).Un po perchè ho appena letto il suo ultimo libro ,un po perche ho sempre sentito parlare di questo testo come di una pietra miliare della divulgazione sul running ho deciso di prenderlo.Diciamo subito che, dal punto di vista "pratico", è pressochè inservibile.Sicuramente può offrire qualche spunto interessante ,ma dopo 35 anni molte teorie sono state approfondite,altre superate ,altre ancora ,visto il progredire della tecnologia, cadute in disuso,percui se si cerca un testo da cui apprendere i segreti della corsa,specie per chi è agli inizi , molto meglio rivologersi ad un testo piu moderno.
Fatta questa doverosa premessa lo consiglio a tutti quelli che in un testo non cercano solo il segreto per andare piu forte. Leggere questo libro ti riporta agli albori della corsa,quando non c'erano cardio o GPS ,quando si discuteva se era o meno opportuno che una donna corresse distanze superiori ai 3k
e via dicendo .Sicuramente,per chi ha gia un minimo di base teorica,è sicuramente interessante vedere come sono nate certe teorie e dove hanno le basi le moderne tecniche d'allenamento e poi il modo di scrivere di Arcelli è molto gradevole ,cosa che non guasta mai.Detto questo,se riuscite a scovarlo
da qualche parte,buona lettura 