RomAltruista - Corri con Luca

[Luky]

Cari runners,

http://www.retedeldono.it/iniziative/ro ... con-luca-0

Ho deciso di abbinare l'amore per la corsa al tentativo di fare qualcosa per il prossimo. Mi sono iscritto a questo programma che si propone di attrarre donatori.
Io ci metto la passione, le gambe e il cuore e chiedo a chiunque abbia voglia di correre la maratona di Roma insieme a me di fare una piccola donazione.
Ogni donazione si trasforma in un aiuto concreto a favore di bimbi in difficoltà, disabili, anziani, animali o natura.
Se sei un Runner e vuoi raggiungere con me l'obiettivo di tagliare il traguardo della maratona di Roma facendo anche una buona azione, entra nella mia pagina personale attraverso il link e...fai una piccola donazione.
Scriverò il nome di ogni singolo donatore sulla maglia che mi accompagnerà in questa fantastica avventura e sarò lieto di condividere in questo thread esperienze ed emozioni con chiunque di voi.

E poi...nella mia pagina personale non poteva mancare una libera citazione al nostro amato Running Forum!


Grazie

Luky

[Luky]

Cari,
Il link con appare completo:
Provo a postarlo in modo diverso:

In pratica cercate "rete del dono", nella pagina iniziale cliccare su "dona per un amico" poi
nel campo cerca scrivere Luca Ruffini e compare la mia pagina

[Luky]

Carissimi,

cerco di tenere vivo questo 3D per sostenere questa iniziativa.
Utilizzerò questo spazio per condividere non tanto gli allenamenti e i km percorsi (sai che noia ), ma per tracciare pensieri, emozioni e parole in libertà che vorrei condividere con tutti voi e sui quali mi piacerebbe ricevere un vostro feedback.

Anzi, vi invito a postare le vostre emozioni.

Se poi vorrete fare una piccola buona azione, seguite le istruzioni postate sopra e se volete....
Ciao
Luky

[Luky]

"Non importa che cosa trovi alla fine di una corsa, l'importante é quello che provi mentre stai correndo. Il miracolo non é essere giunto al traguardo, ma aver avuto il coraggio di partire. Amo correre, é una cosa che puoi fare contando solo sulle tue forze, sui tuoi piedi e sul coraggio dei tipi polmoni" - Jesse Owens (13 Settembre 1913-31 marzo 1980)

Questa frase, letta un paio di anni fa su una rivista mi rappresenta molto.
Lo sport fa parte della mia vita da quando ne ho memoria. Ho iniziato a 7 anni e non ho mai smesso.
Ho fatto tanti, ma davvero tanti sport.
Un paio lo ho fatti a livello agonistico, uno più di tutti (tennis).
Ho preso la racchetta in mano a 7 anni e fino ai 23 ho giocato 3-5 ore al giorno.
Vivevo per il tennis, e l'aver giocato migliaia di partite (perdendone davvero tante) mi ha formato come uomo.
Credo infatti nel valore formativo ed educativo dello sport.
La determinazione, la costanza, la resilienza che ricevi praticando qualsiasi attività sportiva con passione e dedizione totale é lo scudo che ti rende più forte come uomo, professionista e padre nella vita di tutti i giorni.
Oggi so che:
- nella vita nulla é impossibile
- le sconfitte aiutano a vincere
- se vuoi, puoi!

La prossima volta racconteró come mi sono avvicinato al running.
Di certo c'è che in qualsiasi sport, e specialmente nel running, la voglia, la determinazione, il non mollare mail, la testa ma soprattuto il cuore sono il motore che fa girare le gambe passo dopo passo.
Quando corri lasciandoti dietro la strada scappi da qualcosa o vuoi raggiungere quell'obiettivo che si trova sempre un passo davanti a te per vedere fino a dove riesci ad arrivare?

Buone corse a tutti.
Se puoi...fai una piccola donazione e sostieni la mia causa (vedi primo post)
Ciao
Luky

[CasalingaDisp]

Ciao anche il mio amico Big Jim corre con la rete del dono.
Se riesco faccio al donazione, è un bel gesto.
Bravo

[Luky]

Grazie CasDisp
E poi sapere che anche il mitico Big Jim é del giro mi fa piacere.

