Neutro ma siamo sicuri?

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Mikk
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Neutro ma siamo sicuri?

Messaggio da Mikk »

Buogiorno RF,

E' da diverso tempo che corro ma non credo di aver ancora trovato la scarpa giusta per me. Di seguito le mie caratteristiche dette da rivenditori del settore e analisi piede:
1. Appoggio neutro
2. Corro di mesopiede
3. Arco del piede arcuato di II° grado e rigido.
4. Rullata regolare
5. Peso 72kg
6 Età 45
7. Ritmo 5'
8. Uscite 4-5 volte a settimana 10km

Ho l'impressione però di non essere proprio neutro (supinatore) e dopo qualche km io risenta di un collassamento interno (pronazione) soprattutto con il piede sinistro (sono destro) che mi porta a ricercare maggiore appoggio sul tallone e mi affatica la rullata.

Vi allego anche le immagini delle mie scarpe Saucony Triumph ISO, che hanno 825km. In precedenza ho usato le T11 con cui mi sono trovato bene, mentre non benissimo con Asics nimbus e Mizuno che mi informicolavano piede e articolazioni sotto il ginocchio. Con Saucony dopo diversi anni ho trovato diversi benefici, forse per il drop basso e per la mancanza di mesh interni che permettono di lavorare naturalmente al mio piede.
Credo però di non essere arrivato ancora a trovare la mia scarpa ideale in quanto dopo 10 km accuso troppa fatica. Di km ne faccio anche 20.

Chiedo a voi un parere, per quanto sia possibile, sul modello di scarpa e se non abbia bisogno di una scarpa stabile, oppure di una scarpa con qualche accorgimento per le mie caratteristiche.
Forse una scarpa più leggera, tipo A2 con altezza suola più bassa, di modo che la chiusura del piede verso l'interno avvenga da altezza inferiore. Forse un drop più basso.

Vi ringrazio in anticipo per quello che potete fare


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deuterio Utente donatore Donatore
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Re: Neutro ma siamo sicuri?

Messaggio da deuterio »

Queste tue impressioni si riferiscono al paio di Triumph 12 con 825 km, o ad un altro?
"Quando la sorte ti è contraria e mancato ti è il successo, smetti di far castelli in aria e va a piangere sul..."
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Mikk
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Re: Neutro ma siamo sicuri?

Messaggio da Mikk »

Al T12 e T11 in particolare perché le altre è tempo che non le ho più e mi davano molti altri più problemi, fra cui dolori alla pianta del piede che si con formicolio e poi dolori alla tibia. Da dire che ero anche più peso ai tempi. Però sono abbastanza certo che anche con le altre ci fosse anche questo problema, perché avevo la necessità di aggiustarmi il piede nella scarpa mentre correvo per andare a posizionarlo in modo migliore. Alle volte mi battevo il tacco con la punta dell'altra scarpa. Dimenticavo ho provato anche le Brooks Glicerin anche con quelle problemi simili a Nimbus e Wave. Forse ,anche con queste ultime scarpe, adesso di problemi ne avrei meno perché sono più allenato e leggero.
La cosa che vorrei capire è se un supinatore, come penso di essere, data analisi del piede e consumo delle scarpe, possa finire a pronare in qualche modo e quindi avere bisogno di un po' di stabilità.
davis13

Re: Neutro ma siamo sicuri?

Messaggio da davis13 »

ma se stai su un piede tendi per caso ad andare verso l'interno? cmq metti le scarpe su un gradino o una mensola di scarpiera e guardale da dietro per vedere se curvano verso l'interno
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gnr
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Re: Neutro ma siamo sicuri?

Messaggio da gnr »

Mikk ha scritto: E' da diverso tempo che corro ma non credo di aver ancora trovato la scarpa giusta per me. Di seguito le mie caratteristiche dette da rivenditori del settore e analisi piede:
1. Appoggio neutro
2. Corro di mesopiede
3. Arco del piede arcuato di II° grado e rigido.
4. Rullata regolare
5. Peso 72kg
6 Età 45
7. Ritmo 5'
8. Uscite 4-5 volte a settimana 10km

Ho l'impressione però di non essere proprio neutro (supinatore) e dopo qualche km io risenta di un collassamento interno (pronazione) soprattutto con il piede sinistro (sono destro) che mi porta a ricercare maggiore appoggio sul tallone e mi affatica la rullata.

Vi allego anche le immagini delle mie scarpe Saucony Triumph ISO, che hanno 825km. In precedenza ho usato le T11 con cui mi sono trovato bene, mentre non benissimo con Asics nimbus e Mizuno che mi informicolavano piede e articolazioni sotto il ginocchio. Con Saucony dopo diversi anni ho trovato diversi benefici, forse per il drop basso e per la mancanza di mesh interni che permettono di lavorare naturalmente al mio piede.
Credo però di non essere arrivato ancora a trovare la mia scarpa ideale in quanto dopo 10 km accuso troppa fatica. Di km ne faccio anche 20.

