Questa è la descrizione del percorso di uno degli organizzatori:
.......................: 23k oltre 1.600+, subito la salita del Castello, la salita in San Gottardo, il toboga del 12, il picchiatone dal n. 2 (tecnicissimo, pare di volare sopra l' abitato di S. Eufemia), il selvaggio sentiero della Valcarobbio, la risalita del n. 1 (pezzo forte della gara corta, commentavamo anche sabato, l' 1 potrebbe stare come ambiente tranquillamente 1.500m più in alto, rocce e roccette in abbondanza, paio di occasioni si mettono giù pure le mani), la sommità del colle, la discesa col primo traverso del parapendio (con la città letteralmente ai piedi), il n. 3 tecnico ed ostico pure quello in discesa da affrontare con piglio), la Valtavareda, la scaletera (famigerati mille scalini), il secodo passaggio al S. Gottardo, il sentiero velocissimo ma affatto banale che porta al goletto dove si apre la vista sul Castello e la discesa su acciottolato e selciato verso la panoramica, l' arrivo (come la partenza) nell' elegantissima Piazza Tebaldo Brusato.
insomma, come dire, di carne al fuoco anche sulla corta se ne trova eccome...
Salite impegnative per il lungo, la Maddalena e il monte dragoncello, poi la famosa scalinata....
nulla di tecnico, ma si corre su sentieri anche stretti..
Ieri sera ho fatto tardi ma volevo assolutamente assaggiare la Scaletera e l'ho fatta stamattina, fino al bivio col sentiero 12 a 465 m di altitudine: spettacolare con la città sullo sfondo, è molto dura penso che anche i top ne cammineranno gran parte.