Dopo un mese e mezzo di corsa... pubalgia?
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Dopo un mese e mezzo di corsa... pubalgia?
Ciao,
ho 42 anni ho iniziato a correre nella seconda settimana di aprile seguendo le tabelle di albanesi per chi inizia poichè ero un sedentario e sono arrivato al livello 3 (4 minuti di corsa + 3 di cammino per 6 volte) riuscendo a spingere fino ai 5:15 min/Km nella parte di corsa (non ci faccio più caso di tanto al ritmo ma lo so perchè per tenere traccia degli allenamenti uso runkeeper e quindi rivedo cosa ho fatto al computer dopo l'allenamento).
Peso 80 Kg, altezza 1,81 per precauzione per correre ho preso un paio di asics nimbus 15 che ho letto essere abbastanza ammortizzate in modo da evitare problemi alle articolazione e ai tendini. L'appoggio dovrei averlo neutro in quanto non noto che le scarpe si consumano di più su uno dei due lati.
All'inizio ho avuto diversi doloretti di adattamento (schiena e tendini sopra il tallone), ma sono passati da soli usando la semplice accortezza di aspettare magari un giorno di più tra 2 allenamenti.
2 settimane fa ho iniziato ad avvertire un piccolo fastidio sotto all'inguine nella parte destra (parte alta ed interna della coscia appena sotto l'attaccatura della gamba al bacino).
La prima volta l'ho avvertito mentre correvo ma poi è sparito dopo un giorno quindi ho pensato ad un dolore di adattamento... stessa cosa nell'allenamento successivo.
LA volta dopo sono tornato a correre e appena iniziato a correre ho sentito il fastidio che però è scomparso dopo i primi 10 minuti. Questa volta Il fastidio è tornato il girono dopo l'allenamento divententando un dolore. Però nel giro di 2 giorni è quasi competamente passato e sono tornato a correre il terzo giorno.
Questa volta però (mercoledì scorso) sia durante la corsa che dopo, il dolore si è fatto sentire di continuo e continua a farmi male anche quando cammino o salgo le scale...per allegerirlo un po' ho preso per un paio di gironi delle compresse di Tachipirina che comunque non hanno fatto effetto più di tanto sebbene l'abbuiano reso sopportabile.
Sono fermo da mercoledì e il dolore continua, lo sento quando cammino e anche di notte quando muovo la gamba per girarmi dentro al letto.
Che dite secondo voi di che si tratta? Mi terrà fermo per tanto tempo prima di poter reiniziare a correre? Cosa mi consigliate?
Marco
ho 42 anni ho iniziato a correre nella seconda settimana di aprile seguendo le tabelle di albanesi per chi inizia poichè ero un sedentario e sono arrivato al livello 3 (4 minuti di corsa + 3 di cammino per 6 volte) riuscendo a spingere fino ai 5:15 min/Km nella parte di corsa (non ci faccio più caso di tanto al ritmo ma lo so perchè per tenere traccia degli allenamenti uso runkeeper e quindi rivedo cosa ho fatto al computer dopo l'allenamento).
Peso 80 Kg, altezza 1,81 per precauzione per correre ho preso un paio di asics nimbus 15 che ho letto essere abbastanza ammortizzate in modo da evitare problemi alle articolazione e ai tendini. L'appoggio dovrei averlo neutro in quanto non noto che le scarpe si consumano di più su uno dei due lati.
All'inizio ho avuto diversi doloretti di adattamento (schiena e tendini sopra il tallone), ma sono passati da soli usando la semplice accortezza di aspettare magari un giorno di più tra 2 allenamenti.
2 settimane fa ho iniziato ad avvertire un piccolo fastidio sotto all'inguine nella parte destra (parte alta ed interna della coscia appena sotto l'attaccatura della gamba al bacino).
La prima volta l'ho avvertito mentre correvo ma poi è sparito dopo un giorno quindi ho pensato ad un dolore di adattamento... stessa cosa nell'allenamento successivo.
LA volta dopo sono tornato a correre e appena iniziato a correre ho sentito il fastidio che però è scomparso dopo i primi 10 minuti. Questa volta Il fastidio è tornato il girono dopo l'allenamento divententando un dolore. Però nel giro di 2 giorni è quasi competamente passato e sono tornato a correre il terzo giorno.