Chiedo a voi un parere, per quanto sia possibile, sul modello di scarpa e se non abbia bisogno di una scarpa stabile, oppure di una scarpa con qualche accorgimento per le mie caratteristiche.
Forse una scarpa più leggera, tipo A2 con altezza suola più bassa, di modo che la chiusura del piede verso l'interno avvenga da altezza inferiore. Forse un drop più basso.
Dici di correre di mesopiede ma vedo un tallone ben consumato...
si vede anche che sei messo un po' peggio' a sinistra ma nulla di grave.
A me sembra che hai trovato la scarpa giusta, non vedo perche' non continuare con la Triumph per l'allenamento medio-lento.
Come scarpa A2 con drop piu' basso la scelta piu' logica a questo punto e' sicuramente la Kinvara... ma da affiancare alla Triumph
per le uscite piu' veloci, non come unica scarpa.
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Mikk
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Re: Neutro ma siamo sicuri?

Messaggio da Mikk »

Se sto su un piede sia sinistro che destro tendo ad andare un po' verso l'interno e un po' verso l'esterno, per mantenere l'equilibrio.
Se metto la scarpa su una mensola o tavolo, la scarpa poggia sull'interno posteriore e l'esterno anteriore in entrambe con poche differenze. Questo penso che avvenga anche perché con la corsa si sia schiacciata la parte esterna. Valuto male questi elementi in ogni caso. Se guardo tallone della scarpa sembra perpendicolare al terreno e alla suola.

Che corro di mesopiede me lo hanno detto gli altri. In ogni caso il primo appoggio è di mesopiede poi appoggio il resto del piede, non corro sulle punte, non avendo ritmo veloce e penso sia naturale che si consumi anche il dietro. Torna anche a te?
Vero sono messo un po' peggio a sinistra, penso sia una questione di leggero sbilanciamento dovuto ad altri sport e al fatto che sono più forte destro. Forse occorrerebbe fare qualche esercizio.

Sai è anche che io pretendo di migliorare senza ripetute, stretching e esercizi ma facendo 10 km sempre allo stesso modo per 4-5 volte la settimana.
Però forse una scarpa moderatamente stabile potrebbe se non farmi migliorare fammi capire se sbaglio direzione, e meglio ancora una A2? La sensazione dopo tot km il piede collassi un po' troppo l'avverto. Non riesco però a capire se è un problema di debolezza del piede e quindi da rinforzare con esercizi mirati oppure se è una caratteristica della rullata da correggere con una scarpa stabile.

Comunque la Triumph rispetto alle altre mi ha fatto fare passi avanti, perché riesco a correre in modo costante sia come velocità che km. Peccato avvertire questo affaticamento articolare altrimenti ne farei 20 di km a uscita.
Provo ad allegare foto da dietro le scarpe su un piano ma non so se si vede qualcosa.
Grazie per i consigli, dimenticavo.

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davis13

Re: Neutro ma siamo sicuri?

Messaggio da davis13 »

dalla foto direi che sei neutro: a mio parere un po di pronazione visto il ritmo a cui corri dovrebbe essere normale
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Mikk
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Re: Neutro ma siamo sicuri?

Messaggio da Mikk »

Lo penso anche io, anche se qualche altra cosa potrebbe aiutarmi. Forse, con un po' di allenamenti mirati, potrei migliorare la resistenza o forse con una scarpa neutra per moderata pronazione e piede arcuato potrei durare meno fatica. La mia paura è però che così facendo indebolisca il piede e faccia un passo indietro e mi tornino fuori i dolori che provavo con le altre marche di scarpe, che pur essendo neutre, avendo dei supporti (mesh, non so come si chiamano) interni mi davano fastidio al collo del piede e me lo irrigidivano.
Dovrei trovare un modello con la stessa filosofia Saucony, Altra, Newton che mi diano un po' di supporto oppure comprare scarpe A2 che mi abituino a velocità maggiori, verso le quali con A3 mi sto gradualmente indirizzando, anche se lentamente.

Occorrerà sperimentare un po' di scarpe ma non è facile, perché in negozio le provi a sensazione occorrerebbe provarle al 15-20km per capire se è la scarpa giusta.
Comunque grazie per i preziosi consigli a tutti.
davis13

Re: Neutro ma siamo sicuri?

Messaggio da davis13 »

dovresti fare delle andature per migliorare la tecnica di corsa: cmq la pronazione è un movimento naturale del piede a contatto con il terreno, quando si accentua è un problema; riguardo le scarpe personalmente non vedo tanta differenza tra A2 e A3
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Mikk
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Re: Neutro ma siamo sicuri?

Messaggio da Mikk »

Che intendi per andature? Ripetute e corse in salita?

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