Continuo con Asics? Ma quale?

[deil]

Ciao a tutti,
sono un neofita della corsa. Ho cominciato la corsa più come evoluzione di una passeggiata che come vocazione. Ho cominciato un anno fa con delle Asics Gel Supremacy comprate senza alcuna cognizione, ma non mi sono trovato affatto male. Ma adesso, dopo quasi 900 km, ho la sensazione che si siano un po' scaricate. Probabilmente ci ho fatto il piede, ma la sensazione di ammortizzamento secondo me è venuta meno. E con essa è arrivato un dolore persistente alla caviglia e saltuariamente anche alla schiena.
I miei dati sono i seguenti:
Sono alto 183 cm per 76kg. In genere faccio 2 uscite a settimana da 10-12 km ma il mio passo è rimasto quello da passeggiata, raramente inferiore ai 6 min/km.
Tendo alla pronazione ma correndo coi plantari ortopedici non so se quella che mi serve è una scarpa neutra (?).
Comunque nonostante il plantare le Asics a riposo sono deformate che sembrano le babbucce di Alì Babà: due "banane" curve secondo la diagonale tacco esterno-punta interna (le parti più consumate).
C'è addirittura chi consiglia di non correre coi plantari...
D'inverno -ahimè- corro sull'asfalto (con tanto di buche). D'estate, con le giornate più lunghe riesco invece ad andare al parco. Sentieri, se non viali molto pianeggianti, ma con fondo abbastanza sconnesso (sassi, buche, fogliame, etc...) che ti obbliga ad un attenta scelta della traiettoria. Pena un appoggio decisamente irregolare.
Avendo superato i 40 da un po', più che una scarpa reattiva, cerco una scarpa "comoda" che mi prevenga il più possibile da microtraumi da compressione e da appoggio. Sempre che il problema alla caviglia dipenda da questo.
Più che un'idea precisa l chiamerei infatuazione, quella per le Nimbus 14. Ma a leggere i commenti qui sul forum circa questa scarpa mi sa che parecchie aspettative sono state disattese. E questa scarpa fa meno di quello che promette...Cosa suggerite?

Grazie a tutti del consiglio.

d.