soprattutto per la settimana appena trascorsa nelle marche, avevo grandi aspettative, sapevo che sarei stato in una zona collinare con tanta campagna, poche case e poche macchine, quindi avevo cercato su internet qualche percorso interessante da fare, sia per gli allenamenti brevi che per quelli lunghi.
purtroppo, i miei allenamenti in quella zona non sono stati così sereni e riposanti, perchè ogni benedetta casa aveva il suo benedetto cane, quasi sempre con un senso della proprietà molto spiccato....
spesso e volentieri i cani non solo non erano legati, ma potevano tranquillamente uscire dal giardino e, se lo ritenevano indispensabile per l'allontanamento di una eventuale "minaccia", arrivare fin sulla strada per fare 2 chiacchiere a quattr'occhi con gli intrusi (che, nella fattispecie, ero io....
il culmine l'ho raggiunto durante un lungo, in cui ho dovuto interrompere a metà il circuito che avevo programmato perchè mi sono trovato in mezzo alla strada un cane da pastore di almeno 40kg che mi aspettava con aria non esattamente amichevole
a quel punto ho preferito fermarmi, girarmi su me stesso e lentamente camminare fino a girare l'angolo ed essere fuori dalla sua vista per poi poter riprendere a correre (credo che se mi fossi girato correndo, mi avrebbe potuto considerare una preda o giù di lì...).
insomma, non mi sono potuto godere fino in fondo questi allenamenti vacanzieri, che speravo più rilassanti del solito e invece ero in tensione continua.
ma come si fa se si abita in una zona con tanti cani liberi?
si evita di correre all'aperto?
o ci sono tattiche per poter correre senza paura di venir rincorsi e magari attaccati quando si passa vicino ad un cancello aperto?
