Doriano ha scritto:...ma anche meno di 27...
(prendi con le pinze il mio commento, NON SONO UN PREPARATORE ma piuttosto SONO UN RUNNER ASSOLUTAMENTE DI LIVELLO MEDIOCRE, per cui...leggimi ma poi dimenticami

)
Io penso che fare l'ultimo lunghissimo un mese prima della maratona sia troppo presto e troppo distante dalla gara! puoi ben farne un altro anche 15 giorni prima della gara, raggiungendo al massimo i 28 - 30 km!
Io nella mia tabella che sto seguendo (correrò pure Roma il 23 marzo) praticamente ogni domenica mi filo un bel lunghissimo "lavorato" (cioe mai a ritmo uniforme e lento, ma dentro i lunghissimi ci metto anche delle variazioni di ritmo, o delle ripetute vere e proprie sui 4 km oppure sui 5 km più veloci del ritmo maratona di 15" e con recupero attivo di 1 km a 10" più lento del ritmo maratona, oppure i primi due terzi del lunghissimo ad andatura "svelta" che sarebbe 15" più lento del ritmo maratona e poi l'ultimo terzo della seduta tutta a ritmo maratona.....in altre parole i miei lunghissimi non sono mai uguali l'uno all'altro ma li corro sempre in modo differente sia in termine di estensione in km e sia come qualità dei ritmi etc) e il mio ultimo lunghissimo (che sarà di 30 km) c'è l'ho in tabella questa domenica, cioè 13 giorni prima di Roma!
Sto seguendo una tabella personalizzata su di me, che mi hanno scritto apposta per me! anche per questo ti dico di leggermi e poi immediatamente dopo dimenticami

!
Tornando alla tua prima domanda, se hai fatto 40 km in 3h30' in allenamento, vai tranquillo che in gara come minico 3 minuti devi e puoi limarli via! certo....considerando sempre come sei giunto al termine di quei 40 km in allenamento! un conto è se sei arrivato esausto e in crisi, un altra cosa è se ci sei arrivato stanco e provato ma non al limite, ben altra cosa è se ci sei arrivato stanco si ma che ancora ne avevi...
In bocca al lupo per Roma!
(ho quotato Doriano per sottolineare che io sto seguendo, a quanto pare, un programma totalmente opposto al suo commento!)