Qualcuno mi può aiutare?
Moderatori: filattiera, grantuking, Hystrix, HappyFra
-
- Novellino
- Messaggi: 3
- Iscritto il: 11 feb 2012, 16:38
Qualcuno mi può aiutare?
Buonasera a tutti, sono nuova di questo forum e mi sono iscritta per avere un aiuto da persone più esperte di me.
Dopo un anno di fermo, dovuto a problemi personali, ho iniziato nuovamente a correre da gennaio di quest'anno. Naturalmente ho ricominciato in maniera graduale (2 min, 5 min, 10 min, ecc...) e dalla scorsa settimana riesco a correre 40 minuti.
Veniamo al problema, sono tre o quattro volte che dopo i primi 20 minuti di corsa comincio a sentire un dolore all'altezza dello stomaco. Precisamente circa 30 cm sopra l'ombelico appena sulla destra, non al centro. E' come se qualcosa si annodasse dentro e tirasse (scusate la terminologia da prima elementare ma vorrei far capire bene il problema), il dolore piano piano sale fino a diventare insopportabile e, dopo circa 10 min., sono costretta mio malgrado a smettere.
Questo mi crea un grande dispiacere perchè potrei continuare tranquillamente visto che ce la faccio di gambe e di fiato ma se continuo per arrivare ai miei 40 minuti, mi piego in due dal dolore. Da che cosa può dipendere? Avevo letto che potrebbe essere il fegato (per un discorso di ossigenazione) ma il fianco destro non mi duole, il dolore è solo in quel punto preciso. Naturalmente quando inizia a farsi sentire rallento il ritmo e un pochino passa ma subito dopo si fa risentire e dopo 30 minuti di corsa devo necessariamente fermarmi.
Spero non sia niente di grave perchè la corsa mi ha dato un valido aiuto ad uscire da una depressione (in questi casi secondo me la corsa è nettamente migliore dei farmaci) e mi sta aiutando a smettere di fumare. Rinunciarci sarebbe un dramma ma devo ammettere che questo fatto mi svilisce e mi rende demotivata.
Non ricordo lo stesso problema quando correvo un anno fa e attualmente corro, in media, 40 min. un giorno si ed uno no.
Ringrazio veramente chiunque mi possa dare un aiuto ed una soluzione.
Dopo un anno di fermo, dovuto a problemi personali, ho iniziato nuovamente a correre da gennaio di quest'anno. Naturalmente ho ricominciato in maniera graduale (2 min, 5 min, 10 min, ecc...) e dalla scorsa settimana riesco a correre 40 minuti.
Veniamo al problema, sono tre o quattro volte che dopo i primi 20 minuti di corsa comincio a sentire un dolore all'altezza dello stomaco. Precisamente circa 30 cm sopra l'ombelico appena sulla destra, non al centro. E' come se qualcosa si annodasse dentro e tirasse (scusate la terminologia da prima elementare ma vorrei far capire bene il problema), il dolore piano piano sale fino a diventare insopportabile e, dopo circa 10 min., sono costretta mio malgrado a smettere.
Questo mi crea un grande dispiacere perchè potrei continuare tranquillamente visto che ce la faccio di gambe e di fiato ma se continuo per arrivare ai miei 40 minuti, mi piego in due dal dolore. Da che cosa può dipendere? Avevo letto che potrebbe essere il fegato (per un discorso di ossigenazione) ma il fianco destro non mi duole, il dolore è solo in quel punto preciso. Naturalmente quando inizia a farsi sentire rallento il ritmo e un pochino passa ma subito dopo si fa risentire e dopo 30 minuti di corsa devo necessariamente fermarmi.
Spero non sia niente di grave perchè la corsa mi ha dato un valido aiuto ad uscire da una depressione (in questi casi secondo me la corsa è nettamente migliore dei farmaci) e mi sta aiutando a smettere di fumare. Rinunciarci sarebbe un dramma ma devo ammettere che questo fatto mi svilisce e mi rende demotivata.
Non ricordo lo stesso problema quando correvo un anno fa e attualmente corro, in media, 40 min. un giorno si ed uno no.
Ringrazio veramente chiunque mi possa dare un aiuto ed una soluzione.
-
Donatore
- Pink-Moderator
- Messaggi: 9542
- Iscritto il: 23 set 2008, 22:27
- Località: Torino, vicino al Valentino
Re: Qualcuno mi può aiutare?
Ciao e benvenuta nel forum
Questa cosa quindi ti succede da poco, mi sembra di capire...non hai mica cambiato orario nella corsa, nel senso che corri più vicina ai pasti?
Ti capita solo correndo?
Comunque, in ogni caso, se è un dolore così violento io ne parlerei in primis con il medico di base.
(E via quelle sigarette!!
)

