Periodo dedicato alla velocità: consigli...

[gae63]

Ciao a tutti.
Sono Gaetano, ho 51 anni e corro da un anno esatto. Non avevo mai corso in vita mia ed ho iniziato quando ho smesso di fumare. Finora ho corso tre mezze e una maratona (dieci giorni fa a Barcellona, dove vivo da qualche mese). Sono sicuramente un novellino a dispetto dell'età e finora prediligo la distanza dei 21 k, perchè lunga e veloce allo stesso tempo. Finora ne ho corse tre, la prima a novembre scorso con 1h49'11'', la seconda a febbraio con 1h46'10'', la terza il 2 marzo con 1h42'25''. Poi, la mia prima 42 k, il 16 di questo mese, in 3h 52'19'.
Scrivo per confrontarmi e ricevere magari qualche consiglio utile. Dopo la maratona, ho deciso di dedicarmi un pò ad allenamenti di velocità, perchè è un pò che non ne faccio, e partecipare a qualche gara sui 10 k. Il tutto per un mese e mezzo circa.
Dal momento che dopo questo periodo vorrei riprendere con le mezze ( per un'altra 42k aspetterò, penso, 4 o 6 mesi, per prepararla in modo specifico), potrebbe deallenarmi questo periodo dedicato principalmente alla "velocità", in vista delle 21k che tornerei a fare da giugno in poi?

[Run Trainer Center]

ciao, io ti consiglierei di fissare un obbiettivo. un periodo in cui ti alleni maggiormente sulle distanze più corte, anche se non trascurerei dei bei lunghi in allenamento anche in quel periodo, non per forza ridurrà le prestazioni sulle mezze maratone. Quando e per che distanza vorresti essere pronto al meglio?

[Albertozan]

@ Run Trainer : hai un messaggio privato! Inoltre Prima di intervenire in una comunità e sempre bene andare a presentarsi nella sezione dedicata....


COnfermo che una serie di gare sui 10k non possono che farti bene; qualche LL nell'ordine dei 20k ogni tanto fallo però

[Bussino71]

Non è questione solo di velocità e gare brevi.
Una corretta preparazione è composta da tante fasi, momenti di carico con km su km, salite, ripetute in salita, ripetute in pianura, interval training, gare brevi e via dicendo. Non puoi ridurlo solo ad un periodo casuale, deve essere contestualizzato ad una preparazione mirata

[gae63]

Grazie per la risposta. In realtà, al momento ho solo in programma due 10 k a cui sono iscritto, l'ultima è l'11 di maggio qui a Barcelona. Da lì in poi, vorrei riprendere ad allungare le distanze in allenamento, con molti medi ad esempio, e magari sfruttando un possibile miglioramento del ritmo derivante dal periodo precedente.
Non ho ancora fissato e scelto le gare da 21k a cui partecipare, che tra l'altro sono numerose in autunno. Però , il mio obiettivo principale sarebbe la partecipazione ad una mezza al mese a partire da giugno in poi. E una 42 k magari a fine anno.
La scelta di allenarmi sulla "velocità" nasce dal fatto che , ad esempio, le ultime ripetute le ho fatte circa quattro mesi fa...

Una piccola precisazione: a novembre, quando mi ero iscritto a runningforum, che reputo davvero un gran bel forum, mi ero presentato nella sezione benvenuti. Poi, mi son trasferito in Catalunya, è stato un periodo di cambiamenti e solo ieri son tornato a guardare un pò il forum. Forse avrei dovuto presentarmi nuovamente in questa sezione... però sinceramente non ci ho pensato e mi scuso per questo.
Grazie ancora per i consigli e l'attenzione.

[Bussino71]

Grazie per la risposta. In realtà, al momento ho solo in programma due 10 k a cui sono iscritto, l'ultima è l'11 di maggio qui a Barcelona. Da lì in poi, vorrei riprendere ad allungare le distanze in allenamento, con molti medi ad esempio, e magari sfruttando un possibile miglioramento del ritmo derivante dal periodo precedente.
Non ho ancora fissato e scelto le gare da 21k a cui partecipare, che tra l'altro sono numerose in autunno. Però , il mio obiettivo principale sarebbe la partecipazione ad una mezza al mese a partire da giugno in poi. E una 42 k magari a fine anno.
La scelta di allenarmi sulla "velocità" nasce dal fatto che , ad esempio, le ultime ripetute le ho fatte circa quattro mesi fa...

