Giornata grigia, temperatura accettabile (10-12°C), 850 iscritti per questa mezza cittadina.
Partiamo dalle mie prime sensazioni: mi sento bene ma sono teso senza un perchè razionale. Prima della partenza parlo con Max, carissimo amico con prestazioni simili alle mie e stabiliamo di partire a 4/km e vedere come andrà. Alle 10 dopo una mezz'oretta di riscaldamento si parte: primi km a ritmo alto ma il percorso è in leggera discesa e ce lo possiamo permettere, al 3° passiamo in 11'49". Il "traffico" è ormai alle spalle e possiamo impostare il nostro ritmo, al 5°km passiamo in 19'57, siamo perfetti. Per ora il percorso è tranquillo ma non sarà così nei prossimi km. Passiamo il confine ed entriamo in Slovenia: curve strette, piccoli ma impegnativi saliscendi iniziano a presentarsi e a rompere il ritmo. Questa caratteristica del percorso sarà presente per tutto il resto della gara e ci costringerà a continui cambi di ritmo che personalmente mal digerisco. Ma torniamo alla gara: 7° km in 28'03", iniziamo a rallentare leggermente ma stiamo viaggiando bene, praticamente non ci passa più nessuno e noi cominciamo a passare i "partenti folli": dai che prendiamo quello, dai, sotto che ora tocca a quell'altro....è bello correre in coppia! Al 10° passiamo in 40'16" stiamo perdendo qualcosa ma va bene così. All'11° Max inizia a dare segni di cedimento, è la sua prima mezza dell'anno e non ha ancora il passo dei tempi migliori. Provo ad incitarlo ma pian piano si stacca. Sono solo

e anche in leggero controvento, pazienza, vedo molti corridori in difficoltà e io, pur rallentando, sto viaggiando ancora bene. Al 12° passo in 48'47", 14° 56'41" (2k sotto i 4'!) arrivo al 15° e inizio a sentire la fatica, le gambe non girano più bene, siamo ancora in territorio Sloveno, c'è ancora quel maledetto venticello e nessuno che mi "tira". Da dietro sento arrivare una persona....lo conosco, è Edo, personale di 1.24....che bello, avrò di nuovo un punto di riferimento......niente da fare, mi passa e mi prende qualche metro....è dura! 17° km a 4'14", sono a 1.09.22.....al 18° il miracolo. Mi raggiunge un altro corridore e mi dico: questo non lo mollo

18° km in 4'09", mi sto riprendendo e lui non scappa, benissimo! 19° in 4.08", il percorso è sempre tortuoso, siamo di nuovo in Italia ma ora ci spetta il porfido del centro città....20° in 4.04, stiamo aumentando in vista dell'ultimo km. Abbiamo raggiunto e superato un gruppetto che da parecchi km era lì ma che non riuscivo ad agganciare. Passo al cartello dell'ultimo km, sono a 1.22.02 e mi dico: "dai che vai sotto l'1.26" provo ad aumentare ma le gambe non rispondono. Il concorrente che mi aveva preso prima è sempre li con me ma ora sono io che faccio il ritmo.....utimi metri....c'è il rettilineo finale, passiamo uno, due concorrenti, c'è il traguardo.....guardo il cronometro del tempo ufficiale che segna 1.26.02, 03 ma il mio, il tempo reale, è un altro......blocco il cronometro a 1.26.00, il mio compagno degli ultimi km è appena dietro, un abbraccio e un grazie reciproco, senza di lui avrei mollato. Mi volto e vedo Max arrivare affaticato ma felice a 45" secondi da me, grande, ha rallentato ma non mollato, mi ringrazia per aver fatto da riferimento: ha detto di non avermi mai perso di vista e questo lo ha fatto tenere duro. Il bello della corsa!
Sono soddisfatto, non pensavo di poter arrivare ad un risultato simile, ora sono a casa e sto bene, nessun acciacco post gara. Sto ancora aspettando l'uscita del tempo ufficiale ma non m'interessa più di tanto, quel conta è aver corso bene ed essere andato oltre le mie aspettative
