Passaggio da A3 ad A4
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Passaggio da A3 ad A4
Ciao a tutti,
vi chiedo un parere da esperti...
5 anni fa ho cominciato a correre, casualmente, con delle A4 (asics gt21xx) senza problemi.
Dopo due anni mi sono dovuto fermare per problemi alle anche risolti con doppia operazione e da 1 anno ho ricominciato a correre con A3 (cumulus) ma senza avere la costanza voluta a causa di periodici dolori a schiena e gambe e quindi, con le nimbus, dolori ai piedi (zona alluce/metatarso) tali da farmi fermare per un mese sino a un paio di settimane fa (cerco di correre x quanto possibile di avampide).
A seguito di visita e trattamento presso medico posturologo/osteopata dall'esame su pedana stabilometrica mi è stata diagnosticata una sindrome pronatoria bilaterale.
Ho quindi cominciato da poco ad utilizzare scarpe A4 (kayano 20) che mi hanno per ora dato ottime senzazioni di stabilità e di corretta postura, senza i dolori di prima.
Ho solo degli indolenzimenti ai tendini di achille e all'interno del ginocchio destro.
Vi chiedo se, secondo voi, il passaggio alle A4 può essere corretto e se i dolori attuali possono essere dovuti al cambiamento di scarpa e all'adattamento della muscolatura alla nuova postura.
Vi ringrazio di corsa;-)
vi chiedo un parere da esperti...
5 anni fa ho cominciato a correre, casualmente, con delle A4 (asics gt21xx) senza problemi.
Dopo due anni mi sono dovuto fermare per problemi alle anche risolti con doppia operazione e da 1 anno ho ricominciato a correre con A3 (cumulus) ma senza avere la costanza voluta a causa di periodici dolori a schiena e gambe e quindi, con le nimbus, dolori ai piedi (zona alluce/metatarso) tali da farmi fermare per un mese sino a un paio di settimane fa (cerco di correre x quanto possibile di avampide).
A seguito di visita e trattamento presso medico posturologo/osteopata dall'esame su pedana stabilometrica mi è stata diagnosticata una sindrome pronatoria bilaterale.
Ho quindi cominciato da poco ad utilizzare scarpe A4 (kayano 20) che mi hanno per ora dato ottime senzazioni di stabilità e di corretta postura, senza i dolori di prima.
Ho solo degli indolenzimenti ai tendini di achille e all'interno del ginocchio destro.
Vi chiedo se, secondo voi, il passaggio alle A4 può essere corretto e se i dolori attuali possono essere dovuti al cambiamento di scarpa e all'adattamento della muscolatura alla nuova postura.
Vi ringrazio di corsa;-)
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Re: Passaggio da A3 ad A4
potrebbe darsi...
ma vista la tormentata vicenda, mi sembra che ciò che ti sta capitando ora sia tutto sommato accettabile..
ma vista la tormentata vicenda, mi sembra che ciò che ti sta capitando ora sia tutto sommato accettabile..
PB:
10k: 43.03 (Alpin Cup 2015)
21k: 1.33.22 (Novara 2016)
42k: 3.34.48 (Pisa Marathon 2016)
fai correre anche tu il porcellino
di Running Forum, scopri qui come! viewtopic.php?t=46765
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- Maratoneta
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Re: Passaggio da A3 ad A4
Sicuramente...
Grazie!
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Re: Passaggio da A3 ad A4
Visti i problemi che periodicamente ti affliggono potresti/dovresti prendere in considerazione l'idea di integrare i tuoi allenamenti di corsa con alcuni esercizi sia per gli arti inferiori che per il core
( se già non lo fai ).
Per il resto qualche dolorino di assestamento ci sta
,evita uscite troppo impegnative e fai attenzione che non diventi dolore
se poi la situazione non dovesse migliorare con il tempo conviene tornare a farsi vedere 


Per il resto qualche dolorino di assestamento ci sta



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- Maratoneta
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Re: R: Passaggio da A3 ad A4
E alternare con uscite, ovviamente pesate, con A0? Mi intriga il barefoot
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Re: Passaggio da A3 ad A4
ti risponde Davide, che è esperto del ramo.. 

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Re: Passaggio da A3 ad A4
http://www.runningforum.it/viewforum.php?f=65
Diciamo che ci sono varie teorie sull'alternare .C'è chi lo sconsiglia optando per un aproccio piu diretto chi invece è piu possibilista inserendolo in un programma di transizione mirato .La mia idea è che sia molto soggettivo
.
In generale considera che correre con un'A0 sottopone l'apparato locomotore ad uno sforzo maggiore rispetto ad un'ammortizzata ( specie la zona del TDA ).Controindicazioni
difficile stabilirle a priori caso per caso ,comunque se volessi provare ,visti i tuoi problemi pregressi (soprattutto al ginocchio) e quelli attuali, il consiglio è di farlo con molta piu cautela rispetto ad un podista medio
.Per il resto vale il buon senso generale
fermarsi quando si sente dolore,aumento progressivo dei k ed esercizzi mirati per core e arti inferiori
.Comunque ,se l'argomento "minimal" ti interessa dai un'occhiata al link che ho messo all'inizio




Diciamo che ci sono varie teorie sull'alternare .C'è chi lo sconsiglia optando per un aproccio piu diretto chi invece è piu possibilista inserendolo in un programma di transizione mirato .La mia idea è che sia molto soggettivo

In generale considera che correre con un'A0 sottopone l'apparato locomotore ad uno sforzo maggiore rispetto ad un'ammortizzata ( specie la zona del TDA ).Controindicazioni








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Re: R: Passaggio da A3 ad A4
Grazie dei consigli!!
...comunque ieri, dopo mesi che avevo le ff inscatolate, le ho messe per scherzo e ho cominciato a correre...F A N T A S T I C O...veniva tutto naturale, passi corti e regolari (170-190 bpm) busto dritto, nessun bisogno di pensare a correre con la postura giusta.
Morale della favola, sono partito con i postumi dell'uscita dell'altro giorno con le A4 e, limitandomi a 6km, oggi sto meglio...sento fastidio ai polpacci ma zero dolori articolari

Ah, sulla scia dell'entusiasmo, ieri, dopo lo stretching, ho ordinato un paio di NB mr008-).
Inviato dal mio GT-I8150 con Tapatalk 2
...comunque ieri, dopo mesi che avevo le ff inscatolate, le ho messe per scherzo e ho cominciato a correre...F A N T A S T I C O...veniva tutto naturale, passi corti e regolari (170-190 bpm) busto dritto, nessun bisogno di pensare a correre con la postura giusta.
Morale della favola, sono partito con i postumi dell'uscita dell'altro giorno con le A4 e, limitandomi a 6km, oggi sto meglio...sento fastidio ai polpacci ma zero dolori articolari
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