Questa cosa quindi ti succede da poco, mi sembra di capire...non hai mica cambiato orario nella corsa, nel senso che corri più vicina ai pasti?
Ti capita solo correndo?
Comunque, in ogni caso, se è un dolore così violento io ne parlerei in primis con il medico di base.
(E via quelle sigarette!!

Puoi diventare grande, sai? E' tutto qui, nella tua testa! (J.K.Rowling, Harry Potter I )
Fai correre anche tu il porcellino
di Running Forum, scopri come!
viewtopic.php?t=46765
Fai correre anche tu il porcellino

di Running Forum, scopri come!
viewtopic.php?t=46765
-
- Novellino
- Messaggi: 3
- Iscritto il: 11 feb 2012, 16:38
Re: Qualcuno mi può aiutare?
No, non ho cambiato orario. Corro sempre intorno tra le 11.00 e le 13.00. Faccio una colazione leggera prima di uscire. Si, mi capita solo correndo e solo le ultime 3/4 volte.
Per le sigarette sto riuscendo e proprio grazie alla corsa....
Per le sigarette sto riuscendo e proprio grazie alla corsa....
-
Donatore
- Pink-Moderator
- Messaggi: 9542
- Iscritto il: 23 set 2008, 22:27
- Località: Torino, vicino al Valentino
Re: Qualcuno mi può aiutare?
Ma cosa mangi e dopo quanto tempo corri?
Puoi diventare grande, sai? E' tutto qui, nella tua testa! (J.K.Rowling, Harry Potter I )
Fai correre anche tu il porcellino
di Running Forum, scopri come!
viewtopic.php?t=46765
Fai correre anche tu il porcellino

