
Sono 20 giorni che convivo con una fastidiosa tendinite dei fasci che collegano la tibia e il perone con il piede. Il dolore è comparso verso la fine di un 16 km con ripetute da 1000 m. Il dolore è localizzato sulla nocellina ossea sotto al ginocchio, nella parte esterna della gamba. Lo sento solo quando riporto la gamba in avanti, non quando spingo, neanche quando cammino, anzi, durante le uscite il cammino mi permette di fare qualche metro di corsa, poi il dolore ricompare. La prima volta son stato fermo 9 gg senza far terapie di sorta. Dopo 3 km è ricomparso prima come doloretto lieve, poi forte come in precedenza. Poi ho atteso 10 gg, dopo ho fatto un'uscita per testare le nuove FF, ma niente, dopo un paio di km è uscito di nuovo il dolore.
Vorrei provare con il ghiaccio, ma ho un paio di dubbi:
1 - Da quanto ho capito non devo preparare un sacchetto con dei cubetti di ghiaccio (tipo cuki, per intenderci) e applicarlo direttamente, ma usare, che so, un asciugamano che faccia da contenitore per il sacchetto con il ghiaccio.
2 - È meglio procedere con 5-6 applicazioni al giorno da 5 minuti ciascuna, oppure come mi ha indicato un ragazzo ex giocatore di calcio, 2-3 applicazioni al giorno della durata di 20 min?
Grazie in anticipo per le risposte...
