
Ho finito da poco di leggere il libro "Il corridore" di Gaia De Pascale e Marco Olmo e mi appresto a leggere quello di Kilian. Il libro mi è piaciuto, anche se avendo già visto l'omonimo documentario mi è sembrato a tratti un po' ripetitivo. Sicuramente interessante la prima parte che spiega la sua vita e consente di comprendere meglio l'uomo, ma mi aspettavo qualcosa in più sulle sue imprese, non solo a livello descrittivo (avendone fatte moltissime) quanto sul su punto di vista, sui suoi pensieri e sensazioni . Giudizio complessivamente positivo, anche se poteva essere più ricco ed interessante, a parer mio
Qualcuno per caso ha letto "Correre è un po' come volare" e ha qualche considerazione da condividere?