Ciao a tutti! Stanno per arrivare le feste e per una studentessa fuori sede significa tornare al paesello per circa tre settimane! E in queste tre settimane costei riuscirà a correre?! La mia domanda è: cosa può comportare un riposo tanto lungo? Qui a Roma corro 4 volte a settimana alle 8 di mattina, da due settimane sto "stabilizzando" i 5 km ma ora che torno in famiglia non so se riuscirò ad allenarmi, vorrei tanto, quest'estate ho corso al paese ma per i miei genitori andavo a "fare una passeggiata", non sanno che correvo e non sanno che sto continuando a correre anche se fa freddo (e al paesello fa più freddo ancora)... Perdere circa 12 uscite ( ) mi farà perdere i risultati ottenuti?
E perchè fermarti?
Anche se dove abiti farà più freddo che a Roma di sicuro riuscirai a ritagliarti un'oretta nelle ore più "calde" della giornata.
"Quel senso di libertà e leggerezza che provo quando percorro i miei sentieri,
quel perdermi nei miei pensieri e nei miei sogni,
quella stanchezza fisica che prevale su tutto, che ti svuota....e allora sei pronta ad accogliere"
Cecilia Mora
Tre settimane di stop sono troppe. Se poi mangi anche qualcosa in più sotto le feste...riprendere la vedo dura...
Non ho capito poi...vige il divieto di corsa a casa tua?
Ultima modifica di davide1977 il 9 dic 2013, 17:35, modificato 1 volta in totale.
Motivazione:presenza di "quote" non necessaria http://www.runningforum.it/viewtopic.php?f=37&t=21455
I risultati non li perdi, ma ti costerà 4-5 uscite recuperarli a pieno. Ti hanno già detto tutto gli altri, il vantaggio della corsa è che non esiste posto al mondo (piu' o meno ) ove non possa essere praticata, sfruttalo!
Le mie maratone: 2010:Coast to Coast 2011:Berlino 2014:Zurigo, Biel, Jungfrau, Losanna, Firenze 2017:Terre Verdiane, Milano, Jungfrau, Parma, Losanna 2018: white marble, Boston 2019: Stoccolma, Chicago
Anche io non capisco perché tu non possa continuare a correre, a maggior ragione in vacanza, quando si ha maggior tempo libero rispetto al resto dell'anno!
Senza considerare un rischio "collaterale": molto spesso, tornando in famiglia soprattutto in occasione delle feste, si rischia di incappare in un'alimentazione "incontrollata". Oltre alla perdita dell'allenamento, c'è il serio pericolo di tornarsene a Roma con un po' di zavorra in più!
"Mantalla" scaldacollo di RunningForum! 
La mia domanda è: cosa può comportare un riposo tanto lungo? Qui a Roma corro 4 volte a settimana alle 8 di mattina, da due settimane sto "stabilizzando" i 5 km ma ora che torno in famiglia non so se riuscirò ad allenarmi, vorrei tanto, quest'estate ho corso al paese ma per i miei genitori andavo a "fare una passeggiata", non sanno che correvo e non sanno che sto continuando a correre anche se fa freddo (e al paesello fa più freddo ancora)... Perdere circa 12 uscite ( 
) mi farà perdere i risultati ottenuti?
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probabilmente uscire a correre ti servirà anche come sfogo! 
) ove non possa essere praticata, sfruttalo! 
