- obbligatorietà del tesseramento FIDAL per la partecipazione a manifestazioni inserite nel calendario FIDAL (l’applicazione terrà conto delle date di scadenza delle convenzioni con gli Enti di promozione sportiva, ma sancisce un principio di notevole significato).
- Maratone e mezze maratone inserite nel solo calendario nazionale (dal 2017; di fatto, non esisteranno più competizioni regionali per queste distanze); successivamente, suddivisione delle manifestazioni secondo un sistema di “labelling” (gold, silver e bronze, a seconda dei servizi erogati, per tutti comunque percorsi omologati).
- Avvio di un ranking nazionale unico per gli atleti, con conseguenti classifiche.
- Semplificazione relativa alla partecipazione degli atleti stranieri (autocertificazione per ciò che riguarda il tesseramento; per i non tesserati, obbligatorietà di presentazione di un certificato medico prodotto anche nel proprio Paese d’origine, ma conforme agli esami diagnostici previsti dalla normativa italiana). Per la parte sanitaria è stato poi dato mandato al Segretario Generale di accertare l’esistenza di condizioni migliorative per i “non tesserati” cittadini dell’Unione Europea.
- nuovi criteri di tassazione per l’organizzazione di manifestazioni (applicati dal 2017), con vantaggi per le società organizzatrici virtuose sul piano dell’impegno nelle attività federali.
http://www.fidal.it/content/Outdoor-run ... dino/55189