Non ho ben capito da quanto sei fermo, ma visto che ho appena vinto una periostite tibiale durata per ben 4 mesi, mi permetto di darti dei consigli. I miei; cioè come mi comporterò io la prossima volta, di fronte ad un infortunio:
1- Valuto se diminuendo l'intensità dell'allenamento e intervenendo con ghiaccio e antinfiammatori passa in 3 4 giorni.
2- Se 1 negativo, allora provo con uno stop totale di max 5 giorni, trattando sempre con antinfiammatori e ghiaccio.
3- Se ancora non passa, vado da uno specialista, primo tra tutti l'ortopedico e cerco una diagnosi. Dunque una prognosi.
4- valuto la terapia migliore con il medico sportivo.
5- Do la totale fiducia ad una sola ed unica persona che mi guida ed io ascolto. Gli altri si facciano gli affari loro! (tanto tutti hanno qualcosa da dire)
6- Con lo sparire del infortunio
NO! alle prove del dolore (tipo: provo a fare una corsetta per sentire se mi da noia!) aspetta!!!
7- Se certe terapie costano un motivo c'è! Non cercare di spendere meno, se scegli di curarti, perchè finirai col fare il contrario!
8- La ripresa è il momento più delicato, sei in equilibrio su un filo, fin che sei teso e concentrato su te stesso va tutto bene, nel momento in cui prendi confidenza e ti lasci andare, cadi!
9- Anche se starebbe meglio tra il 5 e il 6. Cerca la causa del'infortunio, sovraccarico, postura, scarpe....
Basta mi fermo al nove. Solo quelli di una certa importanza arrivano a dieci!
In bocca al lupo