Beh! in questo caso inizia col fare variazioni di ritmo, del tipo ogni 2/3 minuti, poi inserisci delle ripetute sulla distanza dei 1000m con recupero da fermo di 2/3 minuti, nella fase successiva i recuperi lì farai di corsa (recuperi da fermo e di corsa, vanno fatti entrambi hanno scopi diversi).
Io inizierei con ripetute un po' più lunghe dopo di che inizierei a farle sulle distanze dai 400 agli 800m...
comunque su internet trovi molte tabelle dove consigliano come abbinare gli allenamenti, personalmente non hanno le tabelle generalizzate ma molti anche su questo forum le usano e le riadattano alle proprie esigenze, dopo di che ci confrontiamo sulle eventuali domande

[gae63]

Non è questione solo di velocità e gare brevi.
Una corretta preparazione è composta da tante fasi, momenti di carico con km su km, salite, ripetute in salita, ripetute in pianura, interval training, gare brevi e via dicendo. Non puoi ridurlo solo ad un periodo casuale, deve essere contestualizzato ad una preparazione mirata

Giustissimo.
La mia idea nasce dal fatto di sentire il bisogno di svolgere un pò di allenamenti di qualità , diciamo di velocità, che prima, pur essendo principiante, svolgevo settimanalmente. Da gennaio, alla ripresa dopo un mese e mezzo di stop per infortunio, ho effettuato allenamenti senza una tabella specifica, con l'obiettivo di aumentare di volta in volta la distanza percorsa ed il ritmo. Di conseguenza, ho fatto dei lunghi(mediamente da 18-20-22 km), alternati ad uscite da 12-14 km a ritmo medio, ricercando una costanza di passo che non trovavo più. Diciamo che i lunghi, spesso, li ho corsi avvicinandomi sempre di più ad un possibile ritmo gara della mezza.
Poi, dopo la prima mezza di metà febbraio, ho deciso di iscrivermi alla 42k di metà marzo, non programmata. E tra l'una e l'altra ho fatto un'altra mezza.
Dunque, mi sono trovato ad allenarmi in modo anomalo, forse. Ho fatto 30 km in allenamento per la prima (ed unica finora) volta otto giorni prima della maratona.
Ora, vorrei ripartire allenandomi, come dici tu, in un quadro più razionale e programmato, ma che tenga conto degli allenamenti "veloci", che mi mancano da tempo.
Per questo, chiedevo consigli al riguardo.

[gae63]

Grazie per la risposta. In realtà, al momento ho solo in programma due 10 k a cui sono iscritto, l'ultima è l'11 di maggio qui a Barcelona. Da lì in poi, vorrei riprendere ad allungare le distanze in allenamento, con molti medi ad esempio, e magari sfruttando un possibile miglioramento del ritmo derivante dal periodo precedente.
Non ho ancora fissato e scelto le gare da 21k a cui partecipare, che tra l'altro sono numerose in autunno. Però , il mio obiettivo principale sarebbe la partecipazione ad una mezza al mese a partire da giugno in poi. E una 42 k magari a fine anno.
La scelta di allenarmi sulla "velocità" nasce dal fatto che , ad esempio, le ultime ripetute le ho fatte circa quattro mesi fa...

Beh! in questo caso inizia col fare variazioni di ritmo, del tipo ogni 2/3 minuti, poi inserisci delle ripetute sulla distanza dei 1000m con recupero da fermo di 2/3 minuti, nella fase successiva i recuperi lì farai di corsa (recuperi da fermo e di corsa, vanno fatti entrambi hanno scopi diversi).
Io inizierei con ripetute un po' più lunghe dopo di che inizierei a farle sulle distanze dai 400 agli 800m...
comunque su internet trovi molte tabelle dove consigliano come abbinare gli allenamenti, personalmente non hanno le tabelle generalizzate ma molti anche su questo forum le usano e le riadattano alle proprie esigenze, dopo di che ci confrontiamo sulle eventuali domande

Perfetto. Farò così, inizierò con le variazioni di ritmo. Grazie davvero per le risposte.

[Bussino71]

Visto che è poco che corri, sicuramente i margini di miglioramento sono ampi, ma mai fare 30km la settimana prima di una maratona, se cerchi di migliorare il tuo personale o comunque rispetti quelle che sono le regole dei corridori da strada, non in senso denigratorio sia chiaro, ma coloro che tendono a rispettare le classiche fasi preparazione e riposo con fasi di carico chilometirco, velocità, mantenimento e scarico prima di una maratona.
Nel Trail running si fanno anche più maratone (intese come distanza) al mese.
O se stai preparando delle Ultra allora lavori lunghi ravvicinati sono fondamentali, ad esempio a inizio mese io mi sono fatto 20 km il sabato e 50 la domenica

[gae63]

Si, diciamo che non ero pronto per la 42k, ma poi mi sono iscritto e, non avendo mai superato i 22km, ho fatto prima 28k (venti giorni prima) e poi 30k (otto giorni prima).
Principalmente, li ho fatti per un discorso psicologico, per sapere che potevo avvicinarmi alla distanza e correre per più tempo, cosicchè in gara ne avrei avuto la consapevolezza. La prossima volta programmerò la preparazione per la 42k, di sicuro. Ancora grazie per l'attenzione.