Apro questo diario , che forse già rispecchia qualcosa che qui sul forum è stato affrontato in passato, oltre che per parlare di "me" (e sai che argomento) soprattutto per confrontarci, in modo spero costruttivo, su come coniugare varie discipline aerobiche mettendo però (e questa vorrebbe essere la "novità " rispetto ad altri post analoghi) la corsa come sport principale..
PREMETTO, A SCANSO DI EQUIVOCI, CHE NON STO INVENTANDO UN METODO / PROMUOVENDO NULLA...
Quindi qui sopra sentirete spesso parlare di "First"( perché è l'unico sistema "nero su bianco" che ho trovato in giro per coniugare varie discipline aerobiche (bici e nuoto in primis) ma che si occupi principalmente di corsa (e obiettivi "agonistici") )
Ma allo stesso modo citerò Brian Mc Kenzie e il suo "Speed Power Endurance" o "Thrive" di Brendan Brazier .. E ovviamente tanti tanti altri ancora..
Ma , ovviamente , ogni consiglio/suggerimento e quant'altro sarà ben accetto(su letture e consigli pratici)
Fatte le dovute e doverose premesse, : Perché questo diario? Intanto perché uno psicologo costa troppo

Ma la scintilla principale viene dal voler dare voce a chi , come il sottoscritto, non riesce a stare senza corsa (e spararsi pure qualche gara ogni tanto) ma ,"solo" correndo , si annoia o si fa male o ,comunque, non si sente pienamente soddisfatto..
Parto quindi da me : 39 anni (ancora per tre mesi) dopo alti e bassi tra corsa e bici (e un peso che è meno regolare delle montagne russe di Gardand) , ho scoperto (o meglio riscoperto) che senza corsa non riesco a stare ma, ugualmente, non riesco nemmeno a rinunciare alle due ruote (e al gruppo di pazzi che mi accompagna nelle scorribande ciclistiche)..
Dato che ,tra lavoro e famiglia, "il tempo è tiranno" ho deciso di lanciarmi ,se così si può dire, nell'avventura di coniugare entrambe le discipline e vedere cosa salta fuori..
Come molti sapranno la bici richiede tantissimo tempo , la corsa ,spesso, nemmeno la metà ...
Della bici adoro la compagnia, il lato agonistico spesso quasi esasperato e la possibilità di "viaggiare" per ore in lungo e in largo per la provincia..
La corsa invece per me è introspezione, è comodità ma anche sfida continua con se stessi, con le proprie paure e limiti..
Insomma da una parte c'è il "bar sport" (la bici) e dall'altra un lungo mare silenzioso (la corsa)
Angeli e demoni..
Bella sfida penserete (e in effetti lo è)
Ma far convivere questi due mondi non è impossibile anzi, direi che rappresenta forse la scelta migliore che chiunque possa fare se,come il sottoscritto, ha bisogno dell'una e dell'altra "medicina" per star bene
Questo diario quindi nasce come riassunto,spero via via il meno noioso possibile, di due mondi in realtà per me molto vicini, ma per alcuni in antitesi (i puristi delle due ruote : "correre fa male, accorci la muscolatura".. I puristi della corsa : "andare in bici fa solo perdere tempo, alleni muscoli opposti che non servono e perdi elasticità")
Il tutto, ripeto almeno per me, con il (solo) principale scopo di correre senza farmi male, senza annoiarmi e con la voglia di cambiare (stravolgere?!?) un po' dei soliti schemi dell'una dell'altra disciplina (fondo si o no, ripetute sì o no ecc ecc)..
Per me è un nuovo inizio.. (Dopo quasi otto anni di running e circa 15 di bici .. Tra alti e bassi) .. Spero possa essere di ispirazione anche per altri..
Due settimane ,dopo l'ennesimo lavaggio di cervello, ho deciso di mettermi sotto seriamente con entrambe le discipline .. Quindi provvederò con l'aggiornarvi di volta in volta su quelle che saranno le gioie e i dolori di questo percorso ..
Spero ,e mi auguro davvero di cuore, che tutti (nessuno escluso) portino le loro esperienze qui sopra anche perché questo non vuol essere altro che un punto di incontro per chi ama non stare mai fermo, che sia su due gambe, due ruote (o dentro una piscina ..)
Per ora penso di avervi rubato anche troppo tempo ...
A presto
