"Allora, oggi ho ripetute a soglia, 2x3000m + 3x2000m. Ok, ma a che velocità le devo correre?".
Ecco cosa c'è scritto nella nuvoleta sulla mia testa ogni volta che sto per uscire ad allenarmi! Se corro troppo piano, non mi alleno; se troppo veoce, non riesco a completare l'allenamento o manco di brutto lo scopo (es. vado troppo oltre la soglia).
Molti risponderanno "usa il cardio!". Ok, ma allora prima che inventassero il cardio come facevano? Si spaccavano tutti a 190 bpm fino a spomparsi?
Chi illumina?
Gestione delle sforzo in allenamento
Moderatori: franchino, fujiko, gambacorta, filattiera
-
- Mezzofondista
- Messaggi: 110
- Iscritto il: 9 nov 2007, 13:59
- Località: Torino
Gestione delle sforzo in allenamento
The obstacles that separate you from what you want are there to show you how badly you want it.
-
- Mezzofondista
- Messaggi: 93
- Iscritto il: 25 ott 2007, 18:38
io la penso così:
ci sono 3 tipi distinti di corsa, il lento,il medio ,il veloce.
il medio è la corsa standard, impegnato ma senza esagerare,
il lento, sensibilmente + piano del medio (+ è lungo e + è piano)
il veloce sensibilmnente + veloce del medio. (+ è corto e + è veloce)
come si scegliue la velocità? e quì viene il bello, generalmente il medio si corre a una velocità tale che porti ad un fiatone moderato(si parla ancora con leggera difficoltà), uno deve essere impegnato si ma senza esagerare,
il veloce può essere sostituito dalle ripetute, (più sono corte è più sono veloci,) o dal fartlek (variazioni di ritmo con accellerazioni decise in corrispondenza di salite non tropo ripide)
il medio può essere sostituito dal ritmo gara in vicinanza della competizione (maratona o mezza).
la velocità di base (medio) va scelta in funzione della distanza da fare, il medio su corte distanze sarà un veloce sulle lunghe
voi alternate i 3 stili di corsa e migliorate sicuramente, poi mano a mano che farete esperienza affinerete le vostre capacità di sentirvi e farete allenamenti sempre + mirati.
PS se poi siete fissati con le tabelle o volete approfondire c'è qualcosa sul mio blog nella sezione corsa.
ci sono 3 tipi distinti di corsa, il lento,il medio ,il veloce.
il medio è la corsa standard, impegnato ma senza esagerare,
il lento, sensibilmente + piano del medio (+ è lungo e + è piano)
il veloce sensibilmnente + veloce del medio. (+ è corto e + è veloce)
come si scegliue la velocità? e quì viene il bello, generalmente il medio si corre a una velocità tale che porti ad un fiatone moderato(si parla ancora con leggera difficoltà), uno deve essere impegnato si ma senza esagerare,
il veloce può essere sostituito dalle ripetute, (più sono corte è più sono veloci,) o dal fartlek (variazioni di ritmo con accellerazioni decise in corrispondenza di salite non tropo ripide)
il medio può essere sostituito dal ritmo gara in vicinanza della competizione (maratona o mezza).
la velocità di base (medio) va scelta in funzione della distanza da fare, il medio su corte distanze sarà un veloce sulle lunghe
voi alternate i 3 stili di corsa e migliorate sicuramente, poi mano a mano che farete esperienza affinerete le vostre capacità di sentirvi e farete allenamenti sempre + mirati.
PS se poi siete fissati con le tabelle o volete approfondire c'è qualcosa sul mio blog nella sezione corsa.
Ultima modifica di ziocosta il 3 dic 2007, 14:57, modificato 1 volta in totale.
il mio , software gestione allenamenti
-
- Ultramaratoneta
- Messaggi: 1709
- Iscritto il: 27 lug 2007, 22:01
Condivito, l'approccioziocosta ha scritto:io la penso così:
ci sono 3 tipi distinti di corsa, il lento,il medio ,il veloce.
il medio è la corsa standard, impegnato ma senza esagerare,
il lento, sensibilmente + piano del medio (+ è lungo e + è piano)
il veloce sensibilmnente + veloce del medio. (+ è corto e + è veloce)
come si scegliue la velocità? e quì viene il bello, generalmente il medio si corre a una velocità tale che porti ad un fiatone moderato(si parla ancora con leggera difficoltà), uno deve essere impegnato si ma senza esagerare,
il veloce può essere sostituito dalle ripetute, (più sono corte è più sono veloci,) o dal fartlek (variazioni di ritmo con accellerazioni decise in corrispondenza di salite non tropo ripide)
il medio può essere sostituito dal ritmo gara in vicinanza della competizione (maratona o mezza).
la velocità di base (medio) va scelta in funzione della distanza da fare, il medio su corte distanze sarà un veloce sulle lunghe
voi alternate i 3 stili di corsa e migliorate sicuramente, poi mano a mano che farete esperienza affinerete le vostre capacità di sentirvi e farete allenamenti sempre + mirati.