[Luky]

"La parola sensata nasce solo dalla riflessione, e questa si nutre di silenzio e di attese" (cit. C. Sini - Il gioco del silenzio).

Questa frase riassume un'altra cosa che amo del running.

Inizio a correre, sono le 5:45 del mattino e tutto intorno a me é buio.
É una fredda mattina di inverno. L'abbigliamento tecnico non lascia scoperta quasi nessuna parte del mio corpo, so che in pochi minuti mi riscalderò.
Di fronte a me il solito percorso della domenica.
Il lungo, o lunghissimo. Oggi sono 33km.
Tanti? Non ci penso e inizio lentamente a correre.
Passo dopo passo il corpo comincia a reagire, a svegliarsi, e dopo qualche decina di minuti arrivo finalmente ad un ritmo che non mi fa sentire la fatica. Il respiro diventa regolare e non sento più le gambe.
Imposto il regime di crociera, comincio a smettere di guardarmi intorno e mi concentro su me stesso.
Per le prossime ore sarò solo con i miei pensieri.
Decido di non forzarli, di lasciare la mia mente libera, assolutamente libera di fare le sue connessioni, i suoi ragionamenti e di arrivare alle sue conclusioni.
Mi dico che non devo avere pregiudizi rispetto a quello che di volta in volta cercherà di dirmi la mia mente.
Semplicemente osservo quello che mi dice, ma soprattutto aspetto e non mi metto fretta nel giudicare.
Spesso quei pensieri che affiorano non sono le vere conclusioni ,ma si rivelano dei crocevia, degli snodi decisionali.
In quei momenti non devo cadere nel tranello di condizionare i miei pensieri.
Mente bastarda! Mi metti alla prova. Mi stai chiedendo di prendere a me delle decisioni? No, non ci casco!
E allora quei pensieri li lascio lí, appesi anche per una decina di minuti se serve - tanto sto facendo il lunghissimo - oggi di tempo ne ho più io di te!
E infatti poi i pensieri riprendono a fluire da soli, liberi.
E io continuo ad osservarli da un punto di vista privilegiato.
Alla fine arrivano da sole, le vere conclusioni, le connessioni preziose, le decisioni.
E io questa volta sono lì che prendo il frutto di questo lavoro e lo faccio mio.

Ecco. Io penso che questo sia un altro privilegio del runner.
Il tempo.
Quel tempo che ti permette di riflettere, ascoltare te stesso e di arrivare alla fine di un lungo "a quella parola sensata che darà un senso al resto della tua gionata - o di parte della tua vita, che ti aiuterà magari a prendere una decisione importante o anche solo di avvicinarti ad una soluzione"

Anche per questo amo correre.

Buone corse a tutti.
Se puoi fai una piccola donazione, sostieni la mia causa per beneficenza - istruzioni nel primo post.
Ciao
Luky

[Luky]

Tre anni fa, per una riunione ero in cerca di uno speaker motivazionale, qualcuno che rappresentasse il concetto di "Andare Oltre", il titolo che avevo scelto per la Convention.
Mi ricordati di un certo Alex.
Alex Bellini.
Ascoltavo le sue dirette (una volta alla settimana) da un telefono satellitare ad una trasmissione di Radio2.
Stava semplicemente attraversando l'oceano.
A remi.
In solitaria.
Su una zattera in vetroresina attrezzata per la sopravvivenza.
Senza alcun supporto...
Prima di sceglierlo mi informai su internet e scoprii che era alla sua "seconda" traversata.
Aveva precedentemente attraversato l'oceano atlantico - 226 giorni - 10.000 km...a remi!
Non pago, si era rimesso ai remi e aveva vinto la sfida con l'oceano pacifico - 18.000km - in quasi un anno in solitaria.
INCREDIBILE pensai...soprattutto dopo aver scoperto che era un montanaro che prima di allora mai aveva frequentato le onde.
Lo incontrati e decisi subito che era la persona giusta. E infatti la sua testimonianza fu memorabile.

