sia nella maratona di oggi che in quella di un anno fa (2a e 3a) attorno ai 34/36 km ho avuto crampi terribili al bicipite femorale (dietro la coscia) che mi hanno fatto perdere parecchio tempo per continui stop per allungare il muscolo (oggi almeno 15 stop forse addirittura qualcuno in più).
Secondo voi quale può essere LA VERA RAGIONE?
Ero ben idratato in entrambe le maratone. Soprattutto in questa ho ingerito molti integratori salini (l'anno scorso molto pochi) e nelle ultime settimane avevo preso magnesio in discrete quantità, quasi giornalmente (praticamente tutti i giorni l'ultima settimana, come l'anno scorso).
Le scarpe erano quasi nuove, attorno ai 100km di vita.
Avevo fatto regolarmente i lunghi: 24, 26, 28, 30, 33, 35 (un po' più lenti, ma ci sta).
Il problema energetico del muro ai 34 nn c'è stato, o comunque è arrivato dopo, più tardi, quando ormai il ritmo era saltato per via dei continui stop.
Sono stato attorno al ritmo prefissato (5'40''/km) all'incirca fino al 29imo, poi ho rallentato un po' perché sentivo le avvisaglie: al 34° sono infatti poi arrivati i primi crampi.
Da più di due anni, però, non faccio allenamenti collinari. potrebbe essere una mancanza di forza?
Avrei bisogno di "ragionevoli certezze", per impostare eventuali prossime maratone. Qualcuno ha idee a riguardo? Chi mi aiuta a capire?
Per me prima di pensare a nuove maratone diventa IMPRESCINDIBILE capire questa cosa dei crampi: non posso sempre soffrire in questo modo o comunque perdere minuti e minuti così... Grazie!!
