Sono nuovo di queste parti, come ho già scritto nella presentazione.
Il mio nome è Andrea e sono davvero alle prime armi (beh, si fa per dire "armi"... più che armi direi "fionda"
Fino a 5 anni fa facevo pugilato a livello agonistico ed ero in formissima. Ho dovuto smettere per una serie di motivi e sono dovuto passare a vita sedentaria (lavoro e studio) e mi sono allargato a dismisura. Ho 31 anni, sono alto 1.70 e ho toccato il quintale di peso e so bene che questo non fa assolutamente bene al mio organismo. I miei battiti cardiaci, che 5 anni fa giravano tra 55 e 60 al minuto a riposo, sono schizzati a 100 costanti e anche questo non è bello.
Ho deciso di mettermi a correre, cosa che, anche se in misura più ridotta, facevo già all'epoca del pugilato e mi piaceva. Ho fatto due uscite su fondo sterrato con fine brecciolino e mi sono divertito, anche se ho sofferto un po'.
Però c'è un problema.
Dopo pochi minuti di corsa leggera (ma davvero molto leggera, parliamo di velocità di 6 min*Km) i battiti mi vanno subito a 178-180 e mi sembra che il metabolismo vada verso l'anaerobico (lo testimonia il molto acido lattico accumulato alle gambe). Mi piacerebbe fare un allenamento più aerobico, per ridurre il mio peso, che è il target prioritario al momento, ma per stare intorno ai 140 battiti devo praticamente camminare. Avete qualche consiglio per me?
Vi ringrazio e saluto caramente.
Andrea


