
Mi sono avvicinato alla corsa per un susseguirsi di fattori che mi hanno costretto ad avere una preparazione piuttosto buona per poter affrontare i terreni che solitamente amo calpestare di più, i ghiacciai e l'alta montagna!!
Tutto inizia da una perdita se così la si vuol interpretare, quindi la voglia di rincominciare col botto, qualcosa che in poco tempo e con tanta fatica mi portasse a un risultato "MOZZAFIATO"!!!
Così ho iniziato ad andare in montagna, inizialmente qui intorno a casa, facevo circa 600m di dislivello arrivato a una cima (Il Cornetto) e mi sedevo li, stravolto dalla fatica a guardare dall'alto la mia città, le macchine muoversi con la stessa velocità con la quale i miei pensieri sballottavano nella mia testa...
Son passato dall'andare in montagna durante il week end al farlo pure al buio con la pila frontale, per poi percorrere quello stesso tragitto anche col ghiaccio (sempre illuminato dalla luna) e i ramponi fino alla cima, fino alla Croce che ne contraddistingueva l'arrivo, una sorta di FINISH! (anche se non è così, è bene sapere che in montagna la vetta segna la metà strada perchè c'è anche il ritorno

La montagna mi ha rapito, completamente, ho abbandonato amici, parenti e durante il mio tempo libero andavo e vado tutt'ora in montagna, son passato dai 600 ai 1200 ai 1800, ai 2200 m di dislivello fatti in giornata, in tempi folli!!
...un giorno sono partito da casa, ero in ferie, mi è preso quello che noi chiamiamo (Lo schizzo di matto) e (con una meta ben definita) ho iniziato a camminare, la mia destinazione era un Rifugio nelle famosissime Dolomiti di Brenta, dove un'amica mi aspettava (lei è la gestrice). Così son partito e ho macinato km e metri di dislivello, in 2 giorni, ho percorso la bellezza di 55km per 5600 m di dislivello positivi... il tragitto intero l'ho anche tracciato col GPS in modo quest'anno da cercare di farlo in meno di 18 ore

Tutto questo entusiasmo si è poi trasformato in un'altra disciplina alla quale ho provato a partecipare lo Skyrun, esperienza a dir poco distruttiva per quanto riguardava la corsa in salita, non ero abituato alla corsa in sù!!!!!, sentivo mancarmi l'aria, ma cmq i miei tempi, non erano da buttare, considerato che il passo veloce c'era, ma mancava il fiato e l'abitudine al cuore alle pulsazioni sopra i 160.... (fai anche 180) (sopratutto mentalmente).
Quindi, abbandonato presto lo SkyRun, decisi di consultare un Cardiologo per fareuna visita medico sportiva agonistica, il quale mi ha vivamente sconsigliato di fare Skyrun e mi ha detto "tu sei uno di quelli che deve fare sport di resistenza" ( in quel momento capii perchè 55km e 5000m non mi stancarono quei 2 giorni ).... e così ho iniziato a correre....
Inizialmente male, ho subito pensato che avendo le gambe allenatissime potevo fare il test del moribondo, quale miglior prova se non quella di una gara non competitiva di 10km? se avessi percorso la gara in meno di 60minuti avrei passato il test giusto???
e infatti quel giorno feci il mio 55.08 che poi non ripetei più in quanto mi accorsi che quello non era il metodo giusto per allenarsi....
così quest'inverno ho fatto passare il tempo corricchiando qualche volta e imparando a sciare (perchè la montagna non l'ho mai abbandonata), da 3 settimane ho riniziato a correre, appoggiandomi ai consigli di una società sportiva di atletica con un allenatore molto competente.
Non mi sono iscritto a nessuna maratona per quest'anno, sinceramente questo mi sembra un pò stupido all'inizio... Non ho la presunzione di poter credere di iniziare un'attività di corsa mettendomi alla prova subito con uno dei test più ardui (ultramaratone - triathlon - ironman a parte)...
Come tutti, anche io ho un sogno, questo sogno è piuttosto duro da realizzare, ma sono sicuro che l'impegno e la costanza mi porterà ad avere un buon risultato.
Testimoniare partecipando alle gare e perchè nò, avendo anche un discreto piazzamento, che si può correre anche avendo un trapianto (o due) d'organo. Che lo sport fa bene a qualsiasi persona abbia una problematica che può essere di tipo fisico o psicologico e che la donazione degli organi è una cosa fantastica, che permette a chi è meno fortunato di godere di nuova vita, di poter correre (perchè no?) e fare qualsiasi altra cosa.....
Un saluto a tutti!