dopo un po' che ci pensavo ho preso la decisione di cambiare tipologia di scarpa che per la mia corsa e' sempre stata una A2/A3 non avendo problemi di appoggio.
Ho quindi deciso di provare le GORUN, verificando personalmente se, quel nuovo sistema che prevede un appoggio al centro della pianta fosse davvero efficiente o meno.
I timori erano legati al fatto che, avendo io gia da tempo una convivenza con una forma lieve di Neuroma di Morton al piede dx, con l'appoggio avanzato avrei potuto sentire fastidio...ma veniamo alla prova.
Lascio le mie scarpe precedenti con le quali avevo gia coperto piu di 800 Km...erano delle ottime Kalenji Ciprus Gold...con le quali mi sono trovato molto bene...un po' pesanti a dire il vero ma molto stabili e confortevoli. Non appena indossate le GORUN si avverte immediatamente la sensazione strana dovuta al particolare battistrada.
E' una scarpa molto leggera, minimalista direi con un differenziale di soli 4mm tra tallone e avampiede, sembra di avere le pantofole di casa, sotto l'arco del piede si sente distintamente che ce piu "gomma" che non sotto il tallone...tante' che ai primi metri di cammino sembra di camminare con dei calzettoni imbottiti tipo invernale....Inizio a correre....non nego che i primi 2/3 km li ho spesi ad adattare la falcata al nuovo atipo di appoggio, la scarpa porta ad usare prevalentemente la pianta avanzata, tralasciando il tallone ...ma non ce' stato mai nemmeno un piccolo disagio riguardo il discorso del neuroma...anzi...essendo le GORUN molto larghe, lasciano molto spazio alle dita del piede cosi da non comprimere affatto durante l'appoggio. Dopo i primi km mi ero del tutto abituato, e soprattutto ho verificato che la leggerezza della scarpa e' davvero eccezzionale. Il percorso era collinare con tratti in salita a 5/7 gradi di pendenza, ed e' proprio li che la scarpa ha dato il meglio...
Morale della favola chiudo il giretto di 8 km contento dell'acquisto...nessun dolore alle caviglie o alle articolazioni pur avendo ai piedi una scarpa con soli 4mm di strato ...il fatto di adoperare la parte anteriore della pianta ha dato solamente un problema...nelle discese troppo ripide mi e' venuto difficile "frenare"...data la particolare conformazione si tende a non usare il tallone e questo in discesa e' praticamente impossibile, quindi andavo giu a peso libero...impattando un po' troppo....un 'altra considerazione che pero' non vuole essere considerata come un difetto e' la durata della scarpa. Prodotti cosi leggeri e minimali sono capaci di durare 800km come le mie prime scarpe!?!? Lo vedremo presto....
Spero di essere stato utile con la mia testimonianza....il voto alla scarpa e' 9 per la resa sul campo e 10 per il prezzo......con 60 euro non ce ne sono molte che danno ottime prestazioni e sensazioni.....complimenti a chi le ha inventate.....