Questa volta però (mercoledì scorso) sia durante la corsa che dopo, il dolore si è fatto sentire di continuo e continua a farmi male anche quando cammino o salgo le scale...per allegerirlo un po' ho preso per un paio di gironi delle compresse di Tachipirina che comunque non hanno fatto effetto più di tanto sebbene l'abbuiano reso sopportabile.
Sono fermo da mercoledì e il dolore continua, lo sento quando cammino e anche di notte quando muovo la gamba per girarmi dentro al letto.
Che dite secondo voi di che si tratta? Mi terrà fermo per tanto tempo prima di poter reiniziare a correre? Cosa mi consigliate?
Marco
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Re: Dopo un mese e mezzo di corsa... pubalgia?
Non saprei la pubalgia è difficile da capire leggiti un po il tread e prova un po di allungamenti.
Pb:10k 41:38 Notturna S.Giovanni 20/6/2015 Mezza 1:29:17 Pisa 8/10/2017 Maratona 3:15:29 Padova 24/04/2022 passatore 11:05:44 26/5/2018
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Re: Dopo un mese e mezzo di corsa... pubalgia?
Pensavo di andare a fare una visita dal fisiatra... che ne dite è esagerato?
Il dolore si è attenuato ed è diventato fastidio e è più marcato quando la mattina quando mi alzo e in generale quando da seduto mi alzo e riprendo a camminare. Quando cammino la senzazione è come di una contrattura che mi fa limitare il movimento.
Marco
Il dolore si è attenuato ed è diventato fastidio e è più marcato quando la mattina quando mi alzo e in generale quando da seduto mi alzo e riprendo a camminare. Quando cammino la senzazione è come di una contrattura che mi fa limitare il movimento.
Marco
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Re: Dopo un mese e mezzo di corsa... pubalgia?
Fossi in te ci andrei, non è esagerato...mal che vada ti dà qualche consiglio per superare il problema, e di qualsiasi cosa si tratti eviti di peggiorarla e quindi recuperi più in fretta. In bocca al lupo!
...se ti chiedono di vivere strisciando tu alzati e muori
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Re: Dopo un mese e mezzo di corsa... pubalgia?
Fisiatra o anche solo fisioterapista può far male solo al portafoglio, nel tuo caso.
Di sicuro ti possono dare un'indicazione corretta sul tipo di infortunio.
Comunque se si tratta di pubalgia non passa con il semplice riposo, o per lo meno non in tempi brevi. Da quello che dici potrebbe essere un'infiammazione all'inserzione del tendine sull'osso pubico.
Prova a metterti in piedi, chiappe strette, gambe appena appena divaricate, mani sul sedere, e prova a spingere il bacino in avanti: se senti dolore è probabilmente pubalgia (e comunque ci sono tantissimi tipi di pubalgia).
Una volta che hai capito qual'è il tuo problema, potrai sapere come affrontarlo (riposo, terapie, corse lente rigeneranti, stretching e potenziamento muscolare...)
Di sicuro ti possono dare un'indicazione corretta sul tipo di infortunio.
Comunque se si tratta di pubalgia non passa con il semplice riposo, o per lo meno non in tempi brevi. Da quello che dici potrebbe essere un'infiammazione all'inserzione del tendine sull'osso pubico.
Prova a metterti in piedi, chiappe strette, gambe appena appena divaricate, mani sul sedere, e prova a spingere il bacino in avanti: se senti dolore è probabilmente pubalgia (e comunque ci sono tantissimi tipi di pubalgia).
Una volta che hai capito qual'è il tuo problema, potrai sapere come affrontarlo (riposo, terapie, corse lente rigeneranti, stretching e potenziamento muscolare...)
10 km: 38'50'' (gennaio 2021 allenamento)
21,1 km: 1h23'10'' (07.03.2021 Brugnera - PN)
42,2 km: 3h00'54'' (24.10.2021 Venezia)
Cormorultra 2016: 6h38'
Cormorultra 2017: 6h22'
2024: DBT 54 km - Prosecco Marathon
GC: sdl72
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Re: Dopo un mese e mezzo di corsa... pubalgia?
Ho fatto la prova che mi hai detto ma facendo quel tipo di movimento non sento particolare fastidio/dolore.ste72 ha scritto:Fisiatra o anche solo fisioterapista può far male solo al portafoglio, nel tuo caso.
