"Il ragazzo che cavalcava il vento" di Leonardo Soresi

[Da Ross]

Mi è arrivato ieri, non vedo l'ora di iniziarlo visto che me ne hanno parlato molto bene
Vi farò sapere

[Barbara]

Cominciato l'altro ieri, ho fatto fatica a metterlo giù stanotte (era già tardi ) ma aspetto ancora un po' per commentare

[Barbara]

Ecco, l'ho finito oggi! L'ho trovato molto carino, per certi versi fa abbastanza "letteratura per ragazzi" come stile ma è comunque piacevole da leggere.
E sopratutto alla fine ti dispiace che finisca perché vorresti sapere cosa succede davvero l'anno dopo

[Da Ross]

Bello, mi è piaciuto e concordo pienamente con Barbara sulle stile

Consigliato a tutti!!!

[raptor]

Recentemente ristampato e ovviamente non me lo sono fatto scappare!!
Concordo con lo stile un po' "fanciullesco" ma dopo aver letto born to run mi sembrava di intravedere i vari personaggi da cui ha preso ispirazione...
E poi la storia è avvincente e si legge in fretta!!
Chi corre non può non leggerlo!!

[follisal]

iniziato oggi sul treno...le premesse sono buone

[simonerun]

Lo consiglio dopo averlo letto assai velocemente. Concordo con Raptor per la "vicinanza" alla storia di Born to Run, comunque mi ha appassionato lo stesso oltre ad avermi fatto scoprire una grande gara la WS100, l'origine delle gare trail.

[andreac76]

[quote="simonerun"scoprire una grande gara la WS100, l'origine delle gare trail.[/quote]

allora devi andarti subito a leggere il diario del nostro Bussino che l'ha fatta per ben 2 volte e che ha recentemente pubblicato l'articolo nel quale sono stati intervistati lui e gli altri 4 (unici) finishers italiani...

[simonerun]

Grazie andreac76, ho scoperto e letto il diario dopo aver letto il libro di Soresi e confermo che anche i racconti di Alberto mi hanno molto emozionato e coinvolto, contribuendo a rafforzare l'interesse per la WS100 ( interesse di appassionato che la segue dal divano eh.... )

[IvanBERT]

Finito ieri, mi è piaciuto tantissimo! Questo non è tanto una storia di corsa, ma un vero e proprio romanzo capace di toccare anche chi non corre. E una lacrima alla fine mi è pure sfuggita. Consigliatissimo!