Eventualmente consiglio a coloro che vogliono approfondire le metodiche di allenamento i seguenti libri:
"Correre per vivere meglio" di Albanesi
"Correre......secondo Orlando Pizzolato" ed. Correre.
-
- Mezzofondista
- Messaggi: 110
- Iscritto il: 9 nov 2007, 13:59
- Località: Torino
-
- Fondatore
- Messaggi: 514
- Iscritto il: 19 lug 2007, 3:56
- Località: Bergamo
Sposto in allenamento.
I wanna run. It makes me feel alive.
http://www.thegreatrun.net
--------------------------------------------------------
http://www.thegreatrun.net
--------------------------------------------------------
-
- Fondatore
- Messaggi: 514
- Iscritto il: 19 lug 2007, 3:56
- Località: Bergamo
Re: Gestione delle sforzo in allenamento
Alla velocità di soglia, se la sai.e-MaCon ha scritto:"Allora, oggi ho ripetute a soglia, 2x3000m + 3x2000m. Ok, ma a che velocità le devo correre?".
Se non la sai, cambia tabella, perchè non ha senso.
Io ti consiglio di prendere come riferimento una gara che hai effettuato lunga fra i 45 min e l'ora (es. una 10km) e ricavare la media al km dal tempo ottenuto.e-MaCon ha scritto:Ecco cosa c'è scritto nella nuvoleta sulla mia testa ogni volta che sto per uscire ad allenarmi! Se corro troppo piano, non mi alleno; se troppo veoce, non riesco a completare l'allenamento o manco di brutto lo scopo (es. vado troppo oltre la soglia).
Fatto? ok ora aggiungi (o togli) i secondi che ti indico di seguito per ottenere le varie andature:
Fondo lento: +45"/50"
Fondo medio:+30"/35"
Corto veloce: +10"/15"
Ripetute lunghe (dai 2000mt in su):+1"/5"
Ripetute medie (800-1000mt):-5"/10"
Ripetute brevi: -10"/12"
Recupero tra le ripetute al ritmo del Fondo lento.
Ora hai una base di partenza, naturalmente da affinare man mano che la tua esperienza cresce, poi ti verrà automatico fare dei piccoli aggiustamenti.
I wanna run. It makes me feel alive.
http://www.thegreatrun.net
--------------------------------------------------------
http://www.thegreatrun.net
--------------------------------------------------------
-
- Novellino
- Messaggi: 14
- Iscritto il: 4 apr 2008, 11:38
- Località: treviso
Re: Gestione delle sforzo in allenamento
Marchino ha scritto:Alla velocità di soglia, se la sai.e-MaCon ha scritto:"Allora, oggi ho ripetute a soglia, 2x3000m + 3x2000m. Ok, ma a che velocità le devo correre?".
Se non la sai, cambia tabella, perchè non ha senso.
Io ti consiglio di prendere come riferimento una gara che hai effettuato lunga fra i 45 min e l'ora (es. una 10km) e ricavare la media al km dal tempo ottenuto.e-MaCon ha scritto:Ecco cosa c'è scritto nella nuvoleta sulla mia testa ogni volta che sto per uscire ad allenarmi! Se corro troppo piano, non mi alleno; se troppo veoce, non riesco a completare l'allenamento o manco di brutto lo scopo (es. vado troppo oltre la soglia).
Fatto? ok ora aggiungi (o togli) i secondi che ti indico di seguito per ottenere le varie andature:
Fondo lento: +45"/50"
Fondo medio:+30"/35"
Corto veloce: +10"/15"
Ripetute lunghe (dai 2000mt in su):+1"/5"
Ripetute medie (800-1000mt):-5"/10"
Ripetute brevi: -10"/12"
Recupero tra le ripetute al ritmo del Fondo lento.
Ora hai una base di partenza, naturalmente da affinare man mano che la tua esperienza cresce, poi ti verrà automatico fare dei piccoli aggiustamenti.
cacchio, questo si protrebbe tornarmi utile.
Ci provo anch'io.
Grazie e ciao
Usti, che fadiga