ero nell'impossibilità di avere un "rifornitore" che mi nutrisse/dissetasse durante il lunghissimo e dove correvo non c'eran luoghi per imboscare le robe...ho letto molto sull'argomento e sapevo che avrei dovuto simulare il più possibile la maratona, infatti ho corso tutti i lunghissimi con l'abbigliamento che intendo usare a Firenze, ma ammetto che su una parte importante come il cibo/acqua non sono riuscito a simulare a dovere! In generale correre con qualcosa sullo stomaco mi aiuta poco, e dovendo incastrare i lunghissimi in giornate caotiche non avevo il tempo della digestione!

Ormai quel che è fatto è fatto, scarichiamo bene e contiamo di finire la Maratona come si deve. Onde evitare la crisi ho deciso di partire un pò più lento del mio ritmo gara (andando a circa 5:03 - 5:04 al km) così al 30° dovrei averne ancora per finire "brillante" (come si suol dire). Poi so che quel giorno tutto sto bel programma andrà a remengo e che si vedrà chi sono i leoni e chi le pecore...sperem!

grazie!
nico
PB:
10 km: 39:01 (In Gir A La Cava 24/11/13)
21.097 km: 01:28:39 (Via Francigena HM 20/05/12)
30 km: 02:17:50 (Cortina-Dobbiaco 02/06/13)
42.195 km: 3:18:16 (Maratona di Padova 27/04/14)


"The world is a stage where we all can play!"
spicchiodiluna
Novellino
Messaggi: 1
Iscritto il: 10 nov 2011, 22:20

Re: Lunghissimo ambivalente...

Messaggio da spicchiodiluna »

Ciao, ho letto il tuo mega scritto.....non vai affatto male. Ho anche letto i tuoi tempi sul 10000 e sulla mezza. Io sul 10.000 vorrei fare il personale (ho 46') e sulla mezza di Cremona 1h 43'46") ma non sto preparando nulla se non la stessa maratona (la mia 1^) di Firenze. Ora sono al massimo del carico nelle gambe e domenica farò l'ultimo lungo di 3h 20", poi scollino e farò qualche richiamo di velocità. Ma essendo la mia prima maratona mi interessa terminarla. Ambisco comunque a farla in 3h 38 0 39". Vai con i lunghi, secondo me servono come resistenza.
A presto....a Firenze

Ciao Marcella

Torna a “Maratona - Allenamento”