Sviluppo Potenza Aerobica nelle distanze brevi

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riccardoyaya
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Sviluppo Potenza Aerobica nelle distanze brevi

Messaggio da riccardoyaya »

Leggendo un preambolo di tesi che sta creando un mio amico a livello teorico e per via empirica, sta discutendo del fatto che vi possano essere alcune tecniche per aumentare la potenza aerobica in atleti che gareggiano su distanze brevi. Molto affascinato dalle sue idee ho cercato di informarmi per pura curiosità e per capire se fosse possibile un lavoro del genere;

Parlando con persone del settore ho estrapolato che nell' atleta che corre distanze brevi..100-400m la potenza aerobica viene allenata sono a inizio stagione (attraverso la corsa) e saltuariamente vengono effettuati richiami, questo poiché sarebbe infruttuoso e deleterio correre a velocità non prossime a quella di gara ripetutamente nell'arco del periodo agonistico.
Rivedendo il concetto di Vo2Max mi è parso che in una gara di atletica non sia la qualità fondamentale, però se un atleta dovesse disputare diversi tratti di corsa durante il giorno, avere un un Vo2Max maggiore sarebbe fruttuoso per quanto riguarda la capacità di smaltimento dell'acido lattico e del recupero dalla prestazione.

La domanda che mi sorge ore è questa :
può essere efficace un lavoro in Soglia Anaerobica per aumentare la Potenza Aerobica, localizzato NON sulle gambe ma bensì sul tronco e sugli arti superiori per creare un effetto sistemico su cuore e polmoni?
Cioè localizzare un tipo di lavoro su un distretto corpore meno interessato in gara, per creare un effetto sistemico che coinvolga tutto il corpo?

Sono solo ipotesi..
Mezza.. 1h11'39” Mezza di Faenza (26/01/2025)
Maratona.. 2h30'58" Maratona di Valencia (05/12/2021)
58km Strasimeno .. 3°- 3h44'30'' (11/04/2021)
6h .. 2° - 6h della Maremma .. 80.4km (16/01/2022)

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