io e te spesso non andiamo d’accordo. Quasi due anni fa ti comprai il primo paio di boosters e per un po’ le cose andarono bene, tu e tuo fratello accettaste di seguirmi anche sui sentieri più impervi senza lamentarvi. Lo scorso luglio però mi capitò di rovinarmi la caviglia sinistra… e tu, fedelmente, fosti la mia salvezza, la garanzia del mio equilibrio. Per lunghi mesi hai dovuto lavorare di più del tuo fratello sinistro, sempre intimorito sulla sua base articolare dolorante e vacillante. Ad ogni massaggio lo sentivo più distintamente, quanto ti eri impegnato di più, quanto avevi sofferto di più, in silenzio, senza nemmeno farmelo notare durante lo sforzo.
Ti sei stancato. Ti capisco.
Prima della mezza di Verona ho sentito i tuoi primi gemiti, intermittenti. Durante la gara però sei stato un guerriero perfetto. Prima della mezza del Lago Maggiore ti ho sentito di nuovo, forse un po’ più insistente ma sempre discreto. Anche quella volta in gara hai stretto le tue fibre e mi hai seguita, anzi preceduta alla grande. Non era prevista la Stramilano ma quando l’ho aggiunta sul mio calendario non ti sei lamentato, mi era quasi sembrato che fosse stata la gara della riconciliazione tra me e te. Sembravi tranquillo, pacificato.
Poi la settimana scorsa ti ho sentito più teso. Sabato scorso dovevo correre 32km, l’ultimo grosso sforzo preparativo per la maratona, e temevo un po’ la tua reazione. E’ andata bene, io, te e il tuo fratello abbiamo fatto un bel giro tutti insieme. Domenica hai riposato bene, credevo che fosse tutto a posto ormai.
Ieri mattina ho capito che non era così. Che se ti chiedevo “cosa c’è che non va?” e tu mi rispondevi “niente” ma con questo tono duro che non ti conoscevo, allora tutto a posto non era. Quello che era il tuo gemito discreto stamattina è diventato un lamento profondo. Stai soffrendo, e io tra 17 giorni ti imporrò 42 km. Puoi odiarmi, ne hai il diritto a questo punto.
Però manca così poco… oggi ti chiederò solo 8 km… domani 21… poi riposiamo qualche giorno e iniziamo lo scarico.
Ti prego, non andare in crisi adesso.



(volontariamente non posto nella sezione "Infortuni e terapie", non voglio nemmeno sapere cos'è cosa non è
