immax ha scritto:
Il dubbio che mi viene però è sul fatto che tu consumi le scarpe all'esterno che, se non sbaglio, dovrebbe esser imputabile ad un problema di supinazione
A parte grossi difetti del piede, chi appoggia di tallone tocca sempre il terreno col retro/esterno, questo vale per neutri, pronatori e supinatori, quindi quel tipo di consumo e' normale sulle scarpe quasi di tutti.
La pronazione subentra nella fase successiva del passo quando il piede e' a terra completamente o quasi e solo a questo punto puoi identificarne il grado, quindi se la caviglia cede troppo verso l'interno hai un'iperpronazione (servono le A4), se cede di pochi gradi hai una pronazione normale (A3), se piede e caviglia rimangono rigidi dritti o addirittura verso "l'esterno" sei un supinatore (A3 molto ammortizzate e flessibili per compensare la rigidita' di piede/caviglia).
Quello che ho potuto constatare in alcuni negozi dove viene effettuato il test dell'appoggio e' la purtroppo la differenza di competenza di chi effettua il test.
Partendo dal fatto che TUTTI tranne i supinatori pronano, l'occhio esperto dovrebbe riconoscere il grado di pronazione normale rispetto all'iperpronazione ma purtroppo non sempre e' cosi', quindi a volte vengono consigliate A4 dove non servono (alterando il passo e nel caso peggiore mandando il inversione il piede), cosi' come a volte vengono consigliate le A3 a chi dovrebbe avere invece un minimo di supporto (come e' successo a me).
Purtroppo il tapis roulant o la pedana sono solo attrezzi che possono aiutare una persona preparata e competente a consigliare una scarpa, da soli non bastano per potere offrire un servizio di test dell'appoggio.