di Running Forum, scopri come!
viewtopic.php?t=46765
-
- Top Runner
- Messaggi: 14085
- Iscritto il: 15 nov 2010, 11:12
- Località: Fidenza (PR)
Re: Qualcuno mi può aiutare?
è capitato anche a me a volte e ad altri quì sul forum, molto spesso è dovuto allo scarso allenamento oppure potrebbe essere il muscolo ileo-psoas che si contrae...
21,097 Km -1h56'07"-Garda Trentino HM 2013
29 Km -2h57'18"- Corsa del Principe 2017
42,195 Km - 4h29'36"- XXI Maratona di Ravenna 2019
Ho letto di cose già vissute e pensato di cose già scritte.
Miro
29 Km -2h57'18"- Corsa del Principe 2017
42,195 Km - 4h29'36"- XXI Maratona di Ravenna 2019
Ho letto di cose già vissute e pensato di cose già scritte.
Miro
-
- Aspirante Ultramaratoneta
- Messaggi: 877
- Iscritto il: 1 apr 2011, 22:39
- Località: palermo
Re: Qualcuno mi può aiutare?
potrebbe essere anche...sabbia biliare! quanto bevi? bevi poco scommetto! devi bere! bere e bere e bere e sempre bere e ancora bere! pensi di non aver piu sete? bene, ma tu continua a bere lo stesso! bevi sempre! durante la giornata, prima di allenarti, dopo esserti allenata, a pranzo, a cena, a colazione, di notte se ti svegli nel sonno alzati e vai in cucina e bevi un bicchiere d'acqua! l'acqua! serve l'acqua! se è, come potrebbe essere, sabbia biliare, il tuo problema lo risolvi bevendo acqua! tanta acqua! non ti preoccupare, tanto poi vai in bagno e fai "plin plin" !!!
trascrivo testuali parole dal libro "oltre, l'alimentazione dello sportivo" di Luca Speciani e Lyda Bottino: "chi beve troppo poco è spesso anche soggetto - se predisposto alla formazione di un pò della cosidetta sabbia biliare, al classico dolore al fianco destro dopo alcune decine di minuti di corsa. Questo dolore (che talvolta impiega molto tempo per essere correttamente diagnosticato, perchè confuso con dolori epatici o muscolari) è quasi sempre dovuto al fatto che la disidratazione favorisce la precipitazione di cristalli insolubili all'interno della cistifellea. Tali cristalli o aggregati (che possono essere costituiti da composti del calcio - dunque radioopachi - o da aggregati di colesterolo, radiotrasparenti) bloccano il flusso naturale della bile dal fegato o dalla cistifellea stessa, generando il dolore sopradescritto. Se anche al medico viene il sospetto corretto, l'esame ecografico o la radiografia, svolti in un momento diverso da quello dello sforzo, risultano completamente negativi, perchè col riposo e la reidratazione, il cristallo o l'aggregato tornano solubili o dispersi e il problema, oltre a cessare di esistere in quel momento, non è in alcun modo rivelabile. in questi casi la raccomandazione è una: bere bere e bere! prevenire quanto piu possibile la disidratazione da allenamento (che puo verificarsi anche nella stagione fredda, sudare poco non vuol dire dover bere poco) (pag 59 e 60 del libro sopracitato)
trascrivo testuali parole dal libro "oltre, l'alimentazione dello sportivo" di Luca Speciani e Lyda Bottino: "chi beve troppo poco è spesso anche soggetto - se predisposto alla formazione di un pò della cosidetta sabbia biliare, al classico dolore al fianco destro dopo alcune decine di minuti di corsa. Questo dolore (che talvolta impiega molto tempo per essere correttamente diagnosticato, perchè confuso con dolori epatici o muscolari) è quasi sempre dovuto al fatto che la disidratazione favorisce la precipitazione di cristalli insolubili all'interno della cistifellea. Tali cristalli o aggregati (che possono essere costituiti da composti del calcio - dunque radioopachi - o da aggregati di colesterolo, radiotrasparenti) bloccano il flusso naturale della bile dal fegato o dalla cistifellea stessa, generando il dolore sopradescritto. Se anche al medico viene il sospetto corretto, l'esame ecografico o la radiografia, svolti in un momento diverso da quello dello sforzo, risultano completamente negativi, perchè col riposo e la reidratazione, il cristallo o l'aggregato tornano solubili o dispersi e il problema, oltre a cessare di esistere in quel momento, non è in alcun modo rivelabile. in questi casi la raccomandazione è una: bere bere e bere! prevenire quanto piu possibile la disidratazione da allenamento (che puo verificarsi anche nella stagione fredda, sudare poco non vuol dire dover bere poco) (pag 59 e 60 del libro sopracitato)
Gerri
PB 42k 3:03'47" (Maratona di Roma, 23 marzo 2014)
PB 21k 1:24'58" (Pergusa - Enna 9 febbraio 2014)
PB 12k 48'54" (vivicittà palermo 2011)
Pb 10k 40'02" (test personale su percorso ben misurato, 23 dicembre 2012)
PB 42k 3:03'47" (Maratona di Roma, 23 marzo 2014)
PB 21k 1:24'58" (Pergusa - Enna 9 febbraio 2014)
PB 12k 48'54" (vivicittà palermo 2011)
Pb 10k 40'02" (test personale su percorso ben misurato, 23 dicembre 2012)
Re: Qualcuno mi può aiutare?
potrebbe essere anche quello che in gergo viene definito "sforzo del diaframma".
nel caso qua trovi qualche dritta: http://runningforum.it/viewtopic.php?f= ... =diaframma
comunque consulta sempre il medico!

nel caso qua trovi qualche dritta: http://runningforum.it/viewtopic.php?f= ... =diaframma
comunque consulta sempre il medico!



