come accennavo nel post di presentazione, ho iniziato a correre dopo diversi anni di inattività, e scontrandomi un'esigua resistenza alla corsa; nonostante ciò ho notato vari miglioramenti, per intenderci sono passato nel giro di qualche mese da correre ai 7,5 kmh (lo so, vi farà rabbrividire...

Preciso che corro abitualmente la mattina a digiuno su tale percorso "collinare" e faccio circa 6,4 km , attualmente il "record" è di poco più di 34 minuti .
Quello che mi lascia perplesso, è che ogni qual volta miglioro il tempo, sembra che anzichè andare più forte a parità di battiti, io aumenti la "tolleranza" ad una frequenza cardiaca elevata, esempio:
inizialmente non superavo i 175 battiti per non arrivare alla fine senza "birra" , adesso riesco a stare gli ultimi 2 chilometri fisso a 195 battiti!!!
Considerando che ho 25 anni, secondo la formula fcmax = (220 - età) praticamente corro al limite per più di un quarto d'ora...possibile?
Quello che mi interessa sapere è, farà male tenere questo ritmo ? (preciso che a me piace arrivare stanco e non mi crea nessun problema fisico..)
Come posso diminuire i tempi mantenendo una frequenza "normale" ?
Grazie per le risposte
Carlo