se avete un po' di pazienza vorrei condividere con voi una serie di riflessioni che ultimamente mi stanno dando non poco da tribolare e mi piacerebbe sapere cosa ne pensate.
Sono una ragazza di 27 anni, ho un lavoro precario per il quale tutti i giorni devo prendere il treno (mezz'ora per andare e mezz'ora per tornare) e poi fare altri venti/trenta minuti a piedi dalla stazione al posto in cui lavoro. Fortunatamente ho un orario flessibile di 30 ore settimanali, che posso gestire come preferisco. In effetti ora come ora conciliare l'impegno lavorativo e gli spostamenti quotidiani con la corsa non è assolutamente un problema. Inoltre vivo ancora con i miei genitori e questo comporta un sacco di facilitazioni: cena pronta alla sera, faccende di casa sbrigate, ecc.
Quest'estate però andrò a convivere col mio ragazzo e ovviamente la musica cambierà. Così ho iniziato a pensare a quando, non nell'immediato ma sicuramente in un futuro prossimo, avremo magari una famiglia nostra con tutti i doveri e i sacrifici (piacevoli, per carità!) che questo comporta. La speranza è anche quella di riuscire a trovare un lavoro definitivo, che potrebbe anche essere full time. Insomma, quello che vorrei sapere da voi, in base alle vostre esperienze, è se riuscite a conciliare tutto il tram tram quotidiano con la passione per la corsa e a ritagliarvi in mezzo agli impegni di tutti i giorni un momento solo per voi senza che la famiglia o il lavoro ne risentano.
A me, ora come ora, sembra davvero difficile: la vita da pendolare è molto stancante (soprattutto per i perenni ritardi dei treni e per le pessime condizioni in cui si viaggia) e il precariato rende complicata ogni minima cosa. Per risparmiare soldi evito di prendere l'autobus, ma questo allunga i tempi perché ovviamente a piedi ci si mette di più. Sempre per risparmiare mi porto il pranzo da casa e anche questo toglie tempo perché va comunque preparato il giorno prima. Eccetera eccetera eccetera. Non oso immaginare come potrà essere un domani, magari con uno o più bambini da accudire.
Ogni tanto mi ritrovo a pensare a tutte le possibili soluzioni per non rinunciare alla corsa: ridurre il tempo che le dedico (accontentandomi magari di una sola mezz'oretta), andare a correre la mattina presto (ma d'inverno, col buio, da sola, come si fa?), allora magari comprare un tapis-roulant, ecc ecc.
E' anche vero che non avrebbe senso rinunciare oggi a una passione come la corsa per un futuro che non so come potrà essere: potrei trovare lavoro nella mia città, potrebbe essere part-time, insomma potrebbe capitare di tutto.
Ugualmente mi piacerebbe avere da voi qualche consiglio e sapere come vi organizzate... credo che la cosa mi aiuterebbe parecchio
Grazie mille e scusate per il papiro!!