-
- Top Runner
- Messaggi: 14761
- Iscritto il: 24 giu 2009, 15:34
- Località: Taranto
Re: Qualcuno mi può aiutare?
Ciao e benvenuta
,il mio consiglio è quello di cercare di correre con lo stomaco svuotato e senza aver bevuto tanto per almeno 30' prima dell'allenamento,poi dovresti iniziare con un ritmo più lento e dopo 2-3 km incrementare fino ad arrivare all'andatura che intendi avere nell'allenamento. 


L'unico giorno facile era ieri.
Fin dove il cuore mi resse arditamente mi spinsi.
Fin dove il cuore mi resse arditamente mi spinsi.
-
- Novellino
- Messaggi: 3
- Iscritto il: 11 feb 2012, 16:38
Re: Qualcuno mi può aiutare?
Prima di tutto un ringraziamento generale per le risposte.
Gerry, io bevo moltissimo ormai da tanti anni, ho preso questa abitudine e non l'ho più lasciata. Bevo 2 litri/2litri e mezzo di acqua al giorno, quindi il mio problema non può essere riconducibile ad una scarsa idratazione. Bevo poco solo prima di andare a correre altrimenti dovrei fare la plin plin al parco e non mi sembra il caso....considera che normalmente ho lo stimolo a fare pipì ogni 15/20 min circa.
Forse non devo fare la colazione, neanche leggera e rimandarla a dopo l'allenamento? Ho dimenticato di dire che la mattina a digiuno assumo magnesio supremo. E' forse il caso che io lo prenda dopo? Può dipendere da questo?
Volevo anche dire a Spartan che il mio allenamento è proprio graduale come lo hai descritto lui, incremento l'andatura poco a poco...
Ancora un ringraziamento a tutti...
Gerry, io bevo moltissimo ormai da tanti anni, ho preso questa abitudine e non l'ho più lasciata. Bevo 2 litri/2litri e mezzo di acqua al giorno, quindi il mio problema non può essere riconducibile ad una scarsa idratazione. Bevo poco solo prima di andare a correre altrimenti dovrei fare la plin plin al parco e non mi sembra il caso....considera che normalmente ho lo stimolo a fare pipì ogni 15/20 min circa.
Forse non devo fare la colazione, neanche leggera e rimandarla a dopo l'allenamento? Ho dimenticato di dire che la mattina a digiuno assumo magnesio supremo. E' forse il caso che io lo prenda dopo? Può dipendere da questo?
Volevo anche dire a Spartan che il mio allenamento è proprio graduale come lo hai descritto lui, incremento l'andatura poco a poco...
Ancora un ringraziamento a tutti...
-
- Aspirante Ultramaratoneta
- Messaggi: 877
- Iscritto il: 1 apr 2011, 22:39
- Località: palermo
Re: Qualcuno mi può aiutare?
allora se bevi tanto come tua buona abitudine non è certamente sabbia biliare (ottima notizia direi) ma sarà probabilmente che ancora devi abituare il tuo organismo alla corsa su certi ritmi! vedrai che man mano prosegue il tuo allenamento andrà sempre meglio!
Buone corse!
Buone corse!
Gerri
PB 42k 3:03'47" (Maratona di Roma, 23 marzo 2014)
PB 21k 1:24'58" (Pergusa - Enna 9 febbraio 2014)
PB 12k 48'54" (vivicittà palermo 2011)
Pb 10k 40'02" (test personale su percorso ben misurato, 23 dicembre 2012)
PB 42k 3:03'47" (Maratona di Roma, 23 marzo 2014)
PB 21k 1:24'58" (Pergusa - Enna 9 febbraio 2014)
PB 12k 48'54" (vivicittà palermo 2011)
Pb 10k 40'02" (test personale su percorso ben misurato, 23 dicembre 2012)