Ma non é per questo che scrivo di Alex.
Voglio raccontarvi un'altra cosa che mi colpii profondamente, uno dei motivi per i quali iniziai a correre.
Eravamo in Sicilia, albergo, appuntamento per brief pre-riunione alle ore 7:00.
Arriva e mi chiede scusa per i pochi minuti di ritardo, ma era andato a correre sulla spiaggia.
1:30h di corsa.
"Sai, sto seguendo un programma e ogni minuto é buono per rispettarlo"
"Cosa stai preparando?" Gli chiesi.
Lo vedrai presto, per me é un'impresa che spero di portare a termine
Qualche settimana dopo lo ritrovai per le strade degli Stati Uniti.
La gara partiva da Los Angeles e terminava a New York.
5.000 km a piedi.
Ha corso per 70 giorni consecutivi, senza neanche un giorno di riposo.
70 km al giorno.
Alla partenza erano in 18 - "uomini normali, come me - mi disse quando gli parlai - ne sono arrivati 8" e Alex si é classificato 5'.

Nulla é impossibile, Alex me lo ha dimostrato.
Una persona che rema attraversando da solo un oceano e che poi si mette a correre per 5.000 km é speciale, la cosa incredibile é che visto da fuori - e lui lo dice sempre - é una persona assolutamente normale.
Ispirato dai racconti delle sue avventure, anche io nel mio piccolo ho cominciato a correre e a godere delle piccole sfide quotidiane.
Per dimostrare a me stesso che "Andare Oltre" é possibile!
Ciao

Luky

Se puoi, sostieni la mia causa di beneficenza, fai una piccola donazione - istruzioni nel primo post.

[Luky]

Ciao a tutti,
Volevo darvi un piccolo aggiornamento.
La gara di solidarietà sta dando i suoi frutti.
Ad oggi ho ricevuto 10 donazioni. Un sentito grazie a:
Alessandra
Norina
Natalia
Caterina
Liana
Roberto
Maria Francesca
Linda
Chiara

Ho aderito con entusiasmo a questo progetto di foundraising che dedica ogni centesimo raccolto ad opere di sostegno ai disabili, alla ricerca scientifica, all'accoglienza di bimbi bisognosi e tanto altro.
Come running team siamo già a 1.700€.
Grazie a chi vorrà partecipare. Io ci metto le gambe e il cuore e stamperò il nome di ogni donatore sulla maglia che indosserò alla maratona di Roma.
Istruzioni su come donare nei primi post,
Ciao
Luky

[Luky]

provo a scrivere una lista delle 10 cose che mi piacciono del running.
Personale e quindi per definizione migliorabile. Anzi, vi invito a postare la vostra...

Mi piace correre perché:
1: lo puoi fare dove e quando vuoi, basta mettere le scarpette ed uscire - non hai scuse!
2: mentre corri alleni non solo il corpo ma soprattutto la mente.
3: puoi correre ovunque - mi piace andare in un posto lontano e pensare "qui domani ci corro e metto un altro puntino rosso sulla mappa".
4: é uno sport che abbatte le differenze - per praticarlo non devi essere iscritto ad un club - con le scarpette ai piedi siamo tutti uguali.
5: quando partecipo ad una gara é sempre una festa, incontro persone sempre sorridenti e con le quali é un piacere parlare condividere le emozioni di questo sport. Vi assicuro che in tanti altri sport é vero invece il contrario...
6: non corro mai per vincere, ma solo per divertirmi o al massimo per competere contro me stesso. Figuratevi se partecipo ad una Roma-Ostia pensando alla classifica finale!! ma dai...
7: mi piace portare a casa la medaglia da finisher e donarla a mia figlia che mi guarda orgogliosa come se suo papà avesse vinto la NY marathon.
8: mi diverte troppo parlare di scarpe, attrezatura, tabelle e abbigliamento con altri runners.
9: mi diverte anche comprare un nuovo paio di scarpe, una nuova maglia etc... così poi condivido con i miei amici runners.
10: mi piace davvero tanto fare i lunghi in solitaria partendo la domenica mattina prestissimo prima dell'alba e godere della vista della mia città che si sveglia lentamente da una posizione privilegiata.
11: (dovevano essere dieci..), non posso pensare a fare altro sport nella vita...(per ora!)


Ciao
Luky