E come dimenticare l'incontro di Asiago nel mio post corsa
Rivedere gli amici di sempre che concludono sorridendo la loro corsa ha reso quel weekend davvero memorabile
Ritornando alla corsa, dice bene il buon ADB, la maratona è davvero molto dura e difficile da gestire, per i continui cambi di ritmo e fondo. La valuto decisamente più impegnativa di una Eco a parità di distanza e dislivello.
In questa corsa, le rare mini-discese non aiutano il recupero, anzi se mal gestite aumentano il livello di fatica

, e a differenza delle Eco dove in alcuni tratti riesci a recuperare in questa sei costantemente in condizione di fatica. Questa è l'impressione che ne ho ricavato lo scorso anno

.
Però ritengo che da quì a fine giugno ci sia il tempo di prepararla per bene.
Per la preparazione, specialmente per i lunghi ad hoc, potrei rendere disponibile il bivacco, le mie strade (in salita) e la mia piccola esperienza in questa tipologia di corse.
C'è quel momento magico durante la corsa, quando i piedi sono entrambi sollevati da terra,
è una frazione di secondo magari ma per me vale tutto lo sforzo fatto...
Non ho idoli. Ammiro il duro lavoro, la dedizione e la competenza. (A.S.)