
mi alleno piuttosto poco, 10 km 2/3 volte alla settimana. In qualche caso (diciamo una decina di volte negli ultimi 5 anni) il dolore ha raggiunto una intensità tale da impedirmi il libero movimento del capo in certe direzioni.
Qualche anno fa ho fatto una risonanza magnetica con il seguente risultato:
Il mio medico di base, dopo aver letto il risultato, ha minimizzato dicendo che non era nulla di che... purtroppo però continuo a soffrire dello stesso ormai cronico dolore.RM DEL RACHIDE CERVICALE
Indicazione: accertamenti in sospetta discopatia
Esame eseguito con tomografo da 1 Tesla mediante sequenze TSE-T1/T2 pesate, FFE e STIR sul piano sagittale e con sequenze DRIVE-T2 pesate sui piani assiali condotti a livello degli spazi intersomatici compresi tra C2-C6.
Dal preliminare survey rachide in asse.
Ridotta la lordosi con tendenza alla rettilineizzazione.
Conservata l'altezza dei corpi vertebrali e l'allineamento dei muri posteriori. Minime note spondilo artrosiche.
Minima riduzione in ampiezza degli spazi intersomatici C3-C4, C5-C6 e C6-C7 con dischi interposti lievemente assotigliati ed ipointensi nelle sequenze T2 dipendenti da disidratazione.
Non evidenti significative protrusioni osteodiscali.
Canale vertebrale di ampiezza costituzionalmente nei limiti. Nei limiti il segnale del midollo allungato e del midollo cervicale.
Volevo sapere se qualche esperto all'ascolto può darmi un suo parere. In particolare vorrei un consiglio su quale sarebbe la figura professionale più indicata per una visita approfondita: fisioterapista? Osteopata? Biomeccanico? Ho una certa confusione a riguardo...