
Due settimane fa' dopo una gara di trail di 15 km, nel pomeriggio, avendo ancora energie da spendere, mi sono fatto altri 21 km di strada.
La sera pero' ho avvertito un po di dolore alla fine del poplaccio (dietro al ginocchio) e facendolo presente al forum, mi e' stato consigliato di fermarmi per 2-3 giorni.
Non mi sono quindi allenato per 2 giorni e ho ripreso facendo sedute sul tapis, in cui ho avvertito poco dolore.
Dopo due giorni di tapis, il terzo giorno sono tornato in strada facendo 22 km e li' un po di dolore l' ho avvertito, per cui mi sono rifermato per altri 2 giorni.
Alla ripresa ho fatto 27 km con un tempo da record, ma la sera il dolore e' tornato un po' piu marcato.
Mi fermo per altri 4 giorni, ma questa volta quando torno in strada dopo 13 km sono costretto a fermarmi e farmi venire a riprendere. Ildolore e' molto accentuato e mi dura per quasi due giorni.
Ora, dopo questa dettagliata, noiosa e forse inutile ricostruzione e' chiaro che qualcuno forse mi dira' che cio' e' dovuto ad un sovraccarico, ma quello che invece mi interessa sapere e' se si tratta di un infiammazione o di uno stiramento e come si possono riconoscere.
Come devo comportarmi? C' e' qualcuno che ha avuto qualcosa di simile? Ma sopratutto, c' e' speranza che possa fare la maratona il 21 febbraio?
Ora che non mi alleno, il dolore sembra che stia un po' passando, ma ho sempre la sensazione di un leggero indolenzimento, come se quella parte del polpaccio fosse un po addormentata.
Sto prendendo antinfiammatori, gel antidolorifici e ghiaccio e sembra che qualcosa migliori, ma ho sempre paura che se riprovo a ricorrere il dolore ritorni piu forte.
Spero che qualcuno possa illuminarmi