Di sicuro ti possono dare un'indicazione corretta sul tipo di infortunio.
Comunque se si tratta di pubalgia non passa con il semplice riposo, o per lo meno non in tempi brevi. Da quello che dici potrebbe essere un'infiammazione all'inserzione del tendine sull'osso pubico.
Prova a metterti in piedi, chiappe strette, gambe appena appena divaricate, mani sul sedere, e prova a spingere il bacino in avanti: se senti dolore è probabilmente pubalgia (e comunque ci sono tantissimi tipi di pubalgia).
Una volta che hai capito qual'è il tuo problema, potrai sapere come affrontarlo (riposo, terapie, corse lente rigeneranti, stretching e potenziamento muscolare...)
Ma se non vado dal fisiatra chi mi dice qual è il problema e come affrontarlo/risolverlo?
Grazie.
MArco
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Re: Dopo un mese e mezzo di corsa... pubalgia?
Ciao,
mi sono espresso male...
volevo dire che se vai dal fisiatra o dal fisioterapista sicuramente fai benissimo: solo loro possono dirti la reale situazione e consigliarti come risolverla.
L'unico inconveniente è che sborserai qualche soldino, ma almeno saprai cosa fare.
Potrebbe essere sufficiente il fisioterapista, in modo che privatamente fissi una visita subito, anche meglio se ne hai uno di fiducia.
Ti avevo consigliato quella prova perché ho sofferto di pubalgia a inizio anno, e dopo la fase acuta di dolore intenso mi era rimasto un "fastidio" e facendo quel movimento avvertivo in pieno il punto doloroso.
In bocca al lupo!
mi sono espresso male...
volevo dire che se vai dal fisiatra o dal fisioterapista sicuramente fai benissimo: solo loro possono dirti la reale situazione e consigliarti come risolverla.
L'unico inconveniente è che sborserai qualche soldino, ma almeno saprai cosa fare.
Potrebbe essere sufficiente il fisioterapista, in modo che privatamente fissi una visita subito, anche meglio se ne hai uno di fiducia.
Ti avevo consigliato quella prova perché ho sofferto di pubalgia a inizio anno, e dopo la fase acuta di dolore intenso mi era rimasto un "fastidio" e facendo quel movimento avvertivo in pieno il punto doloroso.
In bocca al lupo!
10 km: 38'50'' (gennaio 2021 allenamento)
21,1 km: 1h23'10'' (07.03.2021 Brugnera - PN)
42,2 km: 3h00'54'' (24.10.2021 Venezia)
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Cormorultra 2017: 6h22'
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Re: Dopo un mese e mezzo di corsa... pubalgia?
OK Grazie.ste72 ha scritto:Ciao,
mi sono espresso male...
volevo dire che se vai dal fisiatra o dal fisioterapista sicuramente fai benissimo: solo loro possono dirti la reale situazione e consigliarti come risolverla.
L'unico inconveniente è che sborserai qualche soldino, ma almeno saprai cosa fare.
Potrebbe essere sufficiente il fisioterapista, in modo che privatamente fissi una visita subito, anche meglio se ne hai uno di fiducia.
Ti avevo consigliato quella prova perché ho sofferto di pubalgia a inizio anno, e dopo la fase acuta di dolore intenso mi era rimasto un "fastidio" e facendo quel movimento avvertivo in pieno il punto doloroso.
In bocca al lupo!
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Re: Dopo un mese e mezzo di corsa... pubalgia?
Sia il dolore che il fastidio sono spariti.
L'ultima volta che sono andato a correre era il 4 giugno...
Che dite ricomincio a correre , aspetto ancora qualche giorno o aspetto di andare dal fisiatra per sentire cosa dice ?
MArco
L'ultima volta che sono andato a correre era il 4 giugno...
Che dite ricomincio a correre , aspetto ancora qualche giorno o aspetto di andare dal fisiatra per sentire cosa dice ?
MArco
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Re: Dopo un mese e mezzo di corsa... pubalgia?
Direi che qualche km tranquillo lo puoi fare, penso che l'importante sia riprendere con molta gradualità.
Dai a ogni giornata la possibilità di essere la più bella della tua vita.
https://www.strava.com/athletes/9